PATTIO TERRITORIALE FORTORE
Subordinate Bancarie

Per gli effetti della legge n°675/1996 e successive modifiche ed integrazioni, non sono evidenziate direttamnente le imprese ma solo i codici identificativi.
 

Codice impresa Subordinate
73 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2)esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali;
3) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere- e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa-intestata alla società richiedente;
4)rilascio di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte dei legali rappresentanti della società Tecno Impianti Industriali Sas dell'avvenuto pagamento della fattura 01/2000 del 28/2/2000;
5) attestazione della BancApulia, agenzia di Apricena, di regolare addebito sul c/c intestato a La Tecnagricola Snc degli assegni n. 40378 di Lm 296, n.40379 di Lm 741,5 e n. 40380 di Lm 741,5 con specifica indicazione del 1° beneficiario;
6) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 1500
57 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 400
3) altro: quanto previsto dalla 488/92 per il subentro
4) titolo di proprietà, ovvero contratto di locazione del suolo ove è realizzato il laboratorio per la lavorazione delle lastre e segati, con planimetria generale e layout. Per tale complesso dovrà essere fornita documentazione , o perizia giurata sulla regolarità urbanistica, certificato antinquinamento, prevenzione incendi
5) Autorizzazione all'esercizio di attività di estrazione di materiale lapideo rilasciata alla società da Autorità competente.
6) I lavori di sbancamento dei terreni vegetali e dei cappellacci per l'apertura del fornte di cava, dovranno essere effettuati da ditte esterne, abilitate all'esecuzione di lavori di movimento terra
7)Per ogni stato d'avanzamento riguardante lavori di sbancamento dei terreni vegetali e
dei cappellacci per l'apertura del fronte di cava, perizia giurata sottoscritta da tecnico
abilitato (geologo) che attesti la natura degli interventi, la rispondenza tra le spese
dichiarate ed i lavori  effettuati, e individui, in opportune planimetrie
debitamente firmate, l'ubicazione dell'area, la superficie di terreno ed i volumi rimossi
55 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza
3) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 210
4) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 100 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
5) nulla osta dei VV.F.
6) altro: certificato antinquinamento ed autorizzazioni igienico-sanitarie per il regolare svolgimento dell'attività
54 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere- e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa-intestata alla società richiedente;
3)esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza
4) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 2.350
5) nulla osta dei VV.F.
6) altro: certificato di agibilità ed abitabilità edilizia; antinquinamento; autorizzazione allo scarico delle acque reflue;  autorizzazioni igienico-sanitarie alla conduzione del complesso
51 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere- e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa-intestata alla società richiedente;
3)esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza
4) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 4.200
5) nulla osta dei VV.F.
6) altro: registrazione del contratto di comodato del suolo ove sarà realizzato il nuovo impianto dio frantumazione. A tale contratto dovrà essere allegato da parte della ditta concedente Dell'erba il titolo di proprietà di tale suolo ovvero contratto di concessione che preveda  la possibilità di subconcessioni a terzi;
7) Dimostrazione di avvenuto versamento a capitale dell'importo di Lm 9.580, in  ottemperanza alle delibere di concessione del M.I.C.A per i tre precedenti programmi
43 1) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere- e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa-intestata alla società richiedente;
2) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 100,2
3) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 60 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
4) rinnovo della concessione demaniale scadente il 31/12/2001
41 1) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 7
40 1) esibizione del titolo di disponibilità (proprietà, locazione, comodato) del suolo/immobile;
2) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata al soggetto richiedente (sig.ra Celozzi Laura);
3) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza
4) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 60
5) nulla osta dei VV.F.
36 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3)esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
4) ricorso a strumenti per il riequilibrio strutturale esterni per Lm 455.3
5) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 1.500
6) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 250 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
7) nulla osta dei VV.F.
8) nulla osta della ASL di competenza
34 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
4) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza Industria
5)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 1.200
6) esibizione di copia autentica del contratto di locazione finanziaria relativa agli investimenti acquisiti in leasing
7) nulla osta dei VV.F.
8) certificato antinquinamento e di agibilità. Tutte le condizioni tecniche vanno verificate anche in caso di erogazione a titolo di anticipazione.
