Si consiglia di:
1) Indicare sotto il punto A.19 ( indirizzo per la corrispondenza )
la persona di riferimento ( l'imprenditore o il consulente ) e uno o più
numeri telefonici per contatti urgenti relativi ad ulteriore richiesta
di documentazione.
2) Attenzione a riportare in tabella D.6: Agevolazioni richieste per
il programma-il valore assoluto in milioni di lire attualizzato (per non
rischiare di vedersi riconosciuti importi inferiori ai dovuti); incremento
mezzi propri-il valore non attualizzato pari alla somma dei versamenti
annui di cui alla tabella C.1 (che non può essere inferiore al 30%
dell'investimento complessivo e non solo di quello agevolato). Non sommare
l' IVA alle altre voci nel totale fabbisogni.
3) Allegare anche i preventivi necessari a valutare la congruità
dei costi di investimento esposti.
4) Riportare nel Business plan, laddove previsti, i costi (in milioni
di lire) a fronte di investimenti in tecnologie per la tutela dell'ambiente
ed il risparmio energetico (valutando anche gli eventuali maggiori costi
per apparecchiature di produzione dotate di particolari accorgimenti o
tecnologie per la tutela ambientale e il risparmio energetico).
Punto B.16: Elencazione
degli atti necessari all'avvio e all'entrata a regime
Elencare gli atti e le autorizzazioni (concessioni edilizie, autorizzazioni
da parte di ASL, Autorità Portuali, altri Enti che esercitano potere
di autorizzazione per l'insediamento produttivo proposto) che si rendono
necessarie per lo sviluppo dell'iniziativa. Per le autorizzazioni già
disponibili indicarne gli estremi, per quelle ancora da ottenere indicare
se e quando è stata inoltrata la domanda.
Punto B.7: Coerenza
dell'iniziativa alle finalità del Patto
Specificare la coerenza della propria iniziativa rispetto ad alcuni
degli obiettivi del patto riportati esplicitamente sul Bando. Non contribuisce
al punteggio.
Quali sono i progetti
infrastrutturali previsti (punto B.8 della Scheda)?
Per completare il punto B.8 è necessario attendere che le Amministrazioni
forniscano un quadro degli interventi infrastrutturali che intendono sottoporre
al Patto. E' necessario specificare l'eventuale fruizione, da parte delle
iniziative imprenditoriali, delle infrastrutture previste. Questa sezione
sarà completata negli ultimi giorni prima del 20.10. Comunque non
incide sulla graduatoria dei progetti e non sarà penalizzante.
15.10.98: Non essendo ancora note le proposte di infrastrutture
bisogna lasciare in bianco il punto B.8. Quando la domanda e la scheda
tecnica dovranno essere riprodotte sugli originali che fornirà la
Banca concessionaria, allora si potrà completare questo punto.
Dove indicare la
percentuale di agevolazione richiesta?
Nella scheda distribuita insieme al Bando (ricevuta dal Ministero)
è stato omesso il punto in cui indicare tale percentuale. I nuovi
moduli, che saranno distribuiti successivamente all'avvenuta ammissione
alla selezione ed alla pubblicazione della graduatoria delle iniziative
imprenditoriali, comprenderanno invece questa informazione.
Cosa riportare alla
pg.1 dove è scritto "Per il tramite di (Banca/Istituto)"
x"
Scrivere solo "Banco di Napoli" che è la banca selezionata dei
promotori per l'istruttoria. Non importa l'indirizzo poiché le proposte
che entreranno in graduatoria saranno successivamente inviate tutte insieme
dai Promotori alla Banca.
In quali aree può
essere localizzata l'iniziativa produttiva proposta?
L'iniziativa produttiva deve essere collocata nell'area geografica
delimitata dai 9 comuni del Patto, mentre non è necessario che l'impresa
richiedente l'agevolazione risieda nel medesimo territorio.
Quali progetti di
investimento sono ammissibili all'agevolazione?
Sono ammissibili: a) progetti di investimento nei settori delle attività
estrattive e manifatturiere di cui alla sezione C e D dell'ISTAT 91, nonché
il settore dell'artigianato di produzione, fermi restando i divieti e le
limitazioni nazionali e comunitarie già in vigore per la L.488;
b) iniziative nel settore del turismo limitatamente ad alberghi, ostelli
della gioventù e rifugi di montagna, campeggi ed aree attrezzate
per roulotte, villaggi turistici, agriturismo, altri esercizi alberghieri
complementari (compresi quelli finalizzati al benessere fisico ed i residence),
strutture ricreative, culturali e sportive (cinema, teatri, musei, parchi
di divertimento, complessi sportivi polivalenti), stabilimenti balneari
(marittimi, lacuali e fluviali); c) servizi alle imprese già ammessi
alla L.488 oltre ad attività di agenzie di viaggio e turismo (compresi
i tour operator), attività di banche dati, attività connesse
all'informatica, attività delle lavanderie esclusivamente in favore
delle imprese di cui alle sezioni C e D dell'ISTAT 91, mense e fornitura
di pasti preparati esclusivamente in favore di imprese operanti nei settori
C e D ISTAT 91 e del turismo (di cui al punto b), movimentazione e magazzinaggio
da terminal e container, confezionamento, imballaggio, reimballaggio, pesatura
e campionatura delle merci (alimentari e non - solo in conto terzi), attività
relative a collaudi ed analisi tecniche di prodotti, controllo di qualità
e certificazione dei prodotti, ricerca e sviluppo, forniti da centri polifuzionali
di servizi.
Qual' è la
data di avvio per la realizzazione del programma?
E' la data di inizio della istruttoria bancaria. Il programma dei lavori
del patto di Bari prevede di inviare tutta la documentazione necessaria
alla banca concessionaria presumibilmente per il 30.10. A partire da questa
data sono considerate da agevolare le spese sostenute entro i successivi
48 mesi.
Firma sulla domanda
autenticata?
No, per il momento. Bolli e firme autenticate andranno posti sul modulo
da inviare all'istruttoria bancaria.
Qual' è la
data del protocollo di intesa da riportare a pg. 2 del modulo di
domanda?
La data del 7-8-98 in cui il protocollo di intesa sottoscritto è
stato trasmesso al ministero del Bilancio.