COMUNICATO STAMPA

Dimissioni per crescere e per il nuovo ciclo che Tecnopolis Csata si sta apprestando a vivere. Le ha annunciate questa mattina, il presidente del parco scientifico tecnologico Luciano Galeone a conclusione dell’assemblea straordinaria dei soci di Tecnopolis. Il Presidente, nella sua relazione di apertura, ha riassunto le linee di lavoro e di sviluppo del parco pugliese dall’autunno del 1995 ad oggi. Sei anni di rilancio delle attività di Tecnopolis, che oggi diventa sempre di più un modello di Sistema integrato per l’innovazione che necessariamente deve avere la compartecipazione di tutto il sistema territoriale. Importante quindi il ruolo degli enti locali, delle imprese e del terziario avanzato a partire dal sistema scientifico regionale con un ruolo regolatore da parte della Regione Puglia.

All’assemblea straordinaria hanno partecipato, oltre ai rappresentanti degli altri soci, il Presidente della regione Puglia Raffaele Fitto, il Rettore dell’Università di Bari Giovanni Girone e del Politecnico Antonio Castorani ed il Presidente della Finpuglia Francesco Divella.

Sia il Presidente Fitto che il Rettore Girone hanno apprezzato e sostenuto l’impianto della relazione di Galeone, sottolineando il ruolo determinante di Tecnopolis in seno al Sistema Puglia e verso le Piccole e Medie Imprese.

A maggioranza qualificata sono state approvate le modifiche dello statuto di Tecnopolis che riguardano una razionalizzazione degli organi sociali riducendo il numero di consiglieri di amministrazione da 19 a 7 designati da Regione Puglia, Università e Politecnico di Bari e da Finpuglia e la modifica della composizione del Comitato tecