Redazione: e-mail redazione@tno.it -
tel. 080.4670302
fax 080.4551868

TECNOPOLIS CSATA Società consortile a responsabilità limitata
Sede Legale: Str. Prov. Per Casamassima Km. 3 - 70010 Valenzano Bari/Italy • tel. +39-80-4670.111 - +39-80-4670418- fax +39-80-4551.868
Cap. soc. Euro 3.879.183• Trib. Bari Reg. Soc. n. 10623/79 • CCIAA n. 182065 BA • P.IVA 00358710721
e-mail: tecnopolis@tno.it

BANDO DI GARA PER l’affidamento di servizi di Gara a procedura ristretta accelerata per l’affidamento di servizi di progettazione, realizzazione e conduzione operativa del Nuovo Sistema Informativo Sanitario Regionale

BANDO pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.121 del 30/08/2007  (file 15,6 MB) - Piano per la Sanità Elettronica DELLA REGIONE  Puglia BURP N. 14 pubblicato IL  24-1-2007 (file 5 mb)

Pubblichiamo qui di seguito le risposte fornite ai quesiti posti in fase di offerta dalle aziende ammesse: 

 

Allegato D

Codice

Paragrafo

Pag.

QUESITO

RISPOSTA

D.01 1.1.5.3

16

Si chiede di precisare le caratteristiche tecniche del “listener N-SISR” citato in tale paragrafo e di chiarire se trattasi di apparato fornito da codesta SA assieme alla PdR ovvero se costituisce oggetto di fornitura da parte dell’offerente.

Il Listener N-SISR non è parte della Porta di Rete (PdR) RUPAR. Esso deve essere pertanto inteso come oggetto di fornitura, corrispondente all’elemento architetturale denominato “Sistema di web server”  indicato nella Tabella 1 (codice A4).

Con riferimento alla Tabella precedentemente citata, si precisa che l’elemento architetturale denominato “Sistema di web server” rappresenta sia la componente, denominata “Listener N-SISR”, finalizzata a consentire l’accesso della utenza RUPAR (utenza b) e c) indicata nel paragrafo 1.1.5.3) sia la componente presente nel CS N-SISR finalizzata a consentire l’accesso della utenza Intranet (utenza a) indicata nel paragrafo 1.1.5.3).

La Ditta Offerente , ove lo ritenga utile per meglio esprimere la propria proposta, può sub-articolare l’elemento architetturale (ad es., A4.a – Sistema web server (Listener N-SISR per RUPAR); A4.b -  – Sistema web server (Listener N-SISR per Intranet)).

 

D.02 1.1.5.5

23

Nella tabella delle attrezzature da fornire, si riporta con codice R14 la fornitura di UPS per il CS N-SISR Regionale. Si chiede conferma della necessità di tale fornitura. Si chiede se tale eventuale fornitura vada assicurata anche per il sistema SAP di cui al par. 1.1.6. Per un refuso editoriale la Tabella 2 presente nel par. 1.1.5.5 dell’Allegato D riporta erroneamente l’elemento architetturale UPS (codice R14) per il CS N-SISR Regionale che pertanto non è da intendersi oggetto della fornitura.
D.03 1.1.8.1 31 Sono richieste n.600 licenze di Microsoft Office System 2007 standard e licenze ulteriori per Microsoft Office 2007 Professional, in quantità non specificata.

Si chiede di chiarire questo aspetto e la effettiva richiesta da soddisfare, anche considerato che le postazioni di lavoro da fornire sono in numero inferiore (280 + 25).

 

Per un refuso editoriale il requisito del paragrafo 1.1.8.1 deve intendersi così espresso:
  • Sistema di produttività individuale: Microsoft® Office System 2007, preinstallato:
    • Edizione Standard:  per 200 (duecento) stazioni di lavoro

    • Edizione Professional:   per le rimanenti 80 (ottanta) stazioni di lavoro

Per il par. 1.1.8.2 il requisito, applicato a ciascuna delle n. 25 stazioni, di lavoro deve intendersi:

  • Sistema di produttività individuale: Microsoft® Office System 2007 Professional preinstallato
D.04 1.1.8.2 32 Si chiede di confermare (o meno) se le n.25 postazioni di lavoro ivi indicate, nonché i n.9 scanner di cui al successivo par. 1.1.8.7 siano ad esclusivo uso delle ASL e che quindi non siano da utilizzarsi ai fini dell’acquisizione ottica delle ricette farmaceutiche da parte di personale dell’offerente. In caso di conferma si chiede di conoscere a quale uso principale siano da destinarsi gli scanner, onde poter predisporre al meglio il relativo approvvigionamento. Le stazioni di lavoro indicate al par. 1.1.8.2 e gli scanner indicati al par. 1.1.8.7 sono destinati al personale delle ASL/Assessorato Politiche della Salute e non sono da utilizzarsi per l’attività di acquisizione ottica delle ricette farmaceutiche.

In particolare gli scanner sono destinati ad uso quotidiano di scansione di documenti da parte del personale degli uffici in cui saranno resi operativi.

 

D.05 1.1.2 5 Premesso che la connettività di rete di interconnessione tra i vari sistemi NSISR è carico della Stazione Appaltante, si richiedono chiarimenti circa sui dati da porre nel computo metrico dei circuiti trasmissivi nell'elenco della fornitura come richiesto nell'allegato D a pag. 5 di 38 punto 4.

 

Si richiede che l’offerta tecnica dettagli, sotto forma di computo metrico, la capacità trasmissiva dei circuiti che, anche in relazione alle caratteristiche tecniche della soluzione offerta, si ritengono necessari per la fruizione/erogazione del servizio nel rispetto degli SLA richiesti.

La richiesta è riferita al minimo per le attuali sedi di utenza SISR nell’ipotesi che le stesse siano direttamente connesse al Centro Servizio N-SISR e, a discrezionalità della Ditta Concorrente, per la PdR del dominio organizzativo in relazione al traffico veicolato su RUPAR.

Dal punto di vista della qualità progettuale, l’offerta tecnica dovrebbe descrivere anche la modalità di calcolo della dimensione dei circuiti, partendo dal dato di base dell’utenza attuale incrementato del 25%  come prescritto a pag. 5 di 38  dell’Allegato D al punto 4 e successivi paragrafi.  
D.06 1.1.2 6 Cosa si intende per "certificazioni delle configurazioni realizzate"? Intendendo che il quesito si riferisca al punto “3. il supporto certificato della configurazioni realizzate” e premesso che lo stesso deve essere inquadrato nel complesso del requisito espresso nell’ultimo comma di pag 5, si precisa che si intende la certificazione della configurazione complessiva del sistema da parte dei produttori delle sue componenti hardware e software principali. Quanto sopra almeno per l’integrazione tra sistema hardware servente, Sistema Operativo, SAN, Database e Application server.

 

D.07 1.1.3.3 

1.1.6

 

7 e 28 Relativamente alla "indipendenza totale dei sistemi SAP" allocata presso il Centro Servizi Regionale, si chiede di specificare se questa si estende anche ai servizi erogati dai server di supporto (per es. NTP, etc) L’indipendenza dell’infrastruttura tecnologica SAP non include i servizi erogati da server di supporto.
D.08     La ridondanza del sistema di memorizzazione esterno in architettura SAN in ambito locale per il Centro Servizi aziendale è da intendersi realizzato come per il Centro Servizi Regionale (SAN replicata. ossia con una doppia SAN)? Si precisa che la richiesta di ridondanza per il sistema di memorizzazione esterno è da intendere nel senso che la configurazione offerta deve consentire la continuità automatica, senza intervento di operatori umani, di erogazione del servizio in caso di singola failure di una qualsiasi sua componente.
D.09 1.1.4 11 Si richiedono chiarimenti su cosa si intende con la frase: "Nearly istantaneous" Si conferma la descrizione esplicativa contenuta nella frase del Capitolato successiva alla definizione di "Nearly istantaneous".: “…..in modo tale che i dati presenti in qualsiasi istante all’interno della base dati del Centro Servizi N-SISR regionale siano consistenti con quelli presenti all’interno di ciascuno dei Centri Servizi N-SISR Aziendali”. Si fa presente che la soluzione progettuale proposta sarà oggetto di valutazione qualitativa con particolare riguardo alla modalità della sincronizzazione, ivi inclusa la sua temporizzazione ed il volume di dati generato.
D.10     Si chiede conferma che i locali destinati all'attrezzaggio ed installazione Centri N-SISR sono gli stessi locali utilizzati dall'attuale conduttore  e visionati anche in fase di sopralluogo e che pertanto l'esercizio in parallelo avverrà negli stessi locali. Ai fini dell’attrezzaggio e dell’installazione dei Centri NSISR e della gestione del temporaneo parallelo con il SISR resta fermo, ad oggi, il quadro degli ambienti che sono stati oggetto di sopralluogo da parte dei concorrenti.

L’amministrazione regionale ha peraltro invitato le Aziende Sanitarie Locali e l’Assessorato alle Politiche della Salute alla rivisitazione della logistica dei propri CED ed alla messa a disposizione di idonei locali ad uso esclusivo del N-SISR. I concorrenti devono pertanto tenere nella dovuta considerazione anche la possibilità che la stazione appaltante, nel rispetto di quanto indicato al paragrafo 1.1.10 dell’Allegato D – Scheda Servizi Infrastruttura Tecnologica – al Capitolato Tecnico, modifichi in fase esecutiva del progetto l’ubicazione e le sedi dei Centri Servizio N-SISR.

D.11 1.1.5.4.1 19 Si chiede se sono confermati i benchmark di riferimento SPECint_rate2000, per i sistemi richiesti, in quanto, come noto, attualmente tale rate è superato dallo SPECint_rate2006 Si, sono confermati i benchmark di riferimento SPECint_rate2000.
D.12 1.1.5.5 19 Con riferimento a 1.1.5.5 Allegato D (Tabella 1) pag. 19 di 38 in relazione ai Server di Erogazione del servizio del CS N-SISR Assessorile, si chiede di precisare per quali aree applicative deve essere predisposta l'installazione presso tale CS Premesso che l’Allegato E Scheda Servizio Sistema Applicativo N-SISR fornisce indicazioni preliminari che si ritengono utili per la determinazione delle aree applicative di interesse di ciascun Centro Servizio N-SISR e, conseguentemente, di quello Assessorile, la Ditta Concorrente deve sviluppare la propria proposta progettuale sulla base anche della propria conoscenza del dominio sanitario e della normativa.

Tali ipotesi progettuali saranno validate in fase di progettazione esecutiva e non potranno, comunque, costituire elemento ostativo a recepire ed implementare, nel rispetto delle prescrizioni complessive, le necessità emerse nella fase di progettazione esecutiva delle funzionalità servizio N-SISR in  conformità a quanto prescritto nel Capitolo 3 dell’Allegato  E.

D.13 1.1.5.5 23 Con riferimento a 1.1.5.5 Allegato D (Tabella 2) pag. 23 di 38, in relazione ai Server di Erogazione del Servizio Direzionale del CS N-SISR Regionale, si chiede di precisare se si intende che il servizio direzionale viene erogato esclusivamente dal CS Regionale e che pertanto gli operatori aziendali usufruiscono di tali servizi in modalità remota. L’interpretazione è corretta.
D.14 1.1.5.2 15 Per i server relativi alla Porta di Dominio si richiede la fornitura di MySQL Cluster Management System (sui server router) e di MySQL Client e MySQL Server (sui server real). Si richiede se tale indicazione sia da considerarsi cogente o se si possa optare per altro RDBMS tra quelli indicati al par. 1.1.5.4.8, onde minimizzare la eterogeneità delle tecnologie da utilizzare. Si conferma che l’indicazione fornita in relazione ai prodotti della famiglia MySQL è da considerarsi obbligatoria in quanto tali prodotti costituiscono un prerequisito obbligatorio per la PDDS 2.1, come specificato nella relativa documentazione resa disponibile, rilasciata dal Centro Tecnico RUPAR Puglia.
Allegato E

Codice

Paragrafo Pag.

Quesito

Risposta

E.01 3.22.4 199 In relazione all'Area Applicativa Osservatorio Epidemiologico, premesso che l'organizzazione OER si trova ubicata presso l'Azienda Ospedaliera Consorziale Policlinico e che gli operatori di tale area applicativa appartengono all'OER ovvero al Dominio Organizzativo ASL BA, si chiede di precisare se è richiesta l'installazione di tale servizio In CS differenti da quello dell'ASL BA

L’area applicativa OER deve essere attivata solo presso l’installazione del Centro Servizio N-SISR Assessorile essendo l’OER una struttura tecnico-scientifica della Regione Puglia.

Si precisa tuttavia che la stessa dovrà essere utilizzabile sia da personale dell’OER sia da personale delle strutture sanitarie (ad es., ASL, AO, ARES) che svolgono compiti assimilabili a quelli dello OER (ad es., USE).

 

E.02        Sì richiede conferma sul numero di utenti previsti per l'area Applicativa Direzionale. È  corretto assumere 200 utenti finali? Si ritiene accettabile il valore proposto.
E.03      Si chiede conferma che l’erogazione dei servizi relativi all’area applicativa “Osservatorio Epidemiologico Regionale”  è previsto unicamente dal Centro Servizio N-SISR Regionale Si veda risposta al quesito E.01.
E.04 3.1.1 24

La Ditta Aggiudicataria dovrà realizzare, nel corso della durata del contratto, …. un numero di interrogazioni supplementari pari ad almeno il 40% del numero di interrogazioni consolidato al termine della progettazione esecutiva”.

Analogamente, al par. 3.1.2 pag. 26/302:

La Ditta Aggiudicataria dovrà realizzare, nel corso della durata del contratto, …. un numero di rapporti supplementari pari ad almeno il 40% del numero di rapporti consolidato al termine della progettazione esecutiva”.

Si chiede di indicare in quale tipologia di manutenzione vadano comprese tali attività, atteso che potranno richiedere interventi successivi alla messa in esercizio dei sistemi applicativi, rientrando quindi nel Servizio di Manutenzione.

In particolare, qualora tali interventi rientrino nella manutenzione evolutiva si chiede di precisare se agli stessi vada o meno applicato il meccanismo della soglia del 10% utilizzato nella manutenzione evolutiva.

Le interrogazioni/rapporti supplementari richieste non rientrano nella manutenzione ma costituiscono attività di sviluppo traslate nel tempo.

Si precisa inoltre che queste attività:

  • non concorrono a determinare la base su cui calcolare la soglia del 10% per la manutenzione evolutiva associata ai Function Point

  • non contribuiscono a determinare il volume di attività per il raggiungimento della soglia del 10%

 

E.05     Con riferimento alla risposta E.02 fornita da codesta Stazione Appaltante (rif. Vs documento Quesiti e Risposte aggiornato al 19/10/2007), in cui viene confermata l’accettabilità del valore 200 in merito al numero utenti finali del sistema, si interpreta che tale dato si riferisca anche al numero di licenze da offrire per i prodotti di terze parti eventualmente impiegati in tale area applicativa (ad esempio sistema di Business Intelligence). Si chiede conferma di tale interpretazione.

Non si conferma l’interpretazione.

L’indicazione numerica, riportata nel chiarimento E.02, è riferita all’utenza stimata per l’area applicativa Direzionale.

Per le licenze d’uso di prodotti software di terze parti è confermato quanto disposto nel Capitolato Tecnico, par. 3.11, punto 3 (pag. 11).

 

E.06     In merito all’area applicativa CNS si chiede conferma che la messa a disposizione di un servizio software, accessibile in modalità remota da parte di tutti i soggetti interessati all’area di automazione e che consenta di soddisfare tutti i processi indicati, sia compatibile con i requisiti di gara.

Premesso che non sono posti limiti all’integrazione di sistemi software di terze parti, il Capitolato Tecnico prevede espressamente che i servizi siano erogati dai costituendi Centri Servizio.

Se il quesito posto ipotizza che l’area applicativa CNS sia realizzata con l’utilizzo di un servizio software, presumibilmente offerto da una società terza, e, conseguentemente, con il supporto tecnologico esterno al sistema N-SISR, si ritiene che tale soluzione possa non rispettare il complesso dei requisiti nelle varie dimensioni richieste (tecniche, organizzative, temporali, di esposizione ed erogazione di servizi tramite i Centri Servizio N-SISR, …).

Qualora l’interpretazione del quesito non sia stata corretta, si prega di riformulare il quesito in maniera più circostanziata ed esemplificativa.
Allegato G

Codice

Paragrafo

Pag.

QUESITO

RISPOSTA

G.01 1.1.9 14 In merito ai tempi di lavorazione delle ricette si indica in “n. 22 giorni solari dalla presa in carico delle ricette” la scadenza per l’attività di “acquisizione ottica delle ricette e disponibilità delle immagini …”. Successivamente al par. 1.1.12, il livello di servizio per la stessa attività (codice STRF.AOD) indica una soglia di accettazione pari a n. 20 giorni. Si chiede di precisare il valore (22 o 20) da utilizzare a riferimento per tale fase. Per un refuso editoriale il valore indicato nel par. 1.1.9 (pag. 14) deve intendersi 20 (venti).
G.02

1.1.5 1.3

 

 

Considerato, il notevole, impatto che “il numero dei siti di lavorazione presso le ASL”  ha sul Modello Organizzativo del Servizio in esame, si chiede di confermare che tale numero è da considerarsi pari a 12.

In tal caso, al fine di un corretto dimensionamento della dotazione tecnologica, si chiede se è corretto equidistribuire  il peso percentuale di ogni ASL Provinciale (indicato nel Par. 1.3) sul numero dei corrispondenti siti.

