COMUNICATO STAMPA

 Sir James Gobbo, governatore dello stato australiano del Victoria, ha visitato il Parco Scientifico Tecnologico Tecnopolis Csata.

Australia e Puglia più vicine. Legate indissolubilmente da un passato di emigrazione, un presente di potenziali scambi e un futuro, ormai sempre più prossimo, di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Cultura, imprenditorialità, turismo e formazione possono essere i luoghi di avvicinamento tra le due realtà.

Di questo si è discusso nel corso dell’incontro, svoltosi ieri a Tecnopolis Csata, tra i dirigenti del Parco Scientifico Tecnologico, Mario De Bellis e Massimo Dell’Erba e il rappresentante straordinario dello stato del Victoria, in Australia, per l’Italia Sir James Gobbo. L’idea del Presidente di Tecnopolis, prof. Luciano Galeone, di allestire un portale per i giovani pugliesi, figli di emigrati in Australia, ha trovato grande interesse nel rappresentante del governo australiano. Soprattutto perché avvicinerebbe i giovani di seconda e terza generazione alle radici della cultura di origine, ormai tanto lontana da impedirne anche la conoscenza della lingua italiana. Non solo. Il portale, rigorosamente in doppia lingua italiano e inglese, potrebbe essere anche veicolo di altre informazioni. Da quelle turistiche, "in rete assolutamente scarse" secondo sir James Gobbo, a quelle più prettamente di natura imprenditoriale, quali il contatto business to business per favorire gli scambi, ma anche gli accordi commerciali, tra le imprese delle due realtà. I bisogni della imprenditorialità australiana puntano su un arricchimento, in termini di formazione e di scambio, in alcuni settori, quali ad esempio, l’agroalimentare e l’artigianato, oppure la trasformazione dei prodotti agricoli o il packaging dei prodotti alimentari o ancora il design industriale. Tutti settori in cui le imprese australiane hanno la determinazione e la voglia di crescere e di imparare. Mentre l’imprenditorialità pugliese è sempre più spinta verso la penetrazione commerciale nei mercati esteri, supportata anche dalle politiche regionali, in particolare dalla Misura 4.1 del Por 2000/2006 che prevede finanziamenti per "progetti di penetrazione commerciale all’estero, consulenze per le attività di export, analisi di mercato e partecipazione e fiere ed eventi".

Il portale, su ci sta già lavorando il team tecnico di Tecnopolis, potrà essere strumento utile al recupero e alla conoscenza delle proprie tradizioni per tutti i figli di emigrati pugliesi nel mondo.

Susanna Napolitano 333/2750510