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UNIONE
EUROPEA FSE Fondo Sociale Europeo |
Ministero degli Affari Esteri | Tecnopolis CSATA s.c.r.l. |
PON
”Assistenza tecnica e Azioni di sistema" Ob.1 FSE IT 161 PO
001 Avviso 1/2002 I RISULTATI DI E-COOPERAZIONE Sedici
mesi di intenso lavoro di tutti i partner di progetto hanno portato a
significativi risultati. RISULTATI
DI CARATTERE GENERALE
§
Costituzione e
consolidamento di una partnership di sviluppo, ossia una “Comunità
in rete”, allargata oltre i confini del partenariato di
progetto, rappresentativa dei maggiori attori della cooperazione e
dello sviluppo locale dei territori di riferimento. §
Realizzazione di una piattaforma
telematica per l’apprendimento e la cooperazione in rete,
progettata ad hoc e continuamente alimentata. §
Istituzione di un canale
formativo permanente e di un percorso di formazione per una figura
professionale innovativa, il “facilitatore della
e-cooperazione”. §
Sperimentazione,
attuata con successo, di un modello di apprendimento collaborativo
basato sul principio della Comunità Virtuale, ossia una comunità di
soggetti cointeressati ad obiettivi comuni che attraverso la rete si
confrontano, si scambiano idee e sviluppano progettualità su
interventi ed azioni da realizzarsi. RISULTATI
DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI APPRENDIMENTO PER LA CONTINUITÀ
DELLA E-COOPERAZIONE §
La nascita, negli
attori e nei facilitatori della e-cooperazione, della cultura della
comprensione delle cause dei ritardi dello sviluppo del
territorio. §
Una maggiore consapevolezza
e conoscenza delle
tecnicalità per individuare
soluzioni fattibili per l’innovazione. §
Una più ampia propensione
a partecipare attivamente ai programmi di cooperazione bilaterale. §
Una migliore capacità nell’identificare
il partenariato idoneo per la realizzazione delle iniziative. RISULTATI
DEL LAVORO DI PROJECT WORK E PROGETTI DI PREFATTIBILITÀ/FATTIBILITÀ
IN FASE DI ELABORAZIONE 1.
"E-Development
Cooperation", proposta
di progetto, in attesa di approvazione, di interventi per la
formazione degli italiani residenti in paesi non appartenenti
all’Unione Europea. La proposta è già stata presentata da Tecnopolis
con Regione
Puglia (I), Software Design (I), Associazione Pugliese di La Plata (Ar),
Federazione
Bonerense di Parchi tecnologici (Ar), Università di La Plata (Ar.),
Municipio di La Plata (Ar.), Camera
dei Deputati (Ar.), Camera
di Affari Puglia-Buenos Aires (Ar.), GEDRI - Grupo Empresario Para El
Desarrollo Regional Y La Innovación (Ar.),
su un bando 2004 del Ministero
del Lavoro e Politiche Sociali. Il
progetto prevede un investimento complessivo dell’ordine di circa
450.000 euro e intende fornire un modello di cooperazione bilaterale,
favorita dall’uso dell’ICT, partendo dal riscontro delle
complementarietà socio-culturali ed economiche dei due territori,
interpretate come opportunità di sviluppo. 2.
La disponibilità a collaborare di Tecnopolis e la
Fondazione CEPA (Centros de Estudios y Proyectaciòn del Ambiente)
per la sperimentazione di buone prassi, in materia di sviluppo
territoriale. La sperimentazione riguarderà in prima istanza il
progetto “il camino del gaucho”, predisposto dalla CEPA con
una partnership forte in Argentina quale la Provincia Buenos Aires e
ora nella fase della richiesta di finanziamento da parte di
organizzazioni come l’ONU, la UE, l’INTA (Ong internazionale per
lo sviluppo urbano). Obiettivo del progetto è di realizzare, su
un’area di circa 400 km, un programma quadro per lo sviluppo
sostenibile e la valorizzazione economica, turistica e socio-culturale
della cultura della Pampas Argentina (cultura pampiana). 3.
Una dichiarazione di interesse comune per la realizzazione del “Distretto
Tecnopolitano” esplicitata attraverso: -
lettera d’intenti tra
l’Universidad Nacional de La Plata, la Municipalidad de La Plata, la
Federación Bonaerense de Parques Científicos y Tecnológicos, il
Grupo GEDRI (gruppo di imprese associate con intenti di innovazione e
sviluppo territoriale), l’Associazione Pugliese di La Plata e il
Parco Scientifico e Tecnologico di Tecnopolis, -
lettera d’intenti tra
la CIC (ente di ricerca scientifica e tecnologica del governo
regionale di Buenos Aires), la Comisión de Investigaciónes Científicas
della Provincia di Buenos Aires e il Parco Scientifico e Tecnologico
di Tecnopolis (Valenzano/Bari) con il supporto dell’Associazione
Pugliese di La Plata, -
lettera d’intenti tra
la Escuela de Postgrado de Marketing International della Universidad
Nacional de La Plata, l’Associazione Pugliese di La Plata e il Parco
Scientifico e Tecnologico di Tecnopolis. Il
“Distretto Tecnopolitano” è inteso come una rete dinamica
di relazioni, azioni e sinergie sul tema delle strategie di sviluppo
territoriale, attuate con il supporto dell’ICT, attraverso la
valorizzazione della ricerca, lo sviluppo e il trasferimento
tecnologico, la diffusione dell’innovazione, la formazione e la
messa in rete delle competenze e delle prestazioni di strutture
dedicate all’innovazione (Parchi Scientifici e Tecnologici,
incubatori, organi di governo ed enti). Obiettivo
della promozione del distretto è rendere competitiva l’economia
dell’intera area e favorirne i processi d’internazionalizzazione. In
particolare, il Parco Scientifico e Tecnologico Tecnopolis fornirà
assistenza tecnica, consulenza, formazione e supporto alla
realizzazione. Inoltre e sempre nell’ambito della realizzazione del
distretto tecnopolitano, Tecnopolis sta mettendo a punto, con la
Escuela de Postgrado de Marketing International del Universidad
Nacional de La Plata (scuola di eccellenza per il marketing
internazionale), la progettazione di uno short
master per la formazione di manager dell’innovazione del territorio. 4.
L’avvio, nei prossimi mesi, della sperimentazione del sistema
di alternanza scuola–lavoro in alcune scuole dell’area di Buenos
Aires, sulla base dell’esperienza, realizzata due anni fa con un
investimento di circa 150.000 euro, dall’Istituto Marconi di Bari e
da Bosch sul tema della mecatronica. 5.
Il perfezionamento della proposta per la costituzione
dell’URP presso la Municipalità di La Plata, nata
dall’approfondimento realizzato in un project work specifico, in
collaborazione tra amministratori pubblici italiani e della
Municipalità di La Plata. Lo studio di prefattibilità prevede un
originale sviluppo in Argentina, che si concretizzerà nella proposta
della costituzione e della sperimentazione di un ufficio preposto
alla Programmazione e alla Progettazione. L’ufficio avrà il
compito di partecipare attivamente ai processi di sviluppo,
contribuendo alla definizione dell’avvenire della città e del suo
territorio.
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