Si può affermare che i partecipanti alle
attività, soprattutto il gruppo di coloro che hanno avuto la costanza e
lopportunità di seguire lintero percorso proposto, abbiano colto il senso
della complessità tipica di interventi integrati e compositi, dove alle azioni formative
più propriamente dette si affiancano azioni con finalità più estese e modalità di
lavoro innovative .
E' in questo contesto, in un orizzonte che
va al di là della singola azione formativa, che i partecipanti hanno preso atto di un
processo di cambiamento profondo nell'assetto della Pubblica Amministrazione, di cui la
recente produzione legislativa è espressione ed elemento di riferimento, ma che richiede
ben più maturate e condivise consapevolezze e assunzioni di responsabilità.
Resta da verificare se il Progetto ha
consentito anche lacquisizione degli strumenti necessari allo sviluppo ed
allimplementazione della complessità: dallinsieme delle valutazioni la
risposta sembrerebbe affermativa.
Altro risultato considerevole è da
ravvisarsi nella concreta integrazione realizzatasi tra i funzionari
dellAmministrazione Provinciale ed i funzionari dei Comuni coinvolti. Tale
integrazione di tipo professionale/personale rappresenta sicuramente la base a partire
dalla quale costruire proficui rapporti di collaborazione. Anzi, nella predisposizione dei
vademecum, sono già state tracciate le linee strategiche per la concreta realizzazione
dellauspicata integrazione funzionale che da tali progetti dovrebbe scaturire.
Inoltre lintervento formativo sembra
aver innescato un positivo spirito critico per la costruzione di nuovi percorsi di
sviluppo interni allAmministrazione Provinciale. Tale presa di coscienza non
mancherà di rappresentare una base di cultura amministrativa innovativa cui fare costante
riferimento.
Le metodologie partecipative utilizzate,
il lavoro per gruppi, lapproccio problem solving, i contatti con altre realtà
operative, hanno consentito di sperimentare prassi di lavoro generalmente poco presenti
nella Pubblica Amministrazione, eppure ormai fortemente richieste dal legislatore ed
auspicate come strumento di innovazione dellintero sistema pubblico.