Patto | PATTO POLIS: Generalista | |
---|---|---|
Decreto Approvazione | n. 1062 del 31.5.99 Min Tesoro | |
Data Avvio | 6.11.98 | |
Investimento/Contributo (mld) | 119.43 / 66.1(58 imprese-6 infrastrut) | |
Occupazione Aggiuntiva a Regime | 667 | |
Legale Rappresentante | Ing.
Tommaso Ippolito - Presidente
Ing. Nicola Sciacovelli - Vice Presidente |
|
Soggetto Responsabile | Patto Territoriale del Sud-Est Barese Polis srl a sc | |
Indirizzo | V trav via Ludovico Ariosto, 36 - 70043 Monopoli | |
Telefono | 080/4136143 | |
Fax | 080/6905126 | |
pattopolis@libero.it | ||
Indirizzo Internet | www.tno.it/patti | |
Riferimenti | Ing. Gaetano Farella - amm. delegato | |
Cartografia | Alberobello,
Castellana Grotte, Conversano, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci,
Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Turi
Rappresentazione |
|
Promotori | I Comuni di:
Alberobello (adesione del 7-99) Castellana Grotte Conversano Mola di Bari Monopoli Polignano a Mare Putignano Sammichele di Bari Rutigliano Turi I soggetti Sottoscrittori sono: I Comuni di: Alberobello Noci Le Organizzazioni sindacali: CGIL CISL UIL UGL Le Confederazioni Provinciali di categoria: CNA e CNA Assoedili CONFARTIGIANATO COAP scrl CIA Ass. Prov. Produttori Patate ENAIP CNCD Associazione import-export Associazione Sviluppo POLIS Ordine dei geologi di Puglia Coolegio Ragionieri e Periti Comm. Tecnopolis Gli Istituti di Credito: Banca Puglia e Basilicata Monte dei Paschi di Siena Banca Popolare di Bari Istituto S. Paolo di Torino Banco di Roma Banco di Napoli Cassa Rurale ed artigiana Istituto di Credito Artigiancassa Finpuglia BNL spa Caripuglia |
|
Obiettivi/settori | 1.
Rilanciare l’occupazione affrontando con particolare determinazione i significativi
fenomeni di disoccupazione giovanile.
2. Qualificare e ampliare il tessuto della piccola e media impresa locale, che attualmente appare particolarmente fragile, innalzando gli standard produttivi, tecnologici, organizzativi e finanziari delle aziende. 3. Implementare e qualificare l’offerta dei servizi alle imprese che attualmente risulta particolarmente carente. 4. Valorizzare le potenzialità insite nella risorse natura, in particolare strutturando il ciclo dell’offerta turistica. 5. Utilizzare pienamente gli investimenti già realizzati in strutture ed attrezzature turistiche. E’ necessario, infatti, assicurare qualificate modalità gestionali, la messa in rete delle stesse ed un’efficace strategia di marketing. 6. Potenziare e valorizzare la filiera agroalimentare già esistente che in alcuni casi presenta ancora forti carenze di risorse imprenditoriali e manageriali. 7. Migliorare la qualità della vita diffondendo e strutturando l’offerta di servizi alle persone e alle comunità locali, integrando l’azione dei gruppi di volontariato e dell’impresa no profit. 8. Preservare l’ambiente naturale e urbano dai fattori inquinanti e valorizzare il patrimonio culturale e storico-artistico locale, attraverso attività significative in termini economici e occupazionali. 9. Attivare interventi e strumenti per la difesa degli attuali livelli occupazionali, la lotta a tutte le forme di sfruttamento del lavoro e al lavoro nero, la crescita della attuale base occupazionale, la flessibilità nell’impiego del fattore lavoro all’interno di tutti i processi produttivi, con particolare riguardo ai settori innovativi. |