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BANDO DI GARA PER L'Acquisizione di STRUMENTAZIONE INFORMATICA - PROGETTO SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITà (RUPAR2)

Bando Pubblicato sul BURP n. 137 del 3 novembre 2005

Al fine di rendere agevole la partecipazione di tutte le aziende interessate al bando di gara appalto fornitura strumentazione informatica Sistema Pubblico di Connettività (RUPAR 2), pubblicato nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro in Materia di e-government e Società dell'Informazione, pubblichiamo qui di seguito le risposte fornite alle domande poste dalle aziende:

chiarimenti

n. QUESITO RISPOSTA
1

In riferimento alla Gara per la realizzazione del “PROGETTO SISTEMA PUBBLICO di CONNETTIVITA’ (RUPAR 2), richiediamo con la presente i seguenti chiarimenti relativamente all’allegato 6 Capitolato Tecnico, pagina 35, paragrafo 4.1.13 Sistemi di misura:

  1. In questo paragrafo sembra ci sia una ripetizione nella descrizione delle caratteristiche tecniche minime del sistema di misura oggetto della richiesta. È così? Se si quale delle caratteristiche minime descritte sono da prendere in considerazione?

  2. I Protocolli indicati nelle specifiche minime richieste devono essere supportati sia sulle interfacce utilizzate come client sia sulle interfacce utilizzate come server?

 In riferimento alle Vs. richieste di chiarimento, relative al Lotto 1 dell’Allegato 6, pag. 35, paragrafo 4.1.13 denominato “Sistemi di misura”, si precisa che:

  1. le prime 24 righe del paragrafo sono una vecchia descrizione delle caratteristiche minime del sistema di misura e che, pertanto, vengono completamente sostituite dalla descrizione contenuta nelle righe successive. Si conferma, quindi, che le caratteristiche minime richieste per il sistema di misura da offrire sono quelle indicate a partire dalla sestultima riga di pag.35;

  2. Si. I protocolli indicati nelle specifiche minime devono essere essere supportati sia sulle interfacce utilizzate come client che su quelle utilizzate come server.

2

Quali sono i requisiti di capacità tecnica, economica e finanziaria, che devono essere posseduti dai rispettivi componenti di costituenda ATI?

Ovvero quali sono le percentuali stabilite (ad esempio relativamente al fatturato specifico) relative a capogruppo e mandanti?

Come riportato nel disciplinare di gara a pag. 4:

“… i requisiti di cui al punto 11, lettera a) e lettera b) del Bando di gara dovranno essere posseduti:

  • in caso di R.T.I., nella percentuale almeno del 60% dall’Impresa mandataria, o designata tale, e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle Imprese mandanti, per ciascuna delle quali, in ogni caso, è richiesta una percentuale minima del 10%, a condizione che le Imprese raggruppate o raggruppande nel loro complesso possiedano cumulativamente l’intero 100% del requisito richiesto;
  • in caso di Consorzio, quando non sia posseduto per l’intero dal Consorzio stesso, da ciascuna Impresa consorziata nella percentuale minima del 10% e cumulativamente per l'intero 100%.
3

Si richiedono informazioni circa il bando di gara in oggetto, in particolare per il punto 11 “condizioni minime”, lettera b).

La Società presso cui opero è intenzionata a partecipare a tale gara avvalendosi dei risultati economici del Gruppo “ xxxxxx” a cui appartiene: a ns. avviso quindi non si configura nessuna RTI; si richiede comunque conferma di questa ns. interpretazione

Si ammette in via generale il ricorso al principio dell’avvalimento inteso come la possibilità per l’ impresa, che deve prestare la fornitura/servizio, di utilizzare la capacità tecnica, economica e finanziaria di una altra impresa. Qualora il Fornitore (o in caso di R.T.I., le singole imprese raggruppate) si avvalga della capacità economico-finanziaria-tecnica di società terze, le suddette imprese dovranno produrre:

a)   ogni documentazione idonea a provare la natura del vincolo tra le società (collegamento/controllo societario, vincolo di partecipazione, vincolo formale);

b)    dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa offerente attestante la disponibilità piena e incondizionata a disporre effettivamente dei mezzi, delle strutture e delle risorse dell'impresa terza, con indicazione specifica di quali mezzi, strutture o risorse verranno messe a disposizione per gli adempimenti contrattuali e per quali attività contrattuali;

c)    dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa terza attestante la disponibilità piena e incondizionata della medesima impresa terza a mettere effettivamente a disposizione i propri mezzi, strutture e risorse in favore dell'impresa concorrente, con indicazione specifica di quali mezzi, strutture o risorse verranno messe a disposizione per gli adempimenti contrattuali e per quali attività contrattuali di competenza dell'impresa concorrente;

d)    nonché ogni altra documentazione ritenuta utile ai fini della prova della effettiva disposizione di mezzi, strutture e risorse di soggetti terzi, ai fini delle prestazioni contrattuali. In tal caso, la società dei cui mezzi si avvarrà la concorrente risponderà in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del Contratto.

