Il
materiale didattico
Come
per la maggior parte dei progetti formativi , il materiale didattico prevalente
è stato costituito da slides, casi, esercitazioni e da altro materiale
posto in uso dai docenti che si sono alternati nel lungo e articolato
percorso.
Quello
che, peraltro, interessa qui testimoniare è stata lampia produzione
di elaborati da parte dei partecipanti, soprattutto nel corso delle frequenti
attività realizzate per piccoli gruppi.
Tali elaborati, intesi sia come materiali più o meno strutturati che come
veri e propri progetti su tematiche di interesse comune, fino ad arrivare
ai project work che sono stati alla base dei vademecum, hanno costituito
sicuramente uno dei momenti più qualificanti delliter progettuale.
Infatti, oltre che rappresentare una delle modalità di coinvolgimento/analisi
dei partecipanti, hanno consentito di dare concretezza allassunto
principale del processo e della metodologia di valutazione e monitoraggio,
che voleva, come si è già detto, i partecipanti quali principali soggetti
di tale processo.
I
vademecum
Ai
vademecum è stato dedicato notevole impegno nella fase conclusiva del
Progetto: limpegno è stato tanto dei partecipanti che hanno svolto
delle sessioni di lavoro con gli esperti per definire la struttura dei
vademecum, quanto soprattutto dei quattro gruppi di produzione che hanno
dato ai vademecum la loro forma definitiva.
Le
tematiche sono, ovviamente, le stesse dei project work, nascendo i vademecum
proprio come elaborazione successiva dei project work. Essi, quindi, non
solo rispecchiano gli interessi prevalenti dei partecipanti stessi ma
sono altresì un riscontro puntuale delle linee principali di contenuto
sviluppate nel corso del Progetto.
Il progetto esecutivo prevedeva che soltanto un vademecum fosse prodotto
sotto forma multimediale. Rispetto a tale previsione il gruppo di progettazione
ha convenuto che la particolare ricchezza ed articolazione delle tematiche
rendevano opportuna la produzione di tutti i vademecum sotto forma multimediale.
Tale opzione ha portato quindi alla realizzazione dei quattro vademecum
sotto forma di CD Rom interattivi senza costi aggiuntivi per il Progetto
ma massimizzando le disponibilità e con notevoli sforzi progettuali e
produttivi di tutto il team impegnato dalle società dellATI.
Il
Progetto per la costituzione dellUfficio Europa
Sul
tema dellUfficio Europa il progetto ha realizzato una delle sue
esperienze più significative, seppure non siano mancati problemi e siano
state evidenziate alcune delle criticità più evidenti che hanno connotato
il Progetto stesso.
In primo luogo, sul
tema dellUfficio Europa, si è verificata una convergenza di interessi
inizialmente inaspettata da parte di alcuni Comuni aderenti al progetto,
mentre, parallelamente, si riduceva il gruppo dei funzionari provinciali
disponibili a proseguire un percorso formativo particolarmente impegnativo.
Il progetto di Ufficio
Europa che ne è scaturito risponde direttamente ad esigenze proprie della
realtà amministrativa della Provincia che, come già si evidenziava nel
progetto esecutivo, vedeva la costituzione di un Ufficio Europa come un
elemento strategico e propulsivo per la progettazione, gestione e valutazione
di interventi tesi allo sviluppo del territorio.
LUfficio Europa è stato quindi visto come il "contenitore"
nel quale far confluire le tante iniziative che stanno nascendo sul territorio,
favorendone lintegrazione e contribuendo ad una programmazione negoziata
e sinergica fra i vari soggetti coinvolti nello sviluppo del territorio.
Il
progetto dellUfficio Europa ne ha definito :
- mission
- servizi offerti
- territorio
di riferimento
- destinatari
- metodologia
di lavoro
- tecnologie
usate
Gli
aspetti qualificanti dellattività legata allUfficio Europa,
sono stati: