PATTO TERRITORIALE

SUD-EST BARESE

"POLIS"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Relazione Semestrale
Dicembre 2000

 

 

 
 

INDICE
 

 

1.       Il contesto territoriale di riferimento e gli obiettivi prioritari 3

2.       La fase istruttoria e l’approvazione                                                              6

3.       Il Soggetto Responsabile                                                                                 10

4.       Attività Svolte                                                                                                         13

5.       Attività di coordinamento e monitoraggio                                              25

 

 

 


1.      Il contesto territoriale di riferimento e gli obiettivi prioritari

 

L’area di riferimento del Patto territoriale POLIS, con uno sviluppo pari a circa 900 kmq, è localizzata sul bordo adriatico della Murgia centrale, in una zona caratterizzata da condizioni fisico – territoriali tipiche del luogo, con una popolazione complessiva di oltre 226.000 abitanti, di cui il 21% concentrata nel solo Comune di Monopoli.

Il sistema urbano è un areale policentrico caratterizzato da una elevata concentrazione demografica, da un tessuto di servizi primari e secondari connessi, da un’imprenditoria articolata e da ben definiti caratteri fisico-ambientali. In tale accezione lo sviluppo socio-economico e l’equilibrio fisico di un ‘sistema urbano’ devono armonizzarsi. Le fasi pianificatorie del suo sviluppo devono essere accompagnate da continua osmosi tra parametri fisico-ambientali e progettazione delle sovrastrutture urbanistiche e produttive.

 

I soggetti Promotori del Patto POLIS sono:

 

I Comuni di:

Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Sammichele di Bari, Rutigliano, Turi.

 

Le Organizzazioni sindacali: 

CGIL , CISL , UIL , UGL .

 

Le Confederazioni Provinciali di categoria:

CNA e CNA Assoedili, CONFARTIGIANATO, COAP scrl, CIA, Ass. Prov. Produttori Patate, ENAIP, CNCD, Associazione import-export , Associazione Sviluppo POLIS, Ordine dei geologi di Puglia, Collegio Ragionieri e Periti Comm,  CCIAA di Bari, API Puglia, Tecnopolis .

 

Gli Istituti di Credito:

Banca Puglia e Basilicata, Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Bari, Istituto S. Paolo di Torino, Banco di Roma, Banco di Napoli, Cassa Rurale ed artigiana, Istituto di Credito Artigiancassa, Finpuglia, BNL, Banca Carime, Banca del Salento - Credito popolare Salentino

 

I comuni del Patto sono omogenei per vocazioni economiche prevalenti, perché accomunati da una terziarizzazione elevata del sistema produttivo, a cui oppongono una radicata tradizione agricola e un tessuto fitto di imprese industriali legate ai prodotti dell’agricoltura locale o alla manifattura.

Emerge chiaramente una vocazione prevalentemente agricola per i comuni di Rutigliano, Turi, Polignano a Mare e Conversano, per il numero di aziende agricole; con produzioni agricole differenti, più orientate agli ortaggi  Polignano, alle coltivazioni permanenti (ciliegie, mandorle, olive, uva)  Conversano, Monopoli, Rutigliano e Turi.

Putignano ha una netta vocazione industriale (costituisce un sistema locale di lavoro insieme a Castellana, proprio in ragione di questa vocazione), tutta dedicata alla trasformazione manifatturiera, soprattutto nel settore tessile.

L’economia legata al commercio per i Comuni facenti parte dell’area del Patto Polis ha  natura molto diversa: un commercio più orientato al turismo quello di Polignano e di Alberobello, un commercio più legato alla presenza di centri commerciali quello degli altri Comuni.

Una vocazione marcatamente terziaria è quella del sistema economico di Noci, che ha unità locali che erogano servizi alle imprese.

Se si guarda alle altre attività nel complesso si vede che i comuni di Conversano, Mola e Monopoli hanno elevate percentuali di attività che si collocano nel settore ‘altre attività’ (servizi pubblici e servizi privati alle imprese e alla persona): se Monopoli prevale per servizi alle imprese, per gli altri due comuni si deve ritenere che le elevate percentuali di attività nel settore sia legata ai servizi pubblici..

 

L'industria manifatturiera pugliese si presenta distribuita territorialmente in maniera disomogenea. I trenta comuni più industrializzati della Puglia appartengono in quattro casi all'area del Patto.

 

I fabbisogni specifici di miglioramento nei settori dell'industria, agroindustria, servizi e turismo sono scaturiti dall'analisi del contesto socio-economico e si riassumono in:

 

·        Il settore dell’industria manifatturiera è stato presentato come settore strategico per tutta l’area di riferimento del Patto, e in particolare per alcuni comuni che hanno nell’industria tessile e meccanica le principali attività economiche.

·        Il settore agroindustriale nell’area del patto POLIS, che è un’area a forte vocazione agricola, oltre che manifatturiera e terziaria, assume una rilevanza strategica per la crescita dell’economia dell’intera area e anche per la crescita della base occupazionale.

·        Il potenziamento delle strutture e lo sviluppo di attività nel settore della ricettività turistica è assunta come  condizione essenziale per la valorizzazione e una maggiore fruizione del patrimonio artistico culturale disponibile nell'area del Patto.

·        Lo sviluppo di nuove iniziative nel settore servizi alle imprese consente di qualificare opportunamente la produzione e migliorare l'efficacia dell'intera filiera produttiva e la competitività dei prodotti in mercati sempre più allargati ed internazionalizzati.

 

Gli obiettivi prioritari posti alla base del Patto Territoriale delineano un complesso organico di interventi misurati sulle peculiarità produttive del territorio e perseguono un disegno unitario di sviluppo delle attività economiche prevalenti del sistema produttivo con l’obiettivo del miglioramento della qualità della vita delle popolazioni interessate:

 

1.      Rilanciare l’occupazione affrontando con particolare determinazione i significativi fenomeni di disoccupazione giovanile.

 

2.      Qualificare e ampliare il tessuto della piccola e media impresa locale, che attualmente appare particolarmente fragile, innalzando gli standard produttivi, tecnologici, organizzativi e finanziari delle aziende.

 

3.      Implementare e qualificare l’offerta dei servizi alle imprese che attualmente risulta particolarmente carente.

 

4.      Valorizzare le potenzialità insite nella risorsa natura, in particolare strutturando il ciclo dell’offerta turistica.

 

5.      Utilizzare pienamente gli investimenti già realizzati in strutture ed attrezzature turistiche. E’ necessario, infatti, assicurare qualificate modalità gestionali, la messa in rete delle stesse ed un’efficace strategia di marketing.

 

6.      Potenziare e valorizzare la filiera agroalimentare già esistente che in alcuni casi presenta ancora forti carenze di risorse imprenditoriali e manageriali.

 

7.      Migliorare la qualità della vita diffondendo e strutturando l’offerta di servizi alle persone e alle comunità locali, integrando l’azione dei gruppi di volontariato e dell’impresa no-profit.

 

8.      Preservare l’ambiente naturale e urbano dai fattori inquinanti e valorizzare il patrimonio culturale e storico-artistico locale, attraverso attività significative in termini economici e occupazionali.

 

9.      Attivare interventi e strumenti per la difesa degli attuali livelli occupazionali, la lotta a tutte le forme di sfruttamento del lavoro e al lavoro nero, la crescita della attuale base occupazionale.

 

Un obiettivo trasversale è quello di orientare le Amministrazioni e le imprese a percorrere con rapidità ed efficacia i nuovi scenari aperti dall'evoluzione della normativa, in termini di:

 

     sviluppo eco-compatibile,

     nuovi criteri di gestione del territorio,

     compatibilità ambientali ed economiche, ivi incluse le scelte tecnologiche dello smaltimento, le innovazioni e le opportunità impiantistiche.

 

2.      La fase istruttoria e l’approvazione

 

Le iniziative imprenditoriali raccolte a seguito del bando pubblico sono state in totale 151 delle quali 117 sono risultate iniziative ammissibili al finanziamento, coerenti con gli obiettivi del Patto Territoriale e perfettamente documentate sia in termini di progetto di investimento sia in termini di documentazione necessaria alla successiva istruttoria bancaria. 

 

Le 117 iniziative imprenditoriali selezionate dalla graduatoria istituita in funzione di opportuni indici, stabiliti dai promotori, ed ammesse all'istruttoria bancaria sono risultate distribuite nei quattro settori produttivi ammessi al finanziamento agroindustria, manifatturiero, servizi, turismo.

 

L'istruttoria bancaria è stata condotta dall'istituto bancario Banco di Napoli che ha avviato l'istruttoria il 6.11.98. In seguito, per consentire tutti gli approfondimenti necessari, l'istruttoria è stata sospesa il 19.1.99 per essere ripresa il 20.3.99 e conclusa con l'inoltro al Ministero nel marzo '99 della relazione di istruttoria finale con l'elenco delle iniziative produttive e con gli interventi infrastrutturali agevolabili.

 

La Relazione Istruttoria Conclusiva del Banco di Napoli è stata inoltrata al Ministero del Tesoro in marzo '99,  per le sole  n. 58 iniziative imprenditoriali con esito istruttorio positivo  e l'elenco dei n. 6 progetti infrastrutturali ammessi al finanziamento.

 

Le iniziative imprenditoriali ammesse al finanziamento del Patto come risulta anche dalla relazione di istruttoria Bancaria predisposta dal Banco di Napoli sono:

 


COD.

SOCIETÀ’

INVESTIMENTO TOTALE

SPESA

 AMMISSIBILE

ONERE A CARICO DELLO STATO

OCCUPAZIONE

AGGIUNTIVA

A

REGIME

PL004

ALADIN DI MANCINI LAURA D.I.

     4.998,0

           4.411,0

      2.093,00

26,7

PL066

ALFA CONFEZIONI SRL

     1.273,0

           1.230,0

         665,00

23,0

PL056

A.R. ITALIA SRL

     1.450,0

           1.249,5

         601,00

14,0

PL101

A.S.D. DI LATERZA PASQUALINA D.I.

     4.148,0

           2.711,0

      1.954,80

11,8

PL053

AZIMUT SRL

        612,8

              583,0

         204,00

6,0

PL055

BUFI MARIA ASSUNTA D.I.

     1.792,0

           1.200,0

         731,00

5,0

PL051

BUONGIORNO ANDREA & C. SAS

        129,0

              121,0

           44,00

4,0

PL104

C.& C. ARTI GRAFICHE SNC

        457,0

              431,0

         228,00

4,0

PL075

C.S.I. COMPUTER DI MAZZARISI E ELEFANTE SNC

        121,0

                85,0

           53,00

1,0

PL063

CAMICERIA MARINO MAZZARELLI DI MAZZARELLI D.CO D.I.

        914,0

              810,0

         352,00

5,0

PL042

CEDRES SRL

        388,0

              314,0

         167,00

8,0

PL028

CO.PUGLIE SRL

     2.000,0

           1.344,0

         969,57

3,0

PL010

DEL RE PETRONILLA D.I.

     2.080,0

           1.400,0

         755,00

5,6

PL020

D'ERCHIA APOLLONIA D.I.

        568,0

              415,0

         222,00

3,0

PL095

DUE EMME DI MICCOLIS V & MIRIZZI A SNC

     1.227,0

           1.153,0

         650,00

13,5

PL077

EFFEDUE MANIFATTURE SRL

     1.266,0

           1.200,0

         619,00

2,9

PL039

EUROGEST SRL

        443,0

              404,0

         185,00

9,0

PL103

FER. MONT SRL

     1.188,0

           1.130,0

         653,60

26,0

PL086

FRESCOFIORE SRL

     3.026,0

           2.582,0

         900,00

12,0

PL106

G.GIANNOCCARO E FIGLIO SNC

        447,0

              415,0

         196,00

3,4

PL112

GIPLA S.COOP.R.L.

     3.849,0

           3.010,0

      2.063,40

35,0

PL046

GIU.MA. SERVICE SRL

          59,0

                56,0

           42,00

1,0

PL015

HOTEL LE PALME

     3.990,0

           3.650,0

      1.550,00

12,0

PL036

HOTEL RISTORANTE GROTTA PALAZZESE DI MONGARDI PIETRO D.I.

        820,0

              549,3

         384,16

0,5

PL027

I.S.T.  DI TINELLI TOMMASO SAS

     4.027,0

           2.940,0

      1.632,00

12,6

PL114

INTINI ANGELO SRL

   15.859,0

         14.000,0

      5.074,90

35,0

PL088

ITALIAN STYLE DI ACQUILINO FRANCESCO D.I.

     1.592,0

           1.280,0

         482,00

11,9

PL071

LABORATORIO SARTORIA LILIAN DI SPINOSA LILIAN D.I.

        900,0

              890,0

         272,00

8,0

PL064

LAVIS SRL

     1.091,0

           1.011,0

         458,00

8,0

PL076

LI.BEST. DI LIUZZI DOMENICO E C. SAS

     2.007,0

           1.694,0

         773,00

23,4

PL061

LIMITI SRL

     1.784,0

           1.474,0

         878,00

26,0

PL068

LIPPOLIS & C SNC

        254,0

              222,0

         133,00

3,0

PL052

LIPPOLIS AMBROGIO D.I.

     1.033,0

           1.031,0

         330,50

9,0

PL013

MAGEMA SNC DI ALO ANTONIO

        907,5

              784,0

         462,30

7,0

PL108

MATRIX SRL

     1.310,0

           1.154,0

         719,00

8,0

PL050

MERMEC SPA

        674,0

              590,0

         223,00

9,8

PL031

MIZAR BLU DI DRAGONE LEONARDO D.I.

     1.202,0

           1.081,0

         593,00

6,0

PL079

NET & SERVICE DI RINALDI FLAVIO D.I.

        200,0

              101,0

           72,40

1,5

PL057

NUOVA ITALCIOC SRL

     2.042,0

           1.951,0

         979,00

34,8

PL117

NUOVA PIETREGEA SRL

   19.607,0

         14.313,0

      8.700,00

51,5

PL107

PANFICIO SETTEMBRE DI SETTEMBRE ANNA TERESA D.I.

        353,0

              283,0

         219,36

2,0

PL111

PANIFICIO ALBA D'ORO DI SANTAMARIA MICHELE D.I.

        545,0

              493,1

         299,75

3,0

PL078

PANIFICIO PALUMBO SNC

     1.233,0

              916,0

         615,00

4,7

PL091

PILZ ARREDO SRL

     2.706,0

           2.285,0

      1.235,00

14,0

PL100

PLASTIK LEGNO DI MEZZAPESA ONOFRIO SNC

     1.200,0

           1.033,0

         363,00

3,0

PL003

POLLO DEL TRULLO DI BARLETTA SNC

     2.998,0

 2.751 ,0

      1.462,00

23,3

PL024

RENNA ANTONIO D.I.

        669,0

              590,0

330,3

3,7

PL073

SACHIM SRL

     1.109,0

           1.037,0

         515,00

4,9

PL094

SALFER DI ARVIZZIGNO & C SNC

        855,7

              757,0

         521,70

5,0

PL043

SCHETUR ITALIA DI SCHETTINI A. SAS

        952,0

              130,0

         101,43

6,0

PL070

SEFIT INFORMATICA DI GIANNINI E C. SNA

        398,0

              278,0

         119,00

8,0

PL080

SEI DI AMMIRABILE LUCA D.I.

     1.470,0

           1.352,0

         644,00

11,0

PL047

SIRIS VIAGGI E TURISMO DI ROSSANO N. E C. S.A.S.

        194,0

                75,0

           55,42

5,0

PL048

STUDIO IPPOLITO SAS

        960,0

              703,0

         480,48

9,0

PL011

TATEO OLGA D.I.

        295,0

              184,0

         114,00

1,5

PL058

TECNO PRODUCT SERVICE SRL

     5.282,0

           4.316,0

      2.364,00

41,8

PL009

ZIVOLI GIOVANNI D.I.

     2.948,0

           2.948,0

      1.118,00

23,0

PL012

ZIVOLI GIOVANNI D.I.

     2.132,0

           2.078,5

         889,00

7,0

 

 

 

 

TOTALE …

                 49.511,1

 

666,8

 

Le iniziative infrastrutturali presentate al patto sono state in totale 6 proposte dalle seguenti amministrazioni comunali:

 

COD.

SOCIETÀ’

INVESTIMENTO TOTALE

SPESA

 AMMISSIBILE

ONERE A CARICO DELLO STATO

 

 

 

 

 

1

COMUNE DI MONOPOLI

   26.525,0

           4.275,1

        4.275,00

2

COMUNE DI POLIGNANO

     2.076,2

           2.076,2

        2.076,00

3

COMUNE DI CONVERSANO

     1.600,0

              880,0

           880,00

4

COMUNE DI CONVERSANO

     1.150,0

              633,0

           633,00

5

COMUNE DI NOCI

     9.757,0

           5.757,0

        5.757,00

6

COMUNE DI SAMMICHELE DI BARI

     3.390,0

           3.390,0

        3.000,00

 

 

 

TOTALE

16.621,0

 

In data 31.5.99, con apposito decreto n. 1062 il Ministero del Bilancio, del Tesoro e della P.E. ha approvato il Patto Territoriale Sud-Est Barese "POLIS" inserendolo nella graduatoria dei Patti ammessi al finanziamento per un importo complessivo di lire 66.132.100.000.

 

Il documento approvato dai soggetti promotori e dalle imprese, dopo l’ammissione al finanziamento , è stato inoltrato al Ministero il 14.12.99.

 

3.      Il Soggetto Responsabile

 

Successivamente al decreto di approvazione del Patto, i Sottoscrittori del Patto hanno provveduto in tempi brevi a definire il Soggetto Responsabile dell'attuazione del Patto Territoriale (secondo quanto previsto dalla citata delibera CIPE del 21.3.97). 

 

In data 8.11.99 è stato costituito il Soggetto responsabile denominato Società "Patto Territoriale Polis del Sud-Est Barese S.r.l. a.S.C.", con sede legale in Monopoli (BA)– 70443 Via Garibaldi, 6 partita Iva e  Codice Fiscale 05431930725, con capitale sociale di Lire 294.929.000 (pari a Euro 152.318).

 

La stessa Società è stata in data 30.11.99 regolarmente omologata.

 

L'ampia partecipazione alla Società da parte dei sottoscrittori del Patto (amministrazioni comunali, enti, banche, e strutture di ricerca) fornisce ampie garanzie di riuscita del programma di sviluppo locale.

