Prot. n. 0044424
Roma, 22 novembre 2000
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Alla Cassa
Depositi e Prestiti via Goito, 4 00185 ROMA |
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e, p.c., |
Ai Soggetti
responsabili dei Patti territoriali |
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Ai
Responsabili Unici dei Contratti d’area |
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LORO SEDI |
Oggetto:
Erogazione delle quote del contributo agevolato.
Faendo seguito alla Vs.
prot. n. 658894/2000 del 30.10.2000 circa le modalità di erogazione dell’ultima
quota di contributo per le iniziative agevolate inserite negli strumenti di
programmazione negoziata gestiti da questo Servizio, si ritiene opportuno
precisare quanto segue:
1) le modalità di pagamento da parte della
Cassa DD.PP. delle somme destinate all’attuazione dei patti territoriali e dei
contratti d’area sono disciplinate dal Decreto del Ministro del Tesoro del 4 agosto
1997 (GU n. 207 del 5.9.1997) e specificamente dall’art. 2; il regolamento in
questione non è da ritenersi innovato dall’art. 10 del Decreto del Ministro del
Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica n. 320 del 30.7.2000
(pubblicato in GU S.O. del 7.11.2000) recante “Disciplina per l’erogazione
delle agevolazioni relative ai contratti d’area e ai patti territoriali”,
previsto dall’art. 43 , comma 2 della legge 17 magio 1999, n. 144.” ma va
tuttavia integrato con quanto disposto dalle fonti di attuazione della legge n.
488/1992 – espressamente richiamate dal citato DM 4.8.1997 e che costituiscono
la base normativa di autorizzazione comunitaria del regime di agevolazioni in
questione – nonché da quanto previsto
al punto 8 dalla delibera CIPE 22.6.2000 n. 69 (GU 22.8.2000 n. 195) in materia
di accertamenti finali sull’avvenuta realizzazione dei programmi di
investimento agevolati;
2) alla luce di quanto sopra, per le
iniziative imprenditoriali nonché per gli interventi infrastrutturali, l’ente incaricato
del servizio di tesoreria, attualmente la Cassa DD. PP., eroga tutte le quote,
ad esclusione dell’ultima, per stati di avanzamento sulla base della richiesta
del soggetto beneficiario dell’agevolazione, corredata della dichiarazione che
sono state effettuate spese per lavori e forniture di beni per importi non
inferiori a quelli richiesti in riferimento ai fondi agevolati, resa dai
soggetti e nelle forme indicati dall’art. 10 del citato DM 30.7.2000 e secondo
la modulistica ivi allegata; la richiesta deve essere integrata dalla
attestazione del soggetto responsabile locale circa la regolarità e completezza
della documentazione e la sua corrispondenza alla quota di agevolazione di cui
si chiede l’erogazione. In caso la quota sia richiesta a titolo di
anticipazione, il soggetto responsabile locale si limiterà ad attestare la
presentazione della polizza fidejussoria;
3) al completamento del programma di
investimenti, tanto che esso riguardi iniziative imprenditoriali che interventi
infrastrutturali, l’erogazione dell’ultima quota resta subordinata alla
positiva verifica della documentazione finale di spesa da parte del soggetto
che ha effettuato l’istruttoria del patto territoriale o del contratto d’area e
all’avvenuto accertamento finale o rilascio di certificato di collaudo da parte
del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, in
mancanza del quale – per gli interventi infrastrutturali, in base alla lettera
c) dell’art.2, comma 5 DM 4.8.1997 e dell’art. 10, comma 7 del DM 30.7.2000;
per le iniziative imprenditoriali, alla stregua di quanto previsto per
l’erogazione delle agevolazioni concesse dal Ministero dell'industria, del
commercio e dell'artigianato sulla base della legge n. 488/1992 – il 10% sarà
erogato a saldo solo dopo che intervengano questi atti.
(Dr. Alberto Versace)