33 11)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
4) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza Industria
5)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 1.200
6) esibizione di copia autentica del contratto di locazione finanziaria relativa agli investimenti acquisiti in leasing
7) nulla osta dei VV.F.
8) certificato antinquinamento e di agibilità. Tutte le condizioni tecniche vanno verificate anche in caso di erogazione a titolo di anticipazione.
31 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
3) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 780
4)  esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 300 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
5) nulla osta dei VV.F.
29 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
4) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza
5) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 330
6) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 55 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
7) nulla osta dei VV.F.
19 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3) esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
4) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 712
5) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 400 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
6) verificare prima dell'erogazione a saldo, l'effettivo spostamento di tutti i macchinari e le attrezzature dell'azienda dai vecchi siti produttivi al nuovo stabilimento, e l'utilizzo dei due immobili di proprietà in San severo ( via Rosmini e via G.B. Vico) come deposito del nuovo stabilimento industriale.
12 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione del titolo di proprietà del suolo/immobile ovvero contratto di locazione, dell'area o dei fabbricati aziendali
3) ricorso a strumenti per il riequilibrio strutturale interni per Lm 309
4) Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 270
5) esibizione di copia autentica del contratto di locazione finanziaria relativa agli investimenti acquisiti in leasing
6) altro: certificato di agibilità edilizia, certificato antinquinamento, autorizzazione allo scarico delle acque reflue di lavorazione
10 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2)  esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
3) rilascio di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte dei legali rappresentanti della Mobildevi S.r.l., attestante che la medesima società non abbia fruito negli ultimi 5 anni di finanziamenti agevolati ex-lege 488/92 e, in particolare, delle agevolazioni di cui al programma n. 10431/98. agevolato con D.M. di concessione provvisoria n. 68033 del 3/3/99
4) rilascio di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte dei legali rappresentanti della Mobildevi S.r.l., attestante che la medesima società non ricada nei casi indicati nell'articolo 2359 c.c. (società controllate o collegate) con la società "La Rivolese Srl", beneficiaria del contributo ex-lege 488/92 con D.M. di concessione provvisoria n. 68033;
5)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiugimento dell'importo complessivo di Lm. 1200, contenente gli estremi del presente programma agevolato e del decreto di concessione del Ministero Tesoro, Bilancio e P.E.
7 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) esibizione certificato INPS riportante il settore di appartenenza Artigianato
3) ricorso a strumenti per il riequilibrio strutturale interni per Lm 113
4)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 70
5) documentazione o perizia giurata, sulla regolarità urbanistica del complesso aziendale, con allegata planimetria generale;
6) certificati antinquinamento e VV.F
5 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2)  esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
3) ricorso a strumenti per il riequilibrio strutturale interni per Lm 175
4) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 100
5) perizia giurata a firma di un tecnico abilitato che attesti la regolarità urbanistica dell'immobile oggetto dell'investimento o quanto meno la sua regolarizzabilità ante investimento
6) documentazione atta a dimostrare la presenza di tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie necessarie allo svolgimento dell'attività aziendale in ottemperanza alle norme nazionali e locali di riferimento del settore di appartenenza
4 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 310
3) esibizione di copia autentica della delibera di concessione del finanziamento a m/l termine di Lm 280 e/o comunicazione della Banca deliberante di avvenuta concessione del finanziamento a m/l termine previsto a copertura dei fabbisogni finanziari connessi con la realizzazione dell'iniziativa in progetto
4) proroga del contratto di comodato per 10 anni, regolarmente registrato
16 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2)  esibizione della concessione edilizia per l'esecuzione delle opere - e dei relativi grafici vidimati e riportanti i dati della concessione stessa - intestata alla società richiedente
3)  Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 600
3 1)Rilascio della certificazione antimafia prevista dalla normativa attestante l'insussistenza di cause di sospensione, divieto o decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
2) ricorso a strumenti per il riequilibrio strutturale interni per Lm 161.7
3)   Presentazione della documentazione, prevista dalla normativa, utile a comprovare l'apporto di nuovo capitale proprio in una o più delle forme consentite dalla normativa stessa, fino a raggiungimento dell'importo complessivo di Lm. 823,1
4) altro: esibizione di denuncia inizio attività, legge 662/96, protocollata al Comune;
esibizione di contratto di proroga della locazione in essere, regolarmente registrato, o impegno a tale proroga firmato dalle parti, per una durata non inferiore ai 10 anni. Tale contratto dovrà prevedere la possibilità da parte della società conduttrice di effettuare nuove opere murarie nel complesso in locazione. Ad esso, inoltre, dovrà essere allegata una planimetria catastale ed una planimetria generale dell'intero complesso che consentano di individuare la zona da destinare ai piazzali previsti nel programma;
esibizione di titoli di proprietà, ovvero contratti di locazione, dei terreni di cava;
esibizione di autorizzazioni all'esercizio di attività di estrazione di materiale lapideo, rilasciata da Autorità competente;
esibizione di documentazione attestante la regolarità urbanistica, il soddisfacimento delle normative antinquinamento e VV.F.
