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 BANDO DI GARA PER l’acquisizione di strumentazione informatica per il progetto “Portale Telematico Interregionale di Promozione Turistica – Regione Puglia”

aggiornamento al 10 settembre 2007

Al fine di rendere agevole la partecipazione di tutte le aziende interessate, pubblichiamo qui di seguito le risposte fornite ad alcune domande poste dalle aziende: 

 

n.

QUESITO

RISPOSTA

1
  1. Documento di Riferimento:  ALLEGATO 4 Capitolato Tecnico – Lotto 1- INFRASTRUTTURA DI ELABORAZIONE DEL CENTRO SERVIZI, pag.8

1.  Per quanto concerne la descrizione dei Requisiti Tecnici della strumentazione richiesta, si evidenzia la mancanza della descrizione del Server di DataBase;

I requisiti tecnici dei Server di Database non sono stati sinteticamente riportati nel paragrafo 5.2 poiché essi sono identici a quelli dei server Database di test e quindi a quelli riportati in APPENDICE del Lotto 1  comprensivi di:

o        N.1 licenza d’uso ed installazione del Sistema Operativo Red Hat Enterprise Linux AS 4 (aggiornato con le ultime patch disponibili)

o        N.1 licenza d’uso del software di gestione remota del server, associato alla caratteristica tecnica di gestione remota del server specificata in APPENDICE al Lotto 1

 

  1. Documento di Riferimento:  ALLEGATO 4 Capitolato Tecnico – Lotto 1- INFRASTRUTTURA DI ELABORAZIONE DEL CENTRO SERVIZI, pag. 17 –

  1. Premesso che il sistema SAN messo a disposizione da CT RUPAR è un HP EVA4000 che è certificato solo e soltanto, per quanto concerne la funzionalità del Failover automatico, con prodotti HP CLX (per sistemi Linux e Windows) e HP Service Guard ( per sistemi Linux), si chiede conferma degli importi di base d’asta.

 

I software HP CLX e Service Guard non sono richiesti. Il software multi-path, richiesto al nono capoverso della specifica a pag. 17, deve intendersi come caratteristica supportata dalle schede Fiber Channel del server, come, a mero titolo di esempio, nel caso delle schede prodotte da Qlogic. In una configurazione dotata di path multipli il "failover driver" delle schede QLogic, infatti, permette di trasferire automaticamente il flusso di I/O dal path primario al secondario nel caso in cui il primo percorso dovesse fallire.

  1. Documento di Riferimento:  ALLEGATO 4 Capitolato Tecnico – Lotto 2 INFRASTRUTTURA DI COMUNICAZIONE DEL CENTRO SERVIZI, pag.22-

  1.  Per quanto concerne le caratteristiche fisiche dello Switch richiesto, si chiede conferma della descrizione del secondo punto “n. 48 porte Ethernet 10/100/1000-Mbps e 4 porte SFP-based Gigabit Ethernet”;
  2. Per quanto concerne le caratteristiche fisiche dello Switch richiesto, si chiede conferma del numero totale di porte complessive dello switch, evidenziando la quantità di tipologia ETH 10/100/1000 e la quantità della tipologia SFP-based GBE;
  3. Per quanto sopra si chiede se le quantità di fornitura delle patch cord, descritte a pagina 24, variano di conseguenza e in che modo.

  1. Per quanto concerne le caratteristiche fisiche di ciascuno dei n.2 Switch richiesti, si precisa che ciascuno Switch dovrà essere equipaggiato, almeno, con:
    • n.48 porte Ethernet
    • n.4 porte SFP-based Gigabit Ethernet ed altrettanti interface converter (come richiesto al punto successivo)
  1. Ciascuno Switch deve avere almeno n.48 porte complessive di cui almeno n.44 porte di tipo 10/100/1000 Ethernet UTP RJ-45 ed almeno n.4 SFP-based Gigabit Ethernet.
  1. Si confermano le quantità delle bretelle, sia ottiche che in rame, richieste da capitolato, indipendentemente dalla quantità di porte disponibili sugli Switch offerti
  1. Documento di Riferimento:  ALLEGATO 4 Capitolato Tecnico – Lotto 2 INFRASTRUTTURA DI COMUNICAZIONE DEL CENTRO SERVIZI, pag.24-

Per quanto concerne le caratteristiche della postazione KVM (Kit Monitor LCD 15” SVGA) illustrato, si chiede se la stessa dovrà essere di tipologia Sincrona o Asincrona, nella fattispecie si richiede se le interfacce dovranno essere di tipo ETH (gestione su base IP) o di tipo seriali. 

 

I kit KVM richiesti a pag. 24 sono l’ultimo elemento (capoverso) della specifica degli switch descritti nello stesso paragrafo 6.2.2 e quindi devono avere interfacce di tipo seriale asincrono. Si precisa che, di conseguenza, il loro costo deve essere inglobato nel costo degli switch come da modello dell’offerta economica (Allegato 3).

2

 

  1.      Al capitolato tecnico (Allegato 4), alla pagina 8 punto 5.1, è richiesta nella tabella che elenca la strumentazione relativa al lotto 1 la fornitura di N° 9 (nove) licenze del sistema operativo Red Hat Enterprise Linux AS.

Richiesta di chiarimento: si richiede di meglio definire la modalità di licensing del S.O. Red Hat con particolare riferimento al tipo di Subscription necessaria ed alla durata.

Come indicato dal paragrafo “Servizio di Manutenzione ed Assistenza”, si precisa che l’intero periodo di garanzia, fissato in mesi 24 (ventiquattro) si applica a tutte le componenti della fornitura e quindi anche al sistema operativo ed al software di base.

Pertanto, il livello della subscription richiesta dovrà consentire il supporto e l’aggiornamento del sistema operativo RedHat Enterprise Linux AS per un periodo non inferiore a n.24 mesi e quindi le 9 (nove) subscription dovranno essere almeno di livello “standard”, tutte intestate alla Stazione Appaltante.

  1. Al capitolato tecnico (Allegato 4), alla pagina 27, Appendice — Lotto 1 è richiesta la fornitura dl Controller dischi SAS con supporto RAID 0, 1, 0+1, 5.

Richiesta di chiarimento: essendo richiesta in configurazione la presenza di solo n° 2 (due) unità HO da 140Gb SAS, configurabili in RAID 0, 1 con la scheda R.AID integrata, si richiede conferma della necessità di inserire In configurazione il supporto RAID 5.

Si conferma quanto richiesto al paragrafo “Appendice – Lotto1”. Viene richiesta la fornitura di almeno n.2 dischi da 140GB (o tagli superiori) di tipo Hot-Plug - SAS per ciascun server e la contemporanea disponibilità di controller dischi SAS con supporto di RAID 0,1,0+1,5. Pertanto, il supporto del RAID 5 dovrà essere garantito, pur non essendone richiesta l’implementazione, in quanto la fornitura prevede solo n.2 dischi per server.

  1. Al capitolato tecnico (Aliegato 4), alla pagina 12, punto 5.3.1 si indica che deve essere garantita e certificata l’interoperabilità dei componenti che costituiscono la soluzione architetturale proposta con l’infrastruttura di rete e SAN già operativa.

Richiesta dl chiarimento: si richiede di specificare quali server dovranno essere collegati e configurati alla SAN e quante porte risultano disponibili sugli switch Fiber Channel.

In riferimento alla garanzia e certificazione dell’interoperabilità dei componenti che costituiscono la soluzione architetturale proposta con l’infrastruttura di rete e SAN già operativa, si precisa che tutti i server con interfaccia Fibre Channel dovranno poter essere collegabili alla infrastruttura di Storage Area Network e pertanto essere conformi ai requisiti di interoperabilità certificata richiesti dal bando. La disponibilità delle porte Fibre Channel necessarie al collegamento dei server resta a carico della stazione appaltante.

 

copia in formato pdf

Dott. Nicola ACITO
Responsabile Procedimento

(i.cam)

Valenzano, 10 settembre 2007

Redazione
Maria Luigia Campaniello
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