IL PATTO TERRITORIALE DELL'AREA METROPOLITANA DI BARI DISTRIBUISCE I PRIMI FINANZIAMENTI.
Otto le aziende premiate: hanno ricevuto la piena erogazione dalla Cassa Depositi e Prestiti. Pronte altre sei richieste che nei prossimi giorni saranno inoltrate ed entro la metà di gennaio riceveranno il contributo.
Tanto tuonò che piovve. E la pioggia tanto attesa comincia a cadere sulle prime otto aziende selezionate dal Patto Territoriale dell'Area Metropolitana di Bari, meritevoli di aver presentato, pur in tempi ristretti, una progettualità valida e tutta la documentazione utile a superare il primo scoglio della pre-selezione, il secondo dell'istruttoria bancaria ed ottenere, infine, in tempi relativamente brevi il contributo dalla Cassa Depositi e Prestiti. Due le considerazioni da fare. La prima riguarda la validità del nuovo "strumento": il Patto Territoriale si è dimostrato agile, scorrevole ed efficace a dispetto delle più nebulose previsioni; la concertazione tra i dodici comuni che lo costituiscono (Bari, Adelfia, Bitetto, Bitritto, Casamassima, Capurso, Cellamare, Modugno, Noicattaro, Sannicandro, Triggiano, Valenzano) c'è stata e ha prodotto i suoi frutti, pur in una fase embrionale d’assestamento dei rapporti sia all’interno che all’esterno dalla Società del Patto. La seconda riguarda i comuni, che hanno privilegiato la vocazione economica del proprio territorio, sono stati lungimiranti e ambiziosi, si sono dimostrati al passo con le nuove regole del mercato del 2000 impostato sulla cooperazione e sull’interazione. I fondi erogati in questa prima tranche ammontano a 2 miliardi complessivi, distribuiti tra aziende del Patto territoriale dell’Area Metropolitana di Bari che operano nel settore manifatturiero, e saranno impiegati per l’acquisto di nuovi macchinari e la realizzazione di moderni opifici. Fondamentale, per il buon fine dei progetti presentati, l’assistenza tecnica fornita dai responsabili della sede operativa di Tecnopolis, coordinata dall’Amministratore Delegato della Società del Patto di Bari, Guido Carabellese. Soddisfatto il Sindaco di Bari, Simeone di Cagno Abbrescia "L’amministrazione comunale – ha detto – vede premiati gli sforzi compiuti per sostenere il Patto Territoriale dell’Area Metropolitana di Bari, uno strumento nel quale ha sempre creduto e che sta ben delineando la sua fisionomia di dispositivo attraverso cui far confluire concreti aiuti alle nostre aziende." Dello stesso parere è Giovanni Gentile, Presidente della Società del Patto Territoriale di Bari: "Per la prima volta, inoltre – ha dichiarato – ci si siede al tavolo della concertazione tra Enti locali e forze economiche e sociali, questo significa proporre un interlocutore unico che quindi assume maggiore forza e credibilità." Vivo apprezzamento per il risultato raggiunto anche da Francesco Bonasia, vicepresidente della Società e Sindaco di Modugno: "L’avvio della fase d’erogazione dei finanziamenti assegnati – ha detto - premia lo sforzo di concertazione dei soggetti promotori e determina le condizioni necessarie a garantire la piena operatività dei progetti imprenditoriali e infrastrutturali a sostegno dello sviluppo socio economico locale."
Bari, 15 dicembre 1999