In ogni caso, si chiede di indicare, con sufficiente approssimazione, l’ampiezza dei siti di lavorazione e la loro ubicazione.

 

Si conferma che, ad oggi, il numero di siti di lavorazione presso le ASL è 12. Si ricorda che, come indicato nel Capitolato Tecnico (Allegato G, par. 1.1.5, punto b)), tale numero è suscettibile di variazione per effetto del completamento del citato processo di accorpamento delle ex AUSL.

Il peso percentuale di ogni sito di lavorazione all’interno di una ASL può essere derivato dai dati, relativi all’anno 2006, specificati nella Tabella 15 (Ricette farmaceutiche per ASL nell’anno 2006) dell’Allegato A.

L’ubicazione attuale dei siti di lavorazione è: Andria (ASL BAT), Barletta (ex AUSL BA/2), Altamura (ex AUSL BA/3), Bari (ex AUSL BA/4), Putignano (ex AUSL BA/5), Brindisi (ASL BR), San Severo (ex AUSL FG/1), Cerignola (ex AUSL FG/2), Foggia (ex AUSL FG/3), Lecce (ex AUSL LE/1), Maglie (ex AUSL LE/2), Taranto (ASL TA).

I siti di lavorazione hanno un’ampiezza idonea al trattamento dei volumi previsti.

 

G.03 1.1.6.1 8 In riferimento al Servizio Trattamento Ricette Farmaceutiche - Allegato G, pag. 8, si chiede dì precisare se la disponibilità dei dati (limitatamente alle immagini) da conservare nel sottosistema di memorizzazione di supporto al server di elaborazione, deve intendersi real time o vengono accettate anche soluzioni che consentono un accesso alle immagini in modalità differita

Il comma “Profondità storica dei dati (immagini e dati) da conservare nel sottosistema di memorizzazione di supporto al server di elaborazione: 5 anni solari precedenti quello dell’anno solare in corso, oltre ai dati relativi all’anno solare in corso.” costituisce un refuso e deve pertanto essere ritenuto cancellato.

I dati devono essere conservati nel sottosistema di memorizzazione fino al completamento del trattamento del ciclo di lavorazione.

Si faccia riferimento anche al chiarimento G.04
G.04 1.1.6.1 8 Viene richiesto di conservare, nel sottosistema di memorizzazione del server di elaborazione impiegato nel Servizio Trattamento Ricette, una quantità di dati e immagini riferita ad una profondità storica di 5 anni (5 anni solari precedenti + anno in corso). Atteso che (come specificato nel par. 1.1.6.2) "Entro il termine del ciclo di lavorazione tutti i dati trattati (ad es. immagini digitali, .... ) dovranno essere registrati e resi disponibili sul sistema N-SISR e nel contesto della ASL di competenza ... ", che anche nell'Allegato F al CT, par. 1.1.4, ci si ricollega al concetto che dati e immagini andranno trasferiti "verso il N-SISR ove saranno disponibili per le successive elaborazioni ... ", e che ancora nell'Allegato G par. 1.1.6.4 ci si riferisce alla assunzione di responsabilità dei documenti presi in carico fino alla restituzione degli stessi alle ASL di competenza, si ritiene che la memorizzazione, a fine ciclo delle immagini digitali delle ricette, con riferimento alla profondità storica citata, vada realizzata nel contesto delle ASL di competenza e non nel sito di lavorazione delle ricette, anche allo scopo di evitare una dannosa ridondanza di basi dati e immagini digitali, laddove non più necessarie, presso lo stesso centro di lavorazione ricette. Si chiede conferma di tale interpretazione. L’interpretazione è corretta.

Il comma “Profondità storica dei dati (immagini e dati) da conservare nel sottosistema di memorizzazione di supporto al server di elaborazione: 5 anni solari precedenti quello dell’anno solare in corso, oltre ai dati relativi all’anno solare in corso.” costituisce un refuso e deve pertanto essere ritenuto cancellato.

 

Allegato H

Codice

Paragrafo

Pag.

QUESITO

RISPOSTA

H.01     Si chiede come vada effettuato il conteggio dei destinatari dei contenuti didattici, con riferimento al rigo preimpostato con valore 5.000 nell’offerta economica. La nostra interpretazione è che vada riferito alla singola fruizione di un corso di formazione per ogni area applicativa. Ad es., se il Dott. Rossi fruisce del corso formativo per l’area Medicina Generale e per l’area Assistenza Domiciliare, verrà conteggiato due volte, in quanto utente destinatario di entrambi i corsi. Si chiede conferma o meno di tale interpretazione. L’interpretazione è corretta.
Allegato I
I.01    

Con riferimento all'art. 25 della Legge Regionale sul Mantenimento dei Livelli Occupazionali, si richiede un chiarimento in merito alla disposizione per cui, si cita testualmente, "[...omissis...] la Regione, gli enti, le aziende e le società strumentali della Regione devono prevedere nei bandi di gara e, comunque nelle condizioni di contratto per appalti di servizi, l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice nonché le condizioni economiche e contrattuali già in essere".