In ogni caso, la Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere ogni ulteriore documentazione qualora quella presentata non fosse ritenuta idonea e/o sufficiente.

Conformemente alla segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, al fine di consentire un più ampio confronto concorrenziale tra le imprese, non è ammessa l'utilizzazione dei requisiti o dei mezzi tecnici e/o economici mediante avvalimento tra due o più imprese in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici e tecnici di partecipazione, pena l'esclusione dalla gara.

In considerazione della circostanza che i divieti sopra citati, relativi alla partecipazione in RTI o in Consorzio ovvero all'utilizzazione dell’avvalimento tra imprese in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici e tecnici di partecipazione hanno tutti finalità pro-competitiva, tali divieti non operano tra imprese controllate o collegate ai sensi dell'articolo 2359 cod. civ., stante la circostanza che tali imprese rappresentano, ai fini della partecipazione alla gara, un unico centro decisionale.
4

Allegato 6 – Capitolato Tecnico

Paragrafo 4.2.2 MCU (piattaforma)

Alla voce Funzioni Multivideoconferenza, la sottovoce Continuos Presence è così esplicitata:

  • almeno 9 sessioni di videoconferenza contemporanee per ogni MCU

Con tale specifica, si intende richiedere che la funzionalità Continuos Presence (CP), nella quale sono attivi i layout CP4/CP9/CP16/CP5+1, CP7+1/ in modalità automatica, sia presente in almento 9 sessioni di videoconferenza contemporanee per ogni MCU (piattaforma), salvaguardando all’interno delle stesse tutti gli altri requisiti minimi espressi nel paragrafo 4.2.2?

Nella specifica del paragrafo 4.2.2 s'intende che tutti i requisiti minimi relativi alla voce "Funzione di multivideoconferenza", tra i quali i layout CP4/CP9/CP16/CP5+1/CP7+1 e le 9 sessioni di videoconferenza, siano supportati contemporaneamente. Ciò non si estende necessariamente a tutti gli altri requisiti minimi espressi nel paragrafo 4.2.2.
5

Riferimento: Lotto 2 – Capitolato – Par. 3.2.3 – pag. 19

Il paragrafo comincia, si cita testualmente,: “Con riferimento alle considerazioni effettuate nel paragrafo “H.323 e firewall” ……”

Si chiede di conoscere dove trovare il paragrafo menzionato, ovvero quali sono le considerazioni di cui tener conto per assicurare una corretta funzionalità del servizio di videoconferenza.

Per una svista editoriale è rimasto nel testo del paragrafo 3.2.3. il riferimento ad un paragrafo che descriveva in forma generale e teorica la problematica del supporto dello standard H.323 da parte dei firewall. Non esiste nessuna specifica aggiuntiva rispetto a quelle già presenti nel capitolato tecnico.
6

Chiediamo conferma circa la ns. interpretazione del paragrafo b) del punto 11 del bando di gara pag. 4 da noi così intesa:

le forniture richieste sono relative a strumentazione informatica che è l’oggetto della gara e non relativa a forniture di prodotti specifici del lotto di riferimento.

No, per forniture analoghe si fa riferimento alla tipologia dei beni richiesti/offerti relativamente al lotto per cui si concorre.
7

Con riferimento alla Vs. risposta al quesito n. 3, relativa alla possibilità di ricorrere al principio dell’avvalimento , si chiede conferma della nostra seguente interpretazione:

la nostra Società è intenzionata a partecipare alla gara in oggetto avvalendosi, per soddisfare il requisito di capacità tecnico-economica di cui al punto 11 “condizioni minime” lettera b, di un’impresa terza, appartenente allo stesso Gruppo.

Entrambe le Società sono partecipate al 100% dalla medesima capogruppo, Socio Unico.

