COMUNICATO STAMPA

Nuovi investimenti: contributi a fondo perduto a tutti gli imprenditori  

Il Patto Territoriale dell'Area Metropolitana di Bari promuove lo sviluppo del territorio e sostiene le aziende nel processo di assimilazione.

 

Tutti i soggetti responsabili del Patto Territoriale dell'Area Metropolitana di Bari e cioè i comuni di Bari, Adelfia, Bitetto, Bitritto, Capurso, Casamassima, Cellamare, Modugno, Noicattaro, Valenzano, Sannicandro, Triggiano, gli enti pubblici e le strutture di ricerca (Camera di Commercio, Consorzio Asi, Università degli Studi, Politecnico, Fiera del Levante, Autorità Portuale, Tecnopolis) gli ordini professionali, le organizzazioni sindacali confederali provinciali, le associazioni di categoria e gli istituti di credito,  sono concordi nel suggerire agli imprenditori, di utilizzare al meglio i mezzi messi a disposizione dalla nuova legislazione e non attendere più nuovi bandi per ottenere contributi a fondo perduto.  Con l'attuale normativa prevista dalla Legge Finanziaria 2001 (art.8),  infatti, per effettuare nuovi investimenti, essi potranno autonomamente ottenere il massimo del contributo a fondo perduto che  nella nostra regione ammonta al 45% per le piccole e medie imprese e al 35% per le grandi imprese. Queste  ultime, in base ai più nuovi provvedimenti legislativi, non dovranno più presentare domande, superare istruttorie e sperare di rientrare in una graduatoria ma avviare il processo di richiesta di contributo in modo diretto.  L'erogazione della prevista percentuale degli investimenti effettuati, avverrà immediatamente dopo la presentazione della documentazione delle spese sostenute (quindi sin dal mese successivo) attraverso la compensazione con i versamenti che gli imprenditori sono mensilmente tenuti ad effettuare con il Mod. F 24 per il pagamento dell' IVA, dei contributi previdenziali e assistenziali e delle imposte dirette. Destinatari di tali benefici sono tutti i soggetti titolari di reddito d'impresa, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, residenti nelle aree dell'Obiettivo 1.  L'agevolazione ha per oggetto i nuovi investimenti realizzati dalle imprese a partire dal 31 dicembre 2000 fino al 31 dicembre 2006. Detti investimenti devono essere incentrati per l'acquisizione di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, compresi quelli acquisiti mediante contratti di leasing. I beni, inoltre, devono potenziare strutture produttive già esistenti ovvero impiantate nelle aree territoriali in esame.

"Il Patto Territoriale dell'Area Metropolitana di Bari - ha detto il presidente Giovanni Gentile - riunisce le forze economiche e sociali locali e ha come scopo principale la promozione e lo sviluppo del territorio. E' suo compito, quindi, svolgere attività di coordinamento e sostegno a favore degli imprenditori affinché questi  abbiano l'appoggio necessario e tutta l'assistenza per utilizzare al meglio i nuovi  e importanti strumenti finanziari."

 

Bari, 16 gennaio 2001