 

Particolare attenzione verrà posta dalla società "Patto Territoriale Polis del sud-est Barese  S.r.l. A.S.C." alla osservanza degli impegni e degli obblighi assunti dai sottoscrittori del Patto Territoriale in quanto  ne rappresentano il fondamento costitutivo e pongono garanzia sui risultati dell'intero piano di sviluppo locale.

 

La compagine societaria è costituita dai seguenti soci:

 

Comuni:

Monopoli

Alberobello                                                                                                                                

Castellana Grotte        

Conversano

Mola di Bari

Noci                                                                                                                                          

Polignano a Mare                                                                                                                       

Putignano                                                                                                                                   

Sammichele di Bari                                                                                                                     

Rutigliano                                                                                                                                   

Turi

 

Banche:

Banca Puglia e Basilicata Soc. Coop. A r.l.     

Banca Monte dei Paschi di Siena

Banca Popolare di Bari Soc. Coop a r.l.          _

Banco di Napoli Spa   

Cassa Rurale ed artigiana di Castellana Grotte – Credito Coop. Soc. Coop a r.l.

Banca Carime Spa

Banca del Salento - Credito Popolare Salentino Spa

 

Altri

UGL Bari – Unione Territoriale del Lavoro     

COAP – Cooperative Ortofrutticole Associate di Puglia scrl   

CIA – Confederazione Italiana Agricoltori      

ENAIP – Puglia  Ente Acli Istruzione Professionale     

Associazione Sviluppo POLIS

Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Bari       

CCIAA di Bari           

API Puglie – Associazione Piccole e Medie Industrie  

Tecnopolis Csata Novus Ortus s.c. a r l.

Finpuglia

 

Il consiglio di Amministrazione è attualmente composto da:

Ippolito Tommaso – Presidente del C.d.A

Capriati Michele – Vice Presidente del C.d.A

Farella Gaetano– Amministratore Delegato

Vippolis Luigi Cosma – Consigliere Delegato

Francesco Tinelli – Consigliere Delegato all’Agricoltura

Michele Damiani

Angelo Sgobba

 

Il collegio dei Revisori è composto da:

Antro Riccardo (Presidente del Collegio dei evisori)

Nardelli Sante

Spada Vincenzo

 

La società si è dotata di una struttura operativa, per monitorare lo sviluppo dei progetti di investimento ed infrastrutturali e supportare gli imprenditori e le amministrazioni nelle procedure di erogazione dei contributi.

 

La sede operativa della Società Patto Territoriale Polis del Sud Est Barese srl a s.c. è presso la sede dell’Associazione Sviluppo Polis, in via Procaccia 87 – 70043 Monopoli (Ba) tel 080-4136143 Fax 080-6905126

e-mail: aspolis@libero.it  internet: www.tno.it/patti

 

Presso la  sede operativa la società impegna attualmente una persona a tempo parziale con contratto di collaborazione, nell’ambito di un rapporto di servizi con l’Associazione Sviluppo Polis, e  due consulenti di Tecnopolis Csata Novus a cui è affidato con contratto di consulenza l’attività idonea per assicurare il presidio necessario per l'assistenza professionale agli imprenditori e alle amministrazioni, garantendo la necessaria operatività al Patto, in questa fase di attuazione.

 

Le necessarie dotazioni tecnologiche e strumentali per il funzionamento delle attività di attuazione del Patto sono state rese disponibili presso la sede operativa dalla Associazione Sviluppo Polis.

 

In assenza di un specifico fondo di dotazione finanziaria per il funzionamento della struttura, la società sta facendo fronte ai costi di gestione attingendo al capitale sociale. Ciò è un elemento di forte  criticità per la società che è partecipata, oltrechè dagli Enti pubblici, anche da banche, e  altri soggetti, che hanno contribuito con proprie quote al capitale sociale. Inoltre per l’attività di assistenza prevista nell’ambito della gestione delle attività del Patto, a favore delle imprese destinatarie dei contributi, la società fattura l’1% sulla base del finanziamento erogato.

 

Come per altri soggetti responsabili di patti territoriali in Italia, la società è in attesa di disposizioni che assicurino l'adeguata dotazione finanziaria per coprire i costi di funzionamento della struttura, in assenza di detta erogazione si dovrà ricorrere ad un aumento del Capitale Sociale per lo svolgimento dell’attività.

 

4.      Attività Svolte

 

I compiti assegnati al Soggetto Responsabile rispondono a quanto stabiliti dal punto 2.5 della delibera CIPE del 21/3/97.

In particolare: "Per il perseguimento delle finalità del patto il soggetto responsabile provvede tra l'altro a:

·        rappresentare in modo unitario gli interessi dei soggetti sottoscrittori;

·        attivare le risorse tecniche ed organizzative necessarie alla realizzazione del patto;

·        assicurare il monitoraggio e la verifica dei risultati;

·        verificare il rispetto degli impegni e degli obblighi dei soggetti sottoscrittori ed assumere le iniziative ritenute necessarie in caso di inadempimenti o ritardi;

·        verificare e garantire la coerenza di nuove iniziative con l'obiettivo di sviluppo locale a cui è finalizzato il patto;

·        promuovere la convocazione, ove necessario, di conferenze di servizi;

·        assumere ogni altra iniziativa utile alla realizzazione del patto.

 

Il soggetto responsabile presenta al Ministero del bilancio e della programmazione economica ed alla Regione o Provincia autonoma o, se costituito, al Comitato dell’intesa di cui al precedente punto 1.3, lettera d), una relazione semestrale sullo stato di attuazione del patto territoriale evidenziando i risultati e le azioni di verifica e monitoraggio svolte. Nella relazione sono indicati i progetti non attivabili o non completabili ed è conseguentemente dichiarata la disponibilità delle risorse non utilizzate, ove derivanti dalle specifiche somme destinate dal CIPE ai patti territoriali."

 

Sin dalle fasi iniziali di insediamento, la società ha svolto questi compiti nell'intento di assicurare al patto territoriale il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

 

Avvio delle erogazioni

 

A partire dal 12 gennaio 2000 sono stati invitati tutti i beneficiari dei contributi, sia privati che pubblici, ad incontri specifici per:

1.        fornire indicazioni dettagliate sulle condizioni espresse dalla banca, in sede di istruttoria per l'accesso ai finanziamenti;

2.        fornire le indicazioni necessarie e l'assistenza ad imprenditori ed amministratori per avviare le erogazioni.

 

Queste attività, molto intense nella fase iniziale, sono condotte dal Soggetto Responsabile.

 

In questa fase, i beneficiari dei contributi hanno provveduto a recapitare al soggetto responsabile, come previsto dall'attuale procedura, sia la documentazione relativa alle condizioni cui la banca ha subordinato l'esito positivo dell'istruttoria, sia i documenti necessari per la richiesta di prima erogazione, nella forma di anticipazione o in base allo stato d'avanzamento dei lavori.

 

La situazione a dicembre 2000, delle erogazioni della prima rata del contributo, è riassunta nella seguente tabella:

 

Cod.

Società

CONTRIBUTO CONCESSO

(ml/lire)

Data richiesta erogaz.

CONTRIBUTO OTTENUTO

(ml/lire)

OCCUPAZIONE AGGIUNTIVA A REGIME

PL101

A.S.D. DI LATERZA PASQUALINA D.I.

1.954,80

18/04/00

         488,7

11,8

PL020

D'ERCHIA APOLLONIA D.I.

222,00

18/04/00

        111,0

3,0

PL103

FER. MONT SRL

653,60

18/04/00

         326,8

26,0

PL046

GIU.MA. SERVICE SRL

42,00

18/04/00

            21,0

1,0

PL100

PLASTIK LEGNO DI MEZZAPESA ONOFRIO SNC

363,00

18/04/00

        121,0

3,0

PL011

TATEO OLGA D.I.

114,00

18/04/00

          38,0

1,5

PL050

MER MEC SPA

223

18/04/00

111,5

9,8

PL111

PANIFICIO ALBA D'ORO DI SANTAMARIA MICHELE D.I.

299,75

17/05/00

            99,9

3,0

PL003

POLLO DEL TRULLO DI BARLETTA SNC

1462

19/06/00

365,5

23,3

PL091

PILZ ARREDO SRL

1235

28/06/00

411,66

14,0

PL104

C.& C. ARTI GRAFICHE SNC

228

28/06/00

76

4,0

PL108

MATRIX SRL

719

19/07/00

359,5

8

PL088

ITALIAN STYLE DI AQUILINO FRANCESCO

482

19/07/00

160,667

11,9

PL057

NUOVA ITALCIOC SRL

979

19/07/00

244,8

34,8

PL106

G.GIANNOCCARO E FIGLIO SNC

196

25/09/00

98

3,4

PL068

LIPPOLIS & C SNC

133

15/11/00

66,5

3,0

PL057

LIPPOLIS AMBROGIO

330.5

21/11/00

110,167

9,0

Totali

9.636.65

 

3.210,694

170.5

 

La situazione a dicembre 2000, delle erogazioni della seconda rata del contributo, è riassunta nella seguente tabella:

 

Cod.

Società

CONTRIBUTO CONCESSO

(ml/lire)

Data richiesta erogazioni

CONTRIBUTO OTTENUTO

(ml/lire)

PL091

PILZ ARREDO SRL

1.235

25/10/00

411,66

PL101

A.S.D. DI LATERZA PASQUALINA D.I.

1.954,8

14/11/00

488,7

PL057

LIPPOLIS AMBROGIO

330.5

21/11/00

110,167

Totali

3.520,3

 

1.010,527

 

Le pratiche inoltrate, a dicembre 2000, alla Cassa Depositi e Prestiti attualmente in fase di verifica dei requisiti necessari per l’erogazione della prima rata del contributo richiesto, sono:

 

Cod.

Società

CONTRIBUTO CONCESSO

(ml/lire)

Data richiesta erogazione

CONTRIBUTO DA OTTENERE

(ml/lire)

A titolo

PL004

ALADIN DI MANCINI LAURA

2.093,0

 

19/12/00

1.046.5

anticipazione

PL036

HOTEL RISTORANTE GROTTA PALAZZESE

384,1

22/12/00

192

anticipazione

Totali

2.477,1

 

1.238,5

 

 

Le pratiche inoltrate, a dicembre 2000, alla Cassa Depositi e Prestiti in fase di verifica dei requisiti necessari per l’erogazione della seconda rata del contributo richiesto, sono:

 

Cod.

Società

CONTRIBUTO CONCESSO

(ml/lire)

Data richiesta erogazione

CONTRIBUTO DA OTTENERE

(ml/lire)

A titolo

PL111

PANIFICIO ALBA D'ORO DI SANTAMARIA MICHELE D.I.

299,7

28/12/00

99,9

II Stato avanzamento

Totali

299,7

 

99.9

 

 

Sulla base delle richieste avviate alla Cassa Depositi e Prestiti per l’erogazione al 31 dicembre 2000 la situazione del Patto Polis è la seguente:

-         n° 17 aziende hanno già ottenuto l’accredito della prima rata del contributo per lire 3.210.694.000;

-         n° 3 di queste aziende hanno ottenuto anche la seconda rata del contributo per un importo totale di lire 1.010.527.000;

-         n° 2 pratiche sono state inoltrate a dicembre 2000 alla Cassa Depositi e Prestiti e sono in fase di verifica dei requisiti necessari per l’erogazione della prima rata del contributo per un importo totale di lire 1.238.500.000;

-         n° 1 pratica è stata inoltrata a dicembre 2000 alla Cassa Depositi e Prestiti in fase di verifica dei requisiti necessari per l’erogazione della seconda rata del contributo richiesto per un importo totale di lire 99.900.000.

 

L'occupazione aggiuntiva prevista a regime dalle iniziative che hanno già ottenuto la prima e la seconda erogazione ammonterà a 170,5 unità a regime.

 

Le difficoltà ed i ritardi che riguardano le iniziative per le quali non ancora sono pervenute le richieste di erogazione sono riconducibili principalmente a:

·        autorizzazioni/concessioni amministrative per la realizzazione di immobili e opere murarie;

·        richieste di variazioni del programma di spesa, dovute anche ai tempi relativamente lunghi di avvio del patto. Ciò ha comportato, l'opzione di soluzioni più vantaggiose per gli imprenditori, rispetto a quelle definite nel piano di impresa all'epoca della domanda di agevolazione (ad esempio macchinari tecnologicamente più avanzati rispetto ai preventivi presentati, possibilità di acquisizione di immobili diversi da quelli indicati nel programma originario,...).

 

In alcuni di questi casi, il Soggetto Responsabile ha sottoposto, per le vie brevi, specifici quesiti al Soggetto preposto alla Istruttoria Bancaria, per valutare le modifiche al fine di poter esprimere la possibilità di rimodulazione del progetto di investimento, tenendo conto delle diverse condizioni nel frattempo intervenute.

 

Sulla base delle istanze ricevute dalle imprese, ed avvalendosi dei chiarimenti normativi emanati dal Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica in tema di programmazione negoziata e contratti d’area, (ripresi dal Comunicato n.1/2000 della Cassa Depositi e Prestiti, ecc.), il Soggetto Responsabile ha prodotto dichiarazioni di merito alla natura di sostanzialità delle modifiche apportate in alcuni casi.

 

Il Soggetto Responsabile, a seguito della verifiche effettuate, a redatto n°. 4. dichiarazioni attestanti la “non sostanzialità” delle modifiche apportate alla piano di interventi dalle seguenti imprese, di cui si evidenzia brevemente la natura e motivazione della modifica:

 

1.      PL063 - CAMICERIA MARINO MAZZARELLI DI D. MAZZARELLI. L’azienda  a causa delle progressive innovazioni tecnologiche subentrate ai macchinari ed alle attrezzature che, alla data della  presentazione della domanda (1998), rispondevano alle allora esigenze produttive, ha inteso sostituire alcuni macchinari ed attrezzature, ritenuti obsoleti tecnologicamente, al fine di effettuare sempre la stessa tipologia di prodotto “Camicie”, in modo tecnologicamente più avanzato. Sulla  base della documentazione fornita, il Soggetto Responsabile ha ritenuto la modifica al programma  “non sostanziale”., non determina significativa maggiore o minore spesa per la realizzazione dell’opera; non altera le finalità del progetto in relazione agli obiettivi da raggiungere.

 

2.      PL052 - LIPPOLIS AMBROGIO - L’azienda non ha inteso più attivare il finanziamento a m/l termine per lire 300 ml, in quanto allo stato attuale non si trova nella necessità di contrarre un indebitamento a medio/lungo termine, condizione di subordina prevista dalla istruttoria tecnico-economica, manifestando la propria disponibilità a coprire il fabbisogno finanziario necessario con un ulteriore apporto di capitale proprio utilizzando quota parte degli utili conseguiti nell’anno 1999 di lire 383,9 ml, rinunciando al prelevamento in c/capitale. Sulla  base della documentazione fornita il Soggetto Responsabile ha ritenuto la modifica al programma  “non sostanziale”; non determina maggiore o minore spesa per la realizzazione dell’opera; non altera le finalità del progetto in relazione agli obiettivi da raggiungere.

 

3.      PL111 - PANIFICIO ALBA D’ORO DI SANTAMARIA MICHELE - La Ditta, fermo restando le spese ritenute ammissibili inerenti la progettazione e studi, effettuerà alcune modifiche nell’acquisto dei macchinari. Dalla sommatoria delle variazioni proposte si liberano risorse finanziarie per un ammontare complessivo di lire 21.000.000 che  propone di utilizzare a parziale copertura delle spese previste  alla voce “opere murarie” in quanto  durante i lavori relativi all’attuazione del programma di investimenti l’imprenditore ha avvertito la necessità  per completare correttamente il programma: di attrezzare le pareti della sala preparazione, confezionamento e deposito con materiale lavabile e disinfettante tipo piastrelle di ceramica idrorepellente. Nel rispetto delle norme previste per l’inquinamento acustico, per cui si rende necessario disporre la sala preparazione e confezionamento nei locali sotterranei della struttura, si devono prevedere nella planimetria due montacarichi. Sulla  base della documentazione fornita, il Soggetto Responsabile dall’impresa beneficiaria ha ritenuto la modifica al programma  “non sostanziale”; non determina maggiore o minore spesa per la realizzazione dell’opera; non altera le finalità del progetto in relazione agli obiettivi da raggiungere.

4.      PL073 - SACHIM SRL - La società, a causa delle sopravvenute modificazioni del mercato rispetto alla data della  presentazione della domanda (1998), ha inteso modificare il mix produttivo aziendale eliminando la produzione del nastro elastico a vantaggio del filato serico. Tale nuovo orientamento aziendale non  comporta modifica del settore di appartenenza né del codice ISTAT di riferimento. Tale modifica del piano di investimenti consiste nella eliminazione dei quattro telai per la produzione del nastro e nella sostituzione della macchina per la produzione del filato serico con una di nuova concezione e tecnologicamente più avanzata che permette la realizzazione di un filato serico di qualità più elevata e più rispondente agli standard attualmente richiesti dal mercato. La modifica lascerà inalterato sia il livello occupazionale  e sia il fatturato previsto. Sulla  base della documentazione fornita, il Soggetto Responsabile ha ritenuto la modifica al programma “non sostanziale”; non determina maggiore o minore spesa per la realizzazione dell’opera; non altera le finalità del progetto in relazione agli obiettivi da raggiungere.

 

Ai motivi innanzi detti, si deve aggiungere la naturale tendenza degli imprenditori ad effettuare le richieste di erogazione nella forma dello stato d'avanzamento lavori per non sopportare gli oneri legati alla fidejussione bancaria o assicurativa.

 

La tabella seguente riporta per le imprese che hanno ottenuto la prima e seconda quota del contributo, la forma di anticipazione o di stato d'avanzamento lavori e, per queste ultime, l'ammontare dell'investimento effettuato per la realizzazione del programma.

Cod.

Società

FORMA DEL CONTRIBUTO

INVESTIMENTO

EFFETTUATO

PL101

A.S.D. DI LATERZA PASQUALINA D.I.

STATO DI AVANZAMENTO

1.372.405.170

PL020

D'ERCHIA APOLLONIA D.I.

ANTICIPAZIONE

 

PL103

FER. MONT SRL

ANTICIPAZIONE

 

PL046

GIU.MA. SERVICE SRL

STATO DI AVANZAMENTO

56.018.000

PL100

PLASTIK LEGNO DI MEZZAPESA ONOFRIO SNC

ANTICIPAZIONE

 

PL011

TATEO OLGA D.I.

ANTICIPAZIONE

 

PL050

MER MEC SPA

ANTICIPAZIONE

 

PL111

PANIFICIO ALBA D'ORO DI SANTAMARIA MICHELE D.I.

STATO DI AVANZAMENTO

331.665.908

PL003

POLLO DEL TRULLO DI BARLETTA SNC

STATO DI AVANZAMENTO

1.116.137.000

PL091

PILZ ARREDO SRL

STATO DI AVANZAMENTO

1.612.692.000

PL104

C.& C. ARTI GRAFICHE SNC

STATO DI AVANZAMENTO

207.615.541

PL108

MATRIX SRL

ANTICIPAZIONE

 

PL088

ITALIAN STYLE DI AQUILINO FRANCESCO

ANTICIPAZIONE

 

PL057

NUOVA ITALCIOC SRL

ANTICIPAZIONE

 

PL106

G.GIANNOCCARO E FIGLIO SNC

STATO DI AVANZAMENTO

258.414.022

PL068

LIPPOLIS & C SNC

STATO DI AVANZAMENTO

127.156.121

PL057

LIPPOLIS AMBROGIO

STATO DI AVANZAMENTO

686.129.000

 

Le imprese che hanno richiesto la prima quota del contributo sotto forma di anticipazione hanno contratto regolare fidejussione, in genere assicurativa, a favore del Ministero del Tesoro, nel rispetto della normativa.

In nessun caso il contributo è stato richiesto nella forma di credito d'imposta.

 

Al momento le rinunce al contributo formalmente pervenute alla società sono 4 e si riferiscono alle seguenti imprese beneficiarie:

 

SOCIETÀ

INVESTIMENTO  (ml/lire)

CONTRIBUTO PREVISTO

 (ml/lire)

EFFEDUE MANIFATTURE SRL

1.266,0

619,0

LAVIS SRL

1.091,0

458,0

LI.BEST DI LIUZZI DOMENICO & C SAS

2.007,0

773,0

SEFIT INFORMATICA DI GIANNINI E C. SNC

398,00

119,0

TOTALE

4.364,0

1.850,0

 

Con riferimento alle 9 imprese che hanno ottenuto il contributo sotto forma di stato d'avanzamento, nel seguito è riportato un ulteriore dettaglio relativo alla spesa effettuata per ciascuna delle voci di costo, con una breve descrizione.

 

Azienda:                                                         A.S.D. DI LATERZA PASQUALINA D.I.

Investimento accertato (ML):               2.781,0

Investimento agevolabile (ML):            2.711,0

Contributo in c/capitale (ML):  1.954,8

Spesa sostenuta (ML):                         1.372,.4           (50.62%)         I^ e II^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, Impianti, Attrezzature

Totale

32,5

0

868,8

470,9

1372,4

Riguardano spese per prestazioni professionali per la progettazione dell'ampliamento dello stabilimento

 

Riguardano spese di ampliamento e per la ristrutturazione di uno stabilimento, con fornitura di materiali edili e lavori di costruzione e impianti di un capannone

Acquisto di macchinari e attrezzature per ufficio

 

 

 

Azienda:                                                                                    GIU.MA. SERVICE SRL

Investimento accertato (ML):               56,0

Investimento agevolabile (ML):            56,0

Contributo in c/capitale (ML):  42,0

Spesa sostenuta (ML):                         56.0                 (100% e oltre)

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti,

Attrezzature

Totale

0

0

0

56

56

 

 

 

Riguardano spese per attrezzature, mobili e macchine d'ufficio, arredi e elaboratori.

 

 

 

Azienda:                       PANIFICIO ALBA D'ORO DI SANTAMARIA MICHELE D.I.

Investimento accertato (ML):               607,0

Investimento agevolabile(ML): 493,1

Contributo in c/capitale (ML):  299,7

Spesa sostenuta (ML):                         331,6               (67,26%)         I^ e II^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti,
Attrezzature

Totale

8,7

27

174,8

121,0

331,6

Riguardano spese per prestazioni professionali per la progettazione e direzione lavori

Spese per l’acquisto del suolo in cui sarà realizzato il nuovo impianto

Spese per lavori di scavi, fornitura di materiali, acconti sulla costruzione del rustico.

Riguardano l'acquisto di attrezzature d’ufficio, bruciatore   di Gas, macchina sottovuoto, forno.

 

 


 

Azienda:                                  POLLO DEL TRULLO DI BARLETTA ED ALBA SNC.

Investimento accertato (ML):               2.923,0

Investimento agevolabile (ML):            2.751,0

Contributo in c/capitale (ML):  1.462,0

Spesa sostenuta (ML):                         1.116,1            (43,41%)                     I^  quota

Progettazione

Suolo

Opere

murarie

Macchinari, impianti

 Attrezzature

Totale

0

1.116,1

0

0

1.116,1

 

Acquisto suolo con annesso dell’immobile precedentemente detenuto in Leasing

 

 

 

 

 

Azienda:                                                                                          PILZ ARREDO SRL.

Investimento accertato (ML):               2.285

Investimento agevolabile(ML): 2.285

Contributo in c/capitale (ML):  1.235

Spesa sostenuta (ML):                         1.612,7            (70.58%)         I^ e II^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti

Attrezzature

Totale

25,5

150

1.206,2

230,9

1.612,7

Spese per prestazioni professionali relative alla  progettazione e direzione lavori per ampliamento e completamento opificio.

Spese per l’acquisto del suolo in zona industriale.

Spese per lavori di completamento dell’opificio rustico con lavori di demolizione di muri interni, intonaco interno, pavimentazione, recinzioni, impianti idrico fognante, riscaldamento, climatizzazione, lavori in ferro e in alluminio.

Riguardano l'acquisto di attrezzature e accessori.

 

 


 

Azienda:                                                                            C&C ARTI GRAFICHE SNC.

Investimento accertato (ML):               447,0

Investimento agevolabile(ML): 431,0

Contributo in c/capitale (ML):  228

Spesa sostenuta (ML):                         174,7               (40,55%)         I^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti.
Attrezzature

Totale

 

59,4

115,3

 

174,7

 

Spese per l’acquisto del suolo in cui sarà realizzato il nuovo impianto

Acquisizione dell’immobile

 

 

 

 

Azienda:                                                                G.GIANNOCCARO E FIGLIO SNC.

Investimento accertato (ML):               447,0

Investimento agevolabile(ML): 415,0

Contributo in c/capitale (ML):  196

Spesa sostenuta (ML):                         258,4               (61,2 %)          I^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti
Attrezzature

Totale

6,8

59,4

178,2

13,8

258,4

Riguardano spese per studio, verifica di fattibilità economico-finanziario, predisposizione e assistenza per l’ottenimento delle agevolazioni.

Spese per l’acquisto del suolo in cui sarà realizzato il nuovo impianto

Acconto per l’assegnazione futura di immobile

Riguardano l'acquisto di attrezzature: seghetto, morsa rapida e apparecchio trucioli

 

 


 

Azienda:                                                                                         LIPPOLIS & C. SNC.

Investimento accertato (ML):               222,0

Investimento agevolabile(ML): 222,0

Contributo in c/capitale (ML):  133

Spesa sostenuta (ML):                         127,1 (57,28%)           per la I^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti.
Attrezzature

Totale

5,1

 

111,7

7,3

127,1

Studio di fattibilità tecnico economica su investimento realizzato

 

Spese per lavori di ammodernamento.

Riguardano l'acquisto di attrezzature d’ufficio.

 

 

 

Azienda:                                                                                    LIPPOLIS AMBROGIO.

Investimento accertato (ML):               1.033

Investimento agevolabile(ML): 1.031

Contributo in c/capitale (ML):  330,5

Spesa sostenuta (ML):                         686,1               (66,6%)           I^  e II^ quota

Progettazione

Suolo

Opere murarie

Macchinari, impianti.
Attrezzature

Totale

39,1

 

558,5

88,3

686,1

Riguardano spese per prestazioni professionali per studio di fattibilità,  progettazione e direzione lavori

 

Spese per lavori di costruzione dell’opificio,completamento rustico e  impianti.

Trattasi di spese relative all’acquisto di attrezzature

 

 


 

5.      Attività di coordinamento e monitoraggio

 

Rapporti con il Ministero del Tesoro e con la Cassa Depositi e Prestiti

Il Soggetto Responsabile al momento non ha riscontrato occasioni di scambio e rapporti direttamente con il Ministero, in quanto le procedure al momento hanno consentito di affrontare le problematiche in maniera sufficiente.

Il Soggetto responsabile, si prefigge di attivare nell’immediato rapporti di interscambio in merito alla definizione di eventuali  questioni di pertinenza del Servizio per la Programmazione Negoziata.

 

Al Ministero, non sono stati ancora  sottoposti quesiti circa aspetti tecnici o procedurali non specificatamente disciplinati.

 

Allo scopo di rendere più proficuo e più efficiente questo rapporto, si ritiene auspicabile attivare incontri, di carattere tecnico consultivo, per esprimere in tutti i casi in cui si renda necessario, un chiarimento o un'interpretazione, rispetto alla normativa vigente.

 

Il rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti è finora efficiente, sia per la collaborazione assicurata nell'istruttoria delle richieste di contributo delle imprese, sia per la rapidità nelle erogazioni.

 

La disponibilità e l'attenzione mostrati dai funzionari della Cassa DD.PP hanno qualificato il rapporto tra il Soggetto responsabile e le imprese ed hanno rafforzato la fiducia nella validità dello strumento del Patto Territoriale a sostegno dello sviluppo locale.

 

Rapporti con gli Enti Locali e altri Enti

Il Soggetto Responsabile intrattiene con le amministrazioni degli Enti Locali, promotori del Patto Polis, rapporti tesi a verificare  gli impegni e gli obblighi da questi assunti nei protocolli di concertazione, dall'altro lato ad accelerare le procedure ed a rendere più agevole per le imprese il rilascio delle concessioni/autorizzazioni amministrative necessarie per la localizzazione e lo svolgimento delle attività produttive, previste nei programmi di investimento.

 

E' il caso di sottolineare che l’accordo con il Prefetto di Bari per una procedura accelerata per il rilascio delle informazioni antimafia, necessarie per accedere ai contributi dello Stato, al momento procede perfettamente, con efficienza e rapidità.

 

Con Tecnopolis Csata Novus Ortus, impegnata nel Patto Territoriale sin dalla fase di concertazione e di predisposizione, il rapporto di collaborazione si è consolidato attraverso l’utilizzo dei servizi di assistenza tecnica usufruiti, particolarmente  necessari per la fase di attuazione del Patto.

 

Rapporti con le Banche e gli Istituti di Credito

Gli istituti di credito che hanno sottoscritto il Patto Territoriale hanno collaborato con le imprese, fornendo la necessaria assistenza per gli affidamenti bancari a breve e medio termine e assicurando le migliori condizioni possibili nei tempi per l'accesso al credito e nei tassi d'interesse applicati.

 

Proficuo è stato il rapporto con il Banco di Napoli, che ha effettuato l'istruttoria dei progetti imprenditoriali ed infrastrutturali del Patto Polis.

 

Va anche evidenziato che l'Istituto ha sempre continuato a collaborare con grande disponibilità, fornendo tutte le necessarie indicazioni e specificazioni richieste in merito agli esiti delle istruttorie svolte.

 

Rapporti con le Organizzazioni sindacali e le Associazioni imprenditoriali

L'avvio ed il proseguo delle erogazioni è stato accolto positivamente sia dai sindacati che dalle organizzazioni datoriali, rafforzando la fiducia nello strumento del Patto Territoriale.

 

I sindacati attendono, tuttavia, di verificare, entro l'entrata a regime dei progetti, la nuova occupazione attivata dalle iniziative imprenditoriali.

 

Sorveglianza degli impegni ed obblighi

Particolare attenzione è stata posta dal soggetto responsabile, al rispetto degli impegni e degli obblighi  assunti dalle parti con la sottoscrizione dei protocolli di concertazione e del documento finale del Patto.

Al momento non vi sono da segnalare inadempienze.

 

La presente relazione viene inoltrata a:

-         Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica – Servizio Programmazione Negoziata;

-         Regione Puglia.

 

 

Patto Territoriale Polis del Sud Est Barese srl a s.c.

Il Presidente

Ing. Tommaso Ippolito