Intendiamo pertanto ricorrere al principio dell’avvalimento con i seguenti presupposti:

  • la nostra Società non ha eseguito forniture analoghe all’oggetto di gara, pertanto si avvarrebbe interamente del fatturato specifico dell’impresa terza di cui sopra;

  • tale impresa terza soddisfa singolarmente i requisiti tecnici ed economici di partecipazione, ma non sussiste il divieto di ricorso all’avvalimento in quanto le due imprese fanno capo ad un unico centro decisionale.

Si, il principio è applicabile anche per avvalimento di tipo orizzontale, cioè fra imprese appartenenti ad uno stesso gruppo e non solo fra impresa e società capogruppo (verticale). Ovviamente dovranno essere prodotte tutte le documentazioni precedentemente indicate (cfr. quesito n. 3) sia per la Capogruppo che per l’impresa terza appartenente allo stesso Gruppo.
8

Si richiede disponibilità di variazione sui seguenti punti:

LOTTO 4

Punto 4.4.1 Pag. 53
Testo:  N.1 unità DAT 72GB interna hot-plug
Variazione richiesta: N.1 unità DAT 72GB interna

 

 

No. La variazione non è ammissibile in quanto riduce il livello di disponibilità del sistema.

Testo:  Slot di Espansione – 3 totali tutti PCI a 64bit (2x100Mhz Hot-PLUG, 1 x 133Mhz)
Variazione richiesta: Slot di Espansione – 3 totali tutti PCI a 64bit
No. La variazione non è ammissibile in quanto riduce il livello di disponibilità del sistema.
Punto 4.4.2 Pag. 54
Testo: N.1 unità DAT 72GB interna hot-plug
Variazione richiesta: N.1 unità DAT 72GB interna
No. La variazione non è ammissibile in quanto riduce il livello di disponibilità del sistema.
Punto 4.4.3 Pag. 55
Testo:  Lettore Floppy da 3,5”/1,44MB interno
Variazione richiesta: Lettore Floppy da 3,5”/1,44MB interno/esterno
No. La variazione non è ammissibile.
Testo: Dischi: n.4 da 146GB 15krpm U320 (1”)
Variazione alternativa: Dischi: n.6 da 73GB 10krpm SAS
No. La variazione non è ammissibile.
Punto 4.4.4.1 Pag. 58
Testo:  supporto del Virtual RAID (Vraid0, Vraid1, Vraid5)
Variazione richiesta: cancellazione della voce
La variazione richiesta non può essere accolta in quanto la stazione appaltante conferma di volersi avvalere di funzionalità di protezione RAID a livello logico (Virtual RAID)  e non solo fisico. In pratica, si richiede che l'array storage implementi la tecnologia di virtualizzazione delle risorse disco.
Testo: supporto della gestione fino a 256 hosts
Variazione richiesta: supporto della gestione fino a 64 hosts
Si conferma il supporto della gestione fino a 256 hosts.
Testo:       I due sistemi storage devono essere configurati in modo da definire volumi virtuali che siano l’uno l’immagine dell’altro (replica remota asincrona e sincrona). In caso di malfunzionamento di un sistema storage, l’attività di I/O della SAN deve essere automaticamente spostata sull’altro sistema storage, in modalità trasparente per l’utente, senza perdita di dati.

Richiesta chiarimenti: Lo spostamento automatico delle attività richieste va inteso in senso totale di attività (hosts + storage) o del solo apparato storage?

In caso di malfunzionamento di un apparato storage, compatibilmente con le applicazioni in esecuzione sui sistemi server, l’attività di I/O verso la SAN non deve arrestarsi: i server dovranno utilizzare l’altro apparato storage. Ovviamente la SAN dovrà sempre garantire la disponibilità del dato senza perdita dello stesso.

Punto 4.4.4.3                      Pag. 59

Richiesta chiarimenti: non viene specificato il numero di drivers

 

Si precisa che il dimensionamento della Tape Library (par. 4.4.4.3) deve essere tale da poter effettuare il backup dell’intero storage in mirroring (8 TB) in modalità non compressa senza sostituire i nastri.

E’ responsabilità del fornitore determinare il numero di drives necessari.

9

Si richiedono relativamente al Lotto 1 le seguenti specifiche:

 

1)  Capitolato – Paragrafo 4.1.1 “Core Switch” pag. 26:

La configurazione prevista è da intendersi priva delle funzionalità di protocollo BGP?

 Si. La configurazione richiesta non prevede la disponibilità del protocollo di routing BGP.

