PATTO TERRITORIALE PER L’AGRICOLTURA

DELLA PROVINCIA DI ISERNIA

ASSEMBLEA

DEI PROMOTORI DEL PATTO TERRITORIALE PER L’AGRICOLTURA

DELLA PROVINCIA DI ISERNIA

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Verbale della seduta del 03.04.2000

 

Il giorno tre del mese di aprile duemila alle ore 15.30, si è riunita, presso la Sala Consiliare del Palazzo dell’Amministrazione Provinciale in Via Berta, l’Assemblea dei Promotori del Patto Territoriale per l’Agricoltura della Provincia di Isernia

Sono presenti:

Federazione Prov.le Coltivatori Diretti

Comune di Macchiagodena

Provincia di Isernia

Comune di Forli del Sannio

Comune di Colli a Volturno

C.I.S.L.

Confederazione Italiana Agricoltori (CIA

Comune di Longano

Comunità Montana Centro Pentria

Comune di Pesche

Comune di Castelpetroso

Comune di Isernia

Comune di Conca Casale

Comune di Roccamandolfi

Comune di Carovilli

Comune di Santa Maria del Molise

Comune di Venafro

Comune di Sessano

Comune di Chiauci

Comune di Vastogirardi

Comune di San Pietra Avellana

Comune di Rionero Sannitico

Comune di Sant’Agapito

Comune di Rocchetta al Volturno

 

La presidenza dell’Assemblea viene assunta dal Cons. Iapaolo, delegato a rappresentare il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Isernia, Avv. Raffaele Mauro.

Egli ricorda ai presenti che sono state distribuite le schede relative alle infrastrutture pubbliche da presentare nell’ambito del patto territoriale e che è in distribuzione un breve fascicolo sulla normativa e sulla documentazione necessaria alla presentazione dei progetti stessi, così come richiesto dal Banco di Napoli per l’istruttoria bancaria.

Cede poi la parola all’Assemblea affinché si individuino i progetti infrastrutturali definitivi ai sensi della legge Merloni-ter, e si trovi l’accordo su quelli che per funzionalità e connessione ai progetti privati possano essere i più validi da sostenere e finanziare con il Patto territoriale, prescindendo da una qualsiasi graduatoria.

Il presidente della Comunità montana Centro Pentria prende, quindi, la parola ed illustra la necessità di puntare sulla costruzione di un Mattatoio pubblico, data l’insufficienza e l’inadeguatezza dei macelli privati presenti sul territorio provinciale. Dichiara che a tal fine si sta lavorando per l’elaborazione del progetto definitivo del mattatoio, per la cui realizzazione saranno necessarie risorse finanziarie pari ad otto miliardi.

Le Associazioni di categoria concordano sulla necessità di costruire una struttura pubblica, in grado di garantire la qualità ed il controllo delle carni molisane nell’ottica della razionalizzazione del sistema di macellazione.

Il resto dell’Assemblea, pur riconoscendo la funzionalità della suddetta infrastruttura alle iniziative dei privati, dubita che sia un progetto che possa andare a beneficio dell’intero territorio provinciale, data la presenza di numerosi macelli privati, in grado di coprire il fabbisogno della maggior parte dei territori comunali.

Dalla discussione si evince che ci sono esigenze diverse, derivanti da peculiarità territoriali non sempre omogenee, e che, data la scarsità delle risorse messe a disposizione dal Patto territoriale, non è possibile trovare l’accordo sulle iniziative pubbliche da finanziare.

Al fine, quindi, di dare la possibilità a tutti gli enti pubblici di presentare progetti infrastrutturali in grado di risolvere gli specifici problemi comunali, si ribadisce di far pervenire tutti i progetti entro il 10 aprile, presso la segreteria tecnica del patto territoriale, e di procedere alla graduatoria dei progetti suddetti in sede di istruttoria tecnico – amministrativa e poi bancaria.

Prende la parola il dott. Di Florio per illustrare i parametri oggettivi e conformi ai criteri ministeriali ed agli obiettivi del patto che saranno utilizzati per pervenire ad una prima graduatoria delle iniziative infrastrutturali pubbliche, in sede di istruttoria amministrativa.

I parametri sono:

    1. il rapporto tra il valore dell’investimento richiesto e il numero di proposte imprenditoriali ricadenti nel comune
    2. la completezza della documentazione
    3. l’impatto territoriale (la finalità è quella di premiare le infrastrutture che interessano più comuni)
    4. L’autofinanziamento (la finalità è quella di premiare i progetti che impegnando minori risorse finanziarie ne liberano altre a vantaggio di ulteriori iniziative)

 

I lavori dell’assemblea si chiudono alle ore 19.00.

 

 

IL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA

Presidente Provincia di Isernia

(Avv. Raffaele Mauro)

 

 

LA SEGRETERIA TECNICA DEL PATTO

Provincia di Isernia

(Ufficio di Presidenza)