BANDO
Misura
3.13
Por Puglia 2000/2006 FESR
Sostegno
agli investimenti in
Ricerca Industriale Sviluppo
Precompetitivo
e Trasferimento Tecnologico
Bando
Pubblicato sul BURP n.89 del 7 luglio 2005
Referente
Mis.3.13 per Tecnopolis
Dott. Ruggiero Crudele tel 080 4670 294 e-mail: r.crudele@tno.it
FAQ
(Frequently Asked Questions)
SCADENZA
DEL BANDO
Domanda:
Qual è il termine di presentazione delle domande?
Risposta: Il termine di presentazione delle domande,
attraverso trasmissione raccomandata
A/R, è stato prorogato
al 26 Settembre 2005
ASSEVERAZIONE BANCARIA E
DELIBERA DI CONCESSIONE DI FINANZIAMENTO
D.
L’asseverazione bancaria può essere prodotta a valle dell’ammissione
in graduatoria?
R. L’Asseverazione
bancaria insieme alla delibera
di concessione di finanziamento per un importo pari al costo totale
del progetto al netto degli investimenti sono documentI
indispensabilI all’atto della candidatura.
In
termini di documentazione da presentare all’atto della
candidatura, la delibera
di concessione di finanziamento, vincolata al progetto di cui si
richiede l’agevolazione è equipollente alla asseverazione
bancaria.
D. Quali sono
le caratteristiche del finanziamento che si deve richiede alla
banca, ai fini dell’asseverazione, ossia deve trattarsi della
concessione di un mutuo (es. durata 5-10 anni) o può trattarsi
anche di finanziamenti a breve (es. scoperti di conto
corrente, autoliquidanti, e così via)?
R. La scelta dello strumento
finanziario è a scelta discrezionale da parte dell’impresa, fermo
restando che il finanziamento deve essere strettamente vincolato al
progetto di investimento oggetto della specifica candidatura.
d.
l’Asseverazione
bancaria e la delibera di concessione di finanziamento sono
obbligatorie anche
per i partner pubblici (Università e Centri di ricerca)?
R. L’asseverazione
e la delibera di concessione di finanziamento non vanno considerate
per i soggetti pubblici partner del progetto
Mezzi
propri
D. Nel caso in
cui l’impresa abbia mezzi propri sufficienti a garantire il
finanziamento del progetto, può fare a meno della delibera di
concessione di finanziamento ?
R. No. La concessione di
finanziamento attraverso specifica delibera rilasciata da parte di
un Istituto bancario è obbligatoria ai fini della candidatura.
LEASING
D.
Il Leasing è ammissibile per l’acquisto delle attrezzature?
R. Il leasing è ammissibile
purchè il riscatto avvenga entro il termine del progetto alla cui
data i beni previsti per le attività di ricerca devono essere di
proprietà dell’impresa, fermo restando che il valore dei beni da
imputare ai fini del contributo è quello relativo all’ammortamento
corrispondente al ciclo di vita del progetto.
D. La
quota di riscatto nel caso di leasing
deve essere considerata o deve essere detratta dal totale
dell'investimento ai fini del contributo?
R. La quota di riscatto va
detratta dal calcolo complessivo dei costi ammissIbili a
contribuzione.
Codici
ISTAT
D.
Un’ impresa iscritta con
codice di attività ISTAT non
inserito tra quelli indicati nelle Linee guida può accedere agli aiuti previsti dall'azione suddetta del POR Puglia ?
R.
NO. Nelle Linee guida del bando sono riportati i settori ISTAT
ammissibili alla candidatura.
Il codice ISTAT di appartenenza è quello
classificato come primario per l’impresa ed è riportato nella visura camerale rilasciata dalla CCIAA.
D. Se
l’impresa ha un codice ISTAT primario non idoneo, ma è idoneo uno
secondario, può partecipare al bando?
R.
NO. Il codice ISTAT d’attività utile alla candidatura è il
primario ossia quello
prevalente in termini di fatturato, così come risulta dalla Misura
camerale dell’impresa.
PRESENTAZIONE
Candidature
D. La
presentazione delle domande è a sportello?
R.
No. Le domande devono soddisfare i vincoli temporali previsti dal
bando (e dalla successiva integrazione) pertanto vanno effettuate
entro il 26 settembre 2005 attraverso spedizione postale per mezzo
raccomandata A/R. I fondi verranno assegnati sulla base di una
graduatoria specifica per Ricerca Industriale e Sviluppo
Precompetitivo ed un’altra per il Trasferimento Tecnologico,
strutturate secondo i criteri indicati nel bando.
