Incontro con il
Dott. A. Versace del 29.10.99 presso la Camera
di Commercio
Brevi notizie:
Regionalizzazione della
488 che diviene anche strumento dei patti. La 488 sarà per le grandi
e medie aziende, per le piccole aziende continueranno a funzionare gli
incentivi automatici della 341. Non c'è battaglia tra 488 e patti,
anzi ci sarà sempre più integrazione degli strumenti.
Entro il primo trimestre
2000 nuovo bando per i patti specializzati agricoltura e turismo con risorse
per 500MLD.
Agenda 2000: entro il
30.9 è stato presentato il documento programmatico a Bruxelles e
sarà approvato entro gennaio prossimo.
E' in preparazione un
decreto che contiene istruzioni per i patti territoriali, che provengono
anche dall'esperienza maturata, e assegna le nuove risorse 2000. I soggetti
responsabili potranno avvalersi di fondi per il funzionamento nella misura
di 400ML oltre un 1% dei finanziamenti ottenuti sino a 2MLD.
Si stanno stingendo
accordi con Sviluppo Italia per un'analisi nazionale sulla situazione dei
patti (presto un questionario)
I patti saranno, nel
tempo, sempre più accompagnati dalle regioni. Si stanno studiando
i collegamenti ai PRUSST e al project financing.
Si chiede maggiore collegamento
tra patti e sportello unico per le imprese soprattutto per le concessioni
e autorizzazioni amministrative.
Conferma che si potrà
optare per la procedura di erogazone accelereta anche per coloro che richiedono
alla Cassa DD.PP. la prima erogazione.
Per il Protocollo Aggiuntivo
si assume le responsabilità per i ritardi con cui ha precisato il
vincolo per cui il patto territoriale deve aver ottenuto le erogazioni
di almeno il 50% delle prime erogazioni.
Cosa fare in merito
ai progetti di investimento del Protocollo Aggiuntivo e dell'Agricoltura:
devono essere i promotori a stabilire se riaprire i bandi o perfezionare
il pacchetto di progetti già pervenuti. Al Ministero interessa che
ci sia concertazione e accordo su quanto si va a proporre per il finanziamento.