Carenza del potassio sulle foglie basali |
Diffusione
Il potassio, fra gli elementi maggiori della nutrizione degli agrumi, è quello su cui
maggiormente si è discusso, in relazione soprattutto alle molteplici influenze che ha sui
frutti. D'altra parte, la mancanza di risposte pronte ed appariscenti in seguito alla
somministrazione dell'elemento, così come la scarsa influenza di omesse concimazioni
potassiche sulla quantità di produzione, inducono spesso gli agricoltori a non
preoccuparsi eccessivamente della relativa pratica di fertilizzazione.
Sintomi sulle foglie
Le piante di agrumi potassio-carenti manifestano, specie sulle foglie del penultimo ciclo
vegetativo, un peculiare arrotolamento e un colore verde opaco, che nel caso del limone
può assumere aspetti di clorosi marginale. Queste manifestazioni si riscontrano in
maniera più vistosa sul limone e mancano e, nei casi gravi, in aútunno-inverno si
estendono a tutta la vegetazione.
Contenuto nelle foglie
Nelle condizioni dell'agrumicoltura italiana in genere le foglie di piante con sintomi
hanno rivelato all'analisi contenuti di potassio di 0,3-0,4% di sostanza secca per il
limone, 0,6-0,7% per l'arancio e 0,7-0,8% per il mandarino e clementine.
Rimedi
La correzione della carenza di potassio può essere ottenuta con somministrazioni al
terreno di concimi potassici sotto forma di solfato o di nitrato. Tuttavia, quando sono
presenti elevati livelli di calcare nel terreno l'assorbimento di potassio per via
radicale è molto lento e spesso passano anni prima che possa elevarsi il contenuto
dell'elemento nelle foglie; in questi casi è possibile far ricorso ad irrorazioni
fogliari con nitrato di potassio a dosi variabili dal 3 al 5%.