DURATA DEL PROGETTO
D.
La durata del progetto può essere inferiore ai 18 mesi?
R.
Sì.
PARTENARIATO CON EPR
D. Se
una candidatura non prevede il partenariato con un Ente Pubblico di
ricerca (EPR), ma questo è un fornitore e non si soddisfano le
altre condizioni previste all’art 4 (punti a),b) d)), il contributo è
maggiorabile del 10% ?Si ha diritto ai 5 punti per ciascun Ente
pubblico partecipante?
R.
No. L’Ente Pubblico di
Ricerca deve essere partner dell’ATS sia per poter maturare il
contributo aggiuntivo del 10% che per assegnare i 5 punti per
ciascun ente pubblico coinvolto nel partenariato. La partecipazione
dell’Università o dell’Ente Pubblico di ricerca come fornitore non dà diritto a nessuno dei vantaggi
precedentemente indicati.
La
quota nel progetto degli EPR non deve superare nel totale il 30% dei
costi del progetto.
D. Si possono
utilizzare partner pubblici e privati
di altre regioni?
R. SI’, fermo restando che
il partenariato con soggetti extra regionali,
sia pubblici che privati dà diritto ai punteggi previsti dal
bando, ma non al contributo che è riservato ai partner “pugliesi”,
ovvero ai partner localizzati con sede operativa in Puglia.
GIOVANI
RICERCATORI
D. Al
fine di poter soddisfare i punteggi relativi al grado di
coinvolgimento dei giovani ricercatori, sono quest’ultimi
quelli afferenti ai soggetti proponenti (impresa o partner
pubblici e provati degli ATS o Consorzi ) o sono da includersi anche
quelli dei centri di ricerca indicati come fornitori?
R.
I giovani ricercatori sono quelli strutturati (dipendenti a tempo
determinato, indeterminato, con
contratti a progetto o
assegno di ricerca ad hoc per il progetto) presso
i partner (privati e pubblici) e non presso i fornitori del
progetto.
Grado
di cooperazione internazionale
D. I soggetti indipendenti rispetto all'impresa proponente, di
un altro Stato Membro estero, possono essere delle persone fisiche o
devono essere delle
imprese?
R. Devono
essere soggetti giuridici il cui apporto al progetto dia valore alla
candidatura e per poter maturare il punteggio aggiuntivo devono far
parte dell’ATS o del Consorzio di imprese candidati. Il partner
estero dà accesso al punteggio aggiuntivo ma
non può ricevere il contributo pubblico riservato ai partner
pugliesi. Se il soggetto estero è invece un fornitore (consulente),
non dà diritto al punteggio relativo al grado di
cooperazione internazionale.
INDICE DI SPECIALIZZAZIONE
DEL MADE IN ITALY
D.
Se in un ATS una sola delle imprese appartiene ad uno settori
prioritari del Made in Italy, il punteggio è attribuito a tutto l’ATS.
R. In caso di
partecipazione di più imprese
il punteggio collegato all’indice di specializzazione del Made in
Italy è assegnato se almeno l’impresa capofila appartiene
ad uno settori prioritari e se il progetto ed i risultati
impattano su un settore del Made in Italy..
IL
PROGETTO DI FORMAZIONE
D.
Il progetto di formazione è previsto solo per i progetti di Ricerca
Industriale?
R.
NO. Può essere previsto per tutte e tre le tipologie di Interventi
(Ricerca Industriale, Sviluppo Precompetitivo e Trasferimento
Tecnologico).
PARTENARIATO
CHE NON SIA ATS
D.
E’
possibile prevedere un partenariato tra impresa e Università e non
un ATS?
R.
No. Partenariati che non si strutturino in ATS non sono
ammissibili.L’ATS va strutturato prima della candidatura e
formalizzato all’atto dell’accettazione del beneficio. L’impresa
capofila dell’ATS è pienamente
responsabile anche nei confronti degli impegni assunti da
parte degli altri partner dell’ATS.
D.
Se l’Ente Pubblico di ricerca è fornitore, deve sottoscrivere l’ATS?
R. No.
I fornitori non partecipano all’ATS,
devono solo fornire i preventivi del loro lavoro previsto nel
progetto.
CONTABILITA’
ORDINARIA
D.