Pertanto, si chiede, anche in merito al documento "Scheda di salvaguardia dei livelli occupazionali", di precisare: (a) cosa si intende per "l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice" ed in particolare se si tratta di assunzione diretta del personale coinvolto pro quota, ovvero l'utilizzo del suddetto personale già assunto attraverso la previsione di una opportuna forma contrattuale per disciplinare il suddetto utilizzo, ad esempio un sub-appalto, e (b) Quale obbligo discenda dalla presente disposizione di legge per ciascun componente del costituendo RTI e per l'RTI nel suo complesso.

Qualora il sopraccitato personale debba essere assunto, è possibile assumerlo presso una qualunque sede dell'azienda (sul territorio italiano) o è necessario istituire (qualora non già presente) una sede nella regione Puglia?

La disposizione di legge regionale citata è stata recepita dalla stazione appaltante nei termini indicati con chiarezza alle pagine 11 e 12 del Capitolato Tecnico, ove si recita: “Per le attività previste di Assistenza tecnico-applicativa e di Trattamento Ricette Farmaceutiche è fatto obbligo all’impresa aggiudicataria di assumere i lavoratori, per numero e per livelli professionali e retributivi, già dipendenti della precedente impresa appaltatrice alla data del 1-1-2007, secondo quanto previsto nella documentazione di gara e nella proposta tecnica formulata. …… L’aggiudicatario è tenuto ad assumere i predetti lavoratori, con contratto a tempo indeterminato, nonché a corrispondere a ciascuno di essi l’inquadramento economico-normativo previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro applicato dallo stesso aggiudicatario. In particolare l’aggiudicatario è tenuto ad applicare i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi nazionali, territoriali ed aziendali applicati.” Si intende che i trattamenti applicati su tali basi dovranno comunque fare salvi quelli in essere per detti lavoratori alla data del 1-1-2007.

Per quanto riguarda infine la sede di servizio cui adibire i dipendenti, le scelte al riguardo operate dall’aggiudicatario non dovranno confliggere con il disposto della norma regionale qui in esame, secondo cui “nelle condizioni di contratto per appalti di servizio deve essere previsto l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice”, che prescrive all’appaltatore non solo l’assunzione degli organici dell’impresa uscente, ma anche l’utilizzo degli stessi ai fini dell’espletamento dello specifico servizio oggetto di aggiudicazione.

 

Allegato K
K.01 1.3 13 Si chiede conferma che il NumeroTotaleFP, relativo al Numero totale  dei FP costituenti il Sistema Applicativo, da utilizzarsi per determinare il valore UCS_LIMITE e TUCS vada calcolato e fissato una volte per tutte al momento del collaudo del Sistema Applicativo con avvio del servizio N-SISR Si conferma l’interpretazione.
K.02 1.3 13 Penultima riga: “I due indicatori sono specificati e motivati … in sede di Studio di Fattibilità”. Con Studio di Fattibilità ci si riferisce al progetto offerta da presentare o al documento di Misurazione di Punti Funzione di cui al par. 1.1.4 dell’Allegato E al Capitolato Tecnico, pag. 7 di 302? Con Studio di Fattibilità si intende la proposta progettuale (progetto offerta) che la Ditta Aggiudicataria presenterà nel corso di vigenza del contratto come ipotesi di lavoro per soddisfare una specifica richiesta di intervento formulata dalla Stazione Appaltante nell’ambito della manutenzione evolutiva.
K.03 1.1.4 7 Si chiede di chiarire meglio il significato del numeratore N1 utilizzato per il calcolo dell’indicatore MAC.EFF, in quanto mentre la descrizione riportata nella colonna Indicatore si riferisce al numero di interventi chiusi “al primo tentativo”, la descrizione nella colonna Modalità di calcolo si riferisce ad interventi chiusi che “fanno riferimento a un precedente tagliando … già chiuso”.

Per un refuso editoriale nella colonna Modalità di calcolo è omessa la parola “non”. Pertanto la frase corretta è:

Rapporto tra:

  • numero di Manutenzioni Correttive con data chiusura nel mese, che non fanno riferimento a un precedente tagliando di manutenzione correttiva (già chiuso);

  • totale delle Manutenzioni Correttive chiuse nel mese;

 

K.04 1.1.4 7 Con riferimento all’indicatore MEV.DS, atteso che trattasi di un indicatore da valutarsi nel primo semestre del servizio, la nostra interpretazione è che (anche in analogia con l’indicatore SNSISR.DS di cui all’Allegato E, pag. 8/302) vada inteso come somma di tutti gli errori rilevati per tutti gli interventi di manutenzione da rapportarsi al valore FP inteso anch’esso come somma della variazione in FP per tutti gli interventi di manutenzione evolutiva effettuati nello stesso periodo temporale. Tenuto anche conto che l’indicazione in termini di penale indicata al par. 1.2 dello stesso allegato (dove dovrebbe comparire MEV.DS anziché SNSISR.DS) si riferisce al costo per area applicativa, si ipotizza che MEV.DS vada valutato nel semestre per ciascuna area applicativa. Si chiede conferma o meno di tale interpretazione.

Si conferma che la “Tabella 10 – Penale: Manutenzione pianificabile” (pag. 12 dell’Allegato K) riporta per un refuso editoriale per l’Indicatore Difettosità del software il prefisso SNSISR invece di MEV. Pertanto il codice Indicatore deve essere inteso MEV.DS.

Si conferma inoltre quanto indicato nell’Allegato K relativamente all’indicatore MEV.DS (Difettosità del software). In particolare, per maggior chiarezza, il valore FP è relativo ad ogni singolo intervento di manutenzione evolutiva. Pertanto, a titolo esemplificativo, nell’ipotesi che sia richiesta dalla Stazione Appaltante un intervento di manutenzione evolutiva sull’area applicativa X valutato e consolidato in 60 FP ed un prezzo corrispondente di 10.000 Euro, il limite per la non applicazione della penale è Te <3 (pari a 60/20). Pertanto in presenza di un numero di errori maggiore o uguale a 3 il valore della penale è di 500 Euro (pari al 5% di 10.000).

Nell’ipotesi di una ulteriore richiesta di manutenzione evolutiva relativa alla stessa area applicativa, tale nuova richiesta è valutata in maniera indipendente dalla precedente ed alla stessa sono applicate le stesse regole per la determinazione dell’indicatore MEV.DS e relativa penale.

 

Allegato L
L.01 1.3 17 In tale paragrafo si indica una valorizzazione della Progettazione Esecutiva (peraltro “a corpo” nella modalità di valorizzazione ed “in canoni posticipati” nella modalità di pagamento), ma tale voce non compare nello schema di offerta economica in corrispondenza dell’Allegato L. In maniera analoga nello schema di offerta economica, per il Servizio di Assistenza di cui all’Allegato M, è prevista una riga da valorizzare per la “Progettazione esecutiva” ma tale attività non viene indicata al par. 1.3 dell’Allegato M. Ci si chiede se possa trattarsi di involontaria inversione di tali due indicazioni. In alternativa si prega di chiarire Si conferma che, con riferimento alle voci relative agli Allegati L ed M, lo schema di Offerta Economica rappresenta correttamente i dati economici richiesti.

Con riferimento all’Allegato M, si precisa che per un errore editoriale la Tabella 6 (“Modalità di valorizzazione del corrispettivo e di pagamento”) non riporta la seguente riga:

 

Sotto-servizio Modalità di valorizzazione Modalità di pagamento
Progettazione esecutiva A corpo 100% del prezzo di riferimento del sotto-servizio.

Il corrispettivo dovuto è erogato secondo le modalità indicate nel Disciplinare di gara (Art 4.2, lettera f), comma b)).

Con riferimento all’Allegato L, la prima riga della Tabella 5 (“Progettazione esecutiva/A corpo/100% del prezzo …. N-SISR”) costituisce un refuso tipografico ed è da intendersi cancellata. A tal proposito si fa presente che il prezzo della Progettazione esecutiva deve essere incluso, ripartendolo opportunamente, nel prezzo della Conduzione Operativa e gestione N-SISR e Conduzione Operativa e gestione SAP.

Allegato M

Codice

Paragrafo

Pag.

QUESITO

RISPOSTA

M.01 1.1.4.2 8 In merito all’infrastruttura tecnologica del sistema a supporto del Servizio di Assistenza tecnica-applicativa si chiede se ai fini di un migliore monitoraggio, in maniera omogenea e tenendo conto della dimensione a carattere regionale del servizio, possa essere gradita una configurazione centralizzata del sw e dei sistemi di elaborazione serventi, pur mantenendo distinta ed indipendente (sia dall’infrastruttura N-SISR che per ciascuna organizzazione) la dotazione locale per il personale ed il profilo di accesso/utilizzo del sistema. L’utilizzo di una soluzione infrastrutturale replicata per ciascuna sede non è prescrittiva e conseguentemente la proposta da parte di una Ditta Offerente di una soluzione centralizzata è ritenuta legittima ed accettabile dal punto di vista formale.

La scelta della soluzione rientra nella progettualità attesa ed espressa dalla Ditta Offerente fermo restando il rispetto puntuale dei requisiti richiesti.

 

M.02     Si richiede conferma che, alla luce di quanto esposto nell’allegato M Scheda- Servizio assistenza tecnico-applicativa, il modello organizzativo richiesto dall’Ente prevede la realizzazione a carico del proponente di Contact Center separati e distinti (logicamente, fisicamente e per risorse assegnate) per ciascun N-SISR, ovvero n. 6 Contact Center Aziendali (ASL) e n.1 Contact Center Assessorile. Con riferimento ai Contact Center da realizzare, si precisa che gli stessi devono essere separati e distinti per quanto concerne gli aspetti logici e delle risorse umane impegnate, mentre per quanto riguarda l’aspetto dell’infrastruttura tecnologica a supporto si faccia riferimento al chiarimento M.01.
M.03     Nell'ambito del modello organizzativo previsto, si richiede conferma della richiesta da parte della Stazione Appaltante di una struttura di Help Desk e di presidio anche per il Centro Servizio Aziendale allocato presso l'Assessorato alle Politiche della Salute Si conferma l’interpretazione.
M.04     Si chiede conferma del fatto che tali strutture di Help Desk e di Presidio non sono richieste per il Centro Servizio Regionale presso la Società Consortile Tecnopolis. Si conferma che per il Centro Servizio N-SISR Regionale non è richiesta una specifica struttura di Contact Center, e quindi di Help Desk e di Presidio Territoriale.

Si precisa pertanto che in relazione ai servizi erogati dal Centro Servizio N-SISR Regionale (ad es., Area applicativa Direzionale) l’attività di Assistenza Tecnica-Applicativa dovrà essere garantita dai Contact Center N-SISR Aziendale/Assessorile ciascuno per la utenza di propria competenza. Il Contact Center N-SISR rappresenta il punto di riferimento per l’utenza di un determinato ambito territoriale indipendentemente dal luogo fisico di erogazione dello specifico servizio/funzionalità.

 

M.05 1.1.10 15 Si chiede conferma che l'orario di servizio presidiato sia dal LUNEDI al VENERDI dalle ore 8.00 alle 17.00 e che tale orario costituisce la finestra di servizio per il calcolo dei livelli di servizio per la manutenzione HW e SW. Si
Offerta economica

Codice

Paragrafo

Pag.

QUESITO

RISPOSTA

      Con riferimento allo schema di computo metrico previsto nell'allegato Offerta Economica, si richiede conferma che, relativamente all'identificativo commerciale, nel caso di prodotti costituiti da diversi elementi di configurazione, il codice prodotto da inserire sia l'identificativo del "prodotto madre" (p.es. il codice prodotto, identificativo di un server) e non anche quelli delle sue componenti (p.es., una singola scheda).

Si conferma che è sufficiente indicare il codice identificativo commerciale del prodotto madre. Opzionalmente la Ditta Concorrente può, oltre ad indicare il prodotto madre, anche dettagliare la composizione delle componenti.

Si precisa tuttavia che tale identificativo commerciale deve essere referenziato, cioè indicato, nella descrizione del prodotto offerto e nella sua configurazione/dimensionamento (come richiesto al punto 2 di pag. 5 dell’Allegato D) così da porre in relazione il dettaglio (cioè le componenti) del prodotto offerto con il prodotto madre inserito nel computo metrico.

 

 

 

copia in formato pdf (file 237 kb) 

Dott. Luciano Schiavoni
Responsabile Procedimento

(i.cam)

Valenzano, 25 ottobre 2007

 

Redazione
Maria Luigia Campaniello
TECNOPOLIS, Str. Prov. per Casamassima km. 3,000 70010 VALENZANO (BA)
tel. 080-4670302 fax 080-4670615 cellulare 3473851380
e-mail: redazione@tno.it  

  


TECNOPOLIS CSATA Novus Ortus © 1998   - Tutti i diritti riservati