Uno dei problemi più assillanti che l'Europa si trova ad affrontare alle soglie del 2000 è la disoccupazione e i mezzi da mettere in atto per combatterla. L'Europa intera, e non solo le sue zone economicamente più deboli, sta perdendo competitività rispetto ad USA e Giappone.
Non si può comprendere e quindi affrontare il fenomeno se non si analizzano le sue componenti europee. La grande ricchezza dell'Europa è nelle sue regioni, nei suoi distretti fatti di tecnologia, produttività, ricerca. Tra questi elementi va instaurata una sinergia ed un mix che possano risultare propulsivi per l'economia. E' interesse comune quindi sviluppare nuovi approcci di politiche economiche in grado di mostrarsi più efficaci per favorire la ripresa.
Per questo l'Unione Europea ha scelto alcuni progetti di iniziativa locale, giudicati più interessanti al fine di seguirli più da vicino e trarne insegnamenti e "linee guida" per il futuro.
In sintesi, i criteri fondamentali sono:
- sviluppo dal basso
- ampio partenariato
- predisposizione di un piano di azione
|