Il requisito della contabilità ordinaria deve sussistere al momento
della candidatura o può essere attivato dal
01/01/2006?
R. Il requisito della contabilità ordinaria deve sussistere al
momento della presentazione della domanda. Le imprese che non si
trovino in tale condizione devono adeguarsi a partire dalla data di
candidatura.
SPESE
GENERALI
D.
Le spese generali possono essere rendicontate forfetariamente?
R. NO. Tutte le spese dovranno essere rendicontate secondo il criterio
della contabilità industriale.
D.
I soggetti fornitori di consulenza qualificata specialistica debbono
essere pugliesi o essere di altre regioni?
R. I fornitori di consulenza qualificata specialistica (Università,
Centri di ricerca pubblici e privati, Parchi
Scientifico-Tecnologici) possono
essere di qualsisai area geografica purchè, nel caso di centri di
ricerca privati, siano iscritti all’Albo dei Laboratori del MIUR ai sensi dell’art.
14 del DM 593/2000.
CAMBIO
FORNITORI
D.
E’ possibile cambiare partner o
fornitori rispetto a quelli indicati in sede di presentazione
della domanda di agevolazione?
R. Qualunque modifica al progetto va autorizzata preventivamente da
Tecnopolis, e solo
su giusta motivazione, fermo restando che
non può essere autorizzata nessuna
modifica che cambi obiettivi, attività e risultati previsti.
CERTIFICAZIONE
EMAS
D.
E’ possibile passare dalla
certificazione ambientale EMAS
alla Iso 14001 in corso
d’opera del progetto?
R. No. La scelta del sistema
di certificazione è invariabile in corso d’opera del progetto che
non può essere modificato, come previsto da bando, “negli
obiettivi, attività e risultati attesi”.
ATTREZZATURE
D. Se
l'azienda e' gia' in possesso, di alcune delle attrezzature, di nuovo acquisto, che
faranno parte della richiesta di agevolazione, potrebbe ottenerne il
finanziamento, considerato che ancora non ha stipulato ne' il
contratto di leasing ne' pagato la prima rata, ne' emesso alcuna
forma di pagamento?
R. Gli Investimenti sono
ammissibili unicamente se effettuati successivamente alla data di
candidatura, a partire dal contratto di acquisto, per finire alla
fatturazione ed al pagamento.
Il
valore ammissibile a contributo delle attrezzature adibite al
progetto di ricerca è quello
relativo all’ammortamento corrispondente al ciclo di vita del
progetto.
ALLEGATO
B2 AFFIDABILITA’ FINANZIARIA
D.
L’ allegato B2 alla domanda di finanziamento va sottoscritta dal
Presidente del collegio sindacale o dal legale rappresentante dell’impresa?
R. Per le imprese in cui esiste un
collegio sindacale la dichiarazione di affidabilità finanziaria in
allegato B2 va sottoscritta dal
Presedente del collegio sindacale, negli altri casi dal
legale rappresentante dell’impresa.
ALLEGATO
B3 DICHIARAZIONE DI PMI
D.
Qualora dall'ALLEGATO B3 N.1 risulti che la proponente è un'impresa
autonoma, è necessario inviare all'ufficio preposto per
l'istruttoria anche gli ALLEGATI B3 N. 2, 3, 4, 5 che di conseguenza
risulterebbero non compilati non esistendo alcuna impresa associata
e/o collegata?
R. NO.
CAMBIO DI SEDE
D. Se
si effettuano investimenti infrastrutturali ( es. impianti) è
possibile trasferirli in un’altra sede?
R. La sede dove
devono essere ubicati gli investimenti
oggetto di contribuzione deve essere quella indicati in fase
di candidatura.
PROGETTO DI FORMAZIONE
D.
Il Progetto di formazione è obbligatorio?
R: No. E’
discrezionale e riferibile solo a Progetti di Ricerca Industriale.
Fatturato
pari a zero
D. Qualora una
società richiedente le agevolazioni sia di recente
costituzione (2004) e, pur disponendo di un bilancio con
conto economico su base annuale approvato dall’assemblea dei soci,
abbia iniziato la propria attività nel 2005 senza registrare quindi
ricavi nell'esercizio 2004, può presentare richiesta di
agevolazioni?
R. No. Se il
Fatturato relativo al bilancio 2004 è pari zero, o comunque non
permette di soddisfare la condizione prevista dall’indicatore
finanziario P1, la domanda non è ammissibile a valutazione.
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