2)  Capitolato – Paragrafo 4.1.2 “Firewall” pagg 27-28:

            a) Dato che nel sistema non è menzionata, la funzionalità di Intruction Detection deve intendersi da non prevedere?

            b)  Si chiede conferma che il sistema dovrà essere dotato di n° 3 slot PCI per l’installazione dei moduli aggiuntivi

a)     La funzionalità di Intrusion Detection non è richiesta nella configurazione da fornire.

 

b)     No. Gli slot PCI non sono strettamente necessari.

3)            Capitolato – Paragrafo 4.1.5 “Terminal Server” pag. 31 – Ultimo capoverso:

Viene riportato, si cita testualmente:

Per  ognuno degli Terminal Server sono inoltre richieste le seguenti funzionalità di sicurezza:

  • processore per cifratura preinstallato (in grado di gestire almeno 500 tunnel VPN)

  • supporto gestione n.1500 tunnel VPN tramite scheda dedicata

  • supporto di IPsec Digital Encryption Standard (DES), Triple DES (3DES), Advanced Encryption Standard (AES) 128, AES 192 e AES 256

  • supporto Antivirus tramite Network Admission Control (NAC)

  • supporto di un modulo di rete con funzionalità di Intrusion Prevention/Detection

  •  capacità di statefull Firewall e di altre funzionalità di security per IPv4 e IPv6

  • supporto di SSH v2 e di SNMP v3

  • Voice, Video Enabled VPN (V3PN) per combinare la QoS sulle VPN dedicate al traffico voice, video

  • supporto Easy VPN

Si chiede conferma se l’apparato debba possedere soltanto le predisposizioni a supportare tali funzionalità, con particolare riferimento al punto “Capacità di statefull Firewall e di altre funzionalità di security per Ipv4 e Ipv6”

Si conferma che il processore per la cifratura preinstallato (in grado di gestire almeno 500 tunnel VPN) è una richiesta di dotazione e quindi dovrà essere fornito con l’apparto.

Delle altre funzionalità è richiesto il supporto e pertanto la loro fornitura non è mandatoria.

 

4)            Capitolato – Paragrafo 4.1.9 “Software per la gestione ed il Monitoraggio” pag. 33:

Si chiede conferma che nella descrizione delle funzionalità non è menzionata, e quindi non è da prevedere, la funzionalità della “Correlazione degli eventi di sicurezza degli allarmi”

Si conferma che la funzionalità di “Correlazione degli eventi di sicurezza degli allarmi” non è mandatoria.
10

In riferimento al disciplinare di gara a pag. 3 paragrafo 3 laddove il testo recita:

Non è ammesso che un’Impresa partecipi contemporaneamente alla gara singolarmente e quale componente ….,

il termine gara può essere inteso come lotto?

In altre parole  è possibile per un’impresa partecipare alla gara singolarmente per uno dei lotti, in RTI con l’Azienda xxx in un secondo lotto ed in RTI con l’azienda yyy in un terzo lotto?

 Si, il termine gara va inteso come lotto, fermo restando le prescrizioni richieste per la partecipazione alla gara all’interno di ogni singolo lotto.

11

Domande di chiarimento:

1)        Nat Statico

Che cosa si intende precisamente per Nat Statico?

In riferimento al Nat Statico richiesto si deduce che ad ogni dispositivo IP/H.323 (GW/MCU/GK/Terminale) presente su di una connessione LAN “privata” e a cui è assegnato un indirizzo IP interno, viene “rimappato” un indirizzo esterno fisso a lui dedicato, è corretto?

 1) Si. E’ corretto.

2)            Allegato 6 Capitolato Tecnico - Gatekeeper

A pag. 37 del capitolato Tecnico si parla di:

- n° 5 Gatekeeper complessivi, ciascuno da 75 Chiamate Simultanee, per i cinque (5) EPO (si deduce che Bari sia incluso visto che è richiesta una MCU per ogni EPO)

-n° 1 Gatekeeper da 25 Chiamate Simultanee per la Regione Puglia (a cui è dedicata la sesta MCU richiesta);

Come mai invece nel Paragrafo 4.2.1 “Gatekeeper” (sempre a Pag. 37) si richiede che ogni Gatekeeper soddisfi il requisito minimo di 200 Chiamate Simultanee

E’ ciò che viene richiesto fin da subito come licenza o riguarda solo la sua massima espansibilità?

2)Come descritto nel paragrafo 4.2 Lotto 2: Sistemi di videoconferenza, le licenze richieste sono:

  • n.5 Gatekeeper ognuno con licenza tale da gestire 300 registrazioni e 75 chiamate simultanee su rete IP da installare in ogni EPO provinciale

  • n.1 Gatekeeper con licenza tale da gestire 100 registrazioni e 25 chiamate simultanee su rete IP da installare in uffici della Regione Puglia

Con riferimento al Paragrafo 4.2.1, i requisiti minimi descritti ovvero:

"200 chiamate simultanee 1000 registrazioni" sono in relazione alle prestazioni massime che può possedere un gatekeeper e di conseguenza, non è richiesta per questi ulteriori quantitativi.

12

Si richiede di precisare, per gli apparati che seguono, quali componenti hardware/software (tra quelli in elenco) sono da ritenersi opzionali (cioè da non includere in fornitura, ma comunque supportati dall’apparato) e quali da includere nella fornitura (come requisito minimo):

1)        Con riferimento alla pag. 27 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 4.1.1 “Core Switch”):

a)    scheda processore ridondata;

b)    clock di sistema ridondato;

c)     routing (in caso affermativo, specificare i routing protocols richiesti)

 

 

 

1)

a)     opzionale

b)     opzionale

c)      RIP, RIPv2, OSPF

2)        Con riferimento alla pag. 27 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 4.1.2 “Firewall”):

·       capacità di gestire n. 50 firewall virtuali.

2) Opzionale

3)        Con riferimento alle pagg. 29-30 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 4.1.4 “EPO Router”):

  • modulo di rete per la raccolta e l’analisi del traffico;

  • scheda dedicata per la gestione di n. 1500 tunnel VPN;

  • supporto di Ipsec Digital Encryption Standard (DES), Triple DES (3DES), Advanced Encryption Standard (AES) 128, AES 192 e AES 256;

  • Antivirus tramite Network Admission Control (NAC) ;

  • Modulo di rete con funzionalità di Intrusion Prevention/Detection ;

  • Statefull Firewall e di altre funzionalità di security per Ipv4 e Ipv6;

  • SSH v2 e di SNMP v3;

  • Voice, Video Enabled VPN (V3PN) per combinare la QoS sulle VPN dedicate al traffico voice, video;

  • Easy VPN.

3)

Tutte le caratteristiche indicate dovranno poter essere implementate ma non devono essere necessariamente comprese nella configurazione offerta.

 

4)        Con riferimento alla pagg. 30-31 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 4.1.5 “Terminal Server”):

  • modulo di rete per la raccolta e l’analisi del traffico;

  • scheda dedicata per la gestione di n. 1500 tunnel VPN;

  • supporto di Ipsec Digital Encryption Standard (DES), Triple DES (3DES), Advanced Encryption Standard (AES) 128, AES 192 e AES 256;

  • Antivirus tramite Network Admission Control (NAC) ;

  • Modulo di rete con funzionalità di Intrusion Prevention/Detection ;

  • Statefull Firewall e di altre funzionalità di security per Ipv4 e Ipv6;

  • SSH v2 e di SNMP v3;

  • Voice, Video Enabled VPN (V3PN) per combinare la QoS sulle VPN dedicate al traffico voice, video;

  • Easy VPN.

Infine, con riferimento alla pag. 33 del Capitolato Tecnico (Paragrafo 4.1.9 “Software per la gestione e monitoraggio”), si chiede di precisare se il sistema general-purpose mono-processore che ospiterà il software potrà essere equipaggiato a cura della Ditta Appaltante con sistema operativo Windows 2003 Enterprise nella versione in lingua Inglese.

4)Tutte le caratteristiche indicate dovranno poter essere implementate ma non devono essere necessariamente comprese nella configurazione offerta.

E’ ammissibile l’installazione del sistema operativo Windows 2003 Enterprise nella versione in lingua Inglese purchè fornito ed installato dal fornitore.

 

13

Si richiedono relativamente al Lotto 1 le seguenti specifiche:

Riferimento Capitolato – Paragrafo 4.1.2 “Firewall” – pag. 27

a)        Il sistema di sicurezza dovrà essere predisposto o equipaggiato per IPSec Peers: 700?

a)Il sistema di sicurezza da fornire dovrà essere adeguatamente equipaggiato per gestire n.700 IPSec VPN Peers.
b)        Per “Capacità di gestire firewall virtuali: n.50” si vuole intendere la possibilità intrinseca del sistema di supportare tale soluzione? b)Si richiede che il sistema, attraverso successivi upgrade, possa supportare n.50 firewall virtuali. Tale funzionalità è opzionale nella configurazione da offrire.
14

Si richiede il seguente chiarimento:

1)            Riferimento Vs. Capitolato Tecnico par. 4.4.1 Sistemi general purpose bi-processore: sono richieste tra le interfacce esterne: n. 2 USB 2.0 (frontali),

2)            Riferimento Vs. Capitolato Tecnico par. 4.4.2 Sistemi general pur pose Mono-processore: sono richieste tra le interfacce esterne n. 2 USB 2.0 8 frontali);

3)            Riferimento Vs. Capitolato Tecnico par. 4.4.3 Server Bi Processore: sono richieste tra le interfacce esterne n. 2 USB 2.0 (frontali).

Chiediamo: potreste indicarci in maniera inequivocabile il nr. Delle interfacce esterne frontali USB 2.0, necessarie?

 Almeno n.1 interfaccia USB 2.0 frontale per ciascun server.

15

Domanda:

Confermare per favore che la funzione di transcodifica audio e video richiesta nel paragrafo 4.2.2 si intende completa, automatica e totale su tutti i parametri dei singoli collegamenti di ogni sito distante, senza condizioni e senza abbassamento o modificazione delle caratteristiche audio e video di dette singole chiamate.

Se questo non fosse il caso, precisare le modalità di transcoding (protocolli transcodificati, banda passante, risoluzione, etc. ..)

Si conferma quanto richiesto.

Domanda:

Confermare che nella funzione di transcodifica audio / video sopra questa si intende funzionale in qualunque circostanza senza riserve, e compreso durante le multiconferenze eseguite con protocolli evoluti tale H.264, in modalità Presenza Continua, con trasmissione simultanea del protocollo H.239, etc..

Se questo non fosse il caso, precisare le modalità di transcoding (scenari possibili, limitazioni consentite, etc. ..)

E’ obbligatorio il rispetto simultaneo di tutti i requisiti specificati sotto la voce funzioni di multivideoconferenza nel paragrafo 4.2.2. E’ evidente che le funzioni di transcodifica concerne almeno n.2 standard di codifica video e n.2 standard di codifica audio.
Domanda: Confermare che viene richiesto da ogni singolo MCU (Piattaforma paragrafo 4.2.2 e MCU paragrafo 4.2.3) il supporto di almeno 9 sessioni di multiconferenza simultanee. Si, vedasi la risposta precedente.

Domanda: Per il Gateway descritto nel paragrafo 4.2.4, confermare che il numero di collegamenti simultanei sopportato dal sistema e di 10 (equivalenti a 20 siti) come minimo, tutti ad almeno 384 Kb/s.

Se questo non fosse il caso, precisare il numero minimo di sessioni simultanee e la banda passante per ogni sessione.

La domanda non è pertinente al paragrafo 4.2.4, ma semmai al paragrafo 4.2.3 relativamente al quale si conferma che è richiesto il supporto di 10 siti a 384Kbps ISDN o IP fino all’ampiezza di banda richiesta per il sistema: a)2Mbps ISDN

b)2Mbps IP.

Domanda:

Confermare che la funzione di visualizzazione di documenti richiesta nel paragrafo 4.2.4 (Gateway), fa riferimento al protocollo DuoVideo proprietario della Tandberg.

La funzione di visualizzazione richiesta nel paragrafo 4.2.4 si riferisce ad una funzionalità basata sul protocollo standard H.239 e non su un qualsivoglia protocollo proprietario.
16

Relativamente al Lotto 3 – Televisione Digitale Terrestre

Riferimento: Allegato 6 – Capitolato Tecnico – Par. 4.3.1.6 – HW e SW aggiuntivo per PC di sviluppo – pag. 45

All’ultimo punto si parla di:

Box USB 2 DVD-T con telecomando compatibile MHP (direttamente o tramite software aggiuntivo).

Si chiede:

  • Se DVD-T sia un refuso intendendo DVB-T

  • Se BOX significa Set Top Box compatibile con USB 2.0

  • Oppure se BOX significa modulo esterno multimediale tipo “Pinnacle”

Nel caso che “BOX” sia inteso appunto come modulo esterno, si chiede se sia necessaria la compatibilità MHP.
 

 

Sì, si tratta di un refuso di stampa, va inteso DVB-T

 

 

 

Box va inteso come un generico apparato, eventualmente corredato di un proprio software,  che si interfaccia via porta USB 2.0 e permette di vedere la televisione digitale  terreste sul Personal Computer. La compatibilità MHP non è un requisito obbligatorio.

 

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Ing. Antonio SCARAMUZZI
Responsabile Procedimento

Redazione
Maria Luigia Campaniello
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