INF 3 1) Stipula del contratto di gestione con terzi per un canone di almeno Lm 150/anno, con oneri di gestione a totale carico del gestore prescelto;
2) attestazione, resa con firma autenticata del responsabile del Procedimento per le fasi di progettazione, appalto ed esecuzione delle opere (art. 7 commi 1 e 2 della legge 11.02.94 n. 109 c.c.m.), dalla quale si rilevi che sono state acquisite tutte le necessarie autorizzazioni per la cantierabilità ed esecuzione dei lavori, che è stato redatto il progetto esecutivo (comma 5 art. 16 legge 109/94), che i lavori sono stati affidati per la realizzazione delle opere e che gli stessi sono iniziati in data gg/mm/aa;
3) delibera attuativa del competente Organismo responsabile, interno al soggetto proponente, da cui risulti l'appostamento in bilancio e al relativa costituzione di tutti i fondi di copertura interni (titoli di entrata specifici) finalizzati al finanziamento pro quota degli impegni di spesa relativi alle opere progettate, con
particolare riferimento a quelli che non trovano copertura finanziaria  nel contributo a valere sull'intervento agevolato; la delibera dovrà, ovviamente, prevedere modalità di utilizzo di dette somme in conformità a quanto previsto dal piano finanziario allegato al progetto stesso ed in funzione dei tempi di realizzazione dell'intervento; le erogazioni del contributo concesso restano, in questo caso, subordinate alla documentazione attestante l'effettivo reperimento di tutti i suddetti fondi, anche nelle forme alternative a quelle ordinarie previste dal paino finanziario suddetto (avanzi di bilancio, delibere di finanziamento bancario e/o della Cassa DD.PP ed altre forme di finanziamento disciplinate dalle richiamate norme di ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali) , purché compatibili con lo stesso;
4) dichiarazione congiunta, con firme autenticate da pubblico ufficiale, resa dal legale rappresentante e dal Responsabile Finanziario dell'Ente attestante che, ai sensi delle vigenti norme in materia di ordinamento contabile e finanziario degli enti Locali: 1. l'Ente in parola non versa in stato di dissesto finanziario; 2. che non sussistono le condizioni che obbligano il Consiglio dell'ente a dichiarare e deliberare lo stato di dissesto finanziario; 3. che, pertanto, sussistono i requisiti e la capacità di indebitamento per procedere all'assunzione di finanziamenti per la copertura di investimenti, compresi quelli in c/ capitale rivenienti da interventi nazionali e comunitari; 4. che, relativamente all'intervento infrastrutturale in oggetto, tutti gli esborsi sostenuti (investimenti e IVA) , documentati per l'erogazione delle agevolazioni a valere sulla finanza del patto, sono stati effettivamente sostenuti e che per gli stessi non si è provveduto a richiedere alcuna forma di rimborso totale e/o parziale. Tale dichiarazione dovrà essere prodotta n occasione di ogni erogazione di quote del contributo concesso.
5) la richiesta di erogazione a saldo del contributo in conto capitale dovrà essere accompagnata, tra l'altro, anche da dichiarazione del responsabile unico per le fasi di progettazione, appalto ed esecuzione dei lavori dalla quale risultino le date di ultimazione, collaudo ed entrata a regime delle opere infrastrutturali oggetto dell'intervento.
Si precisa che la scheda tecnica esibita in uno alla domanda di agevolazione dal soggetto proponente è da ritenersi, per i punti richiamati, parte integrante della presente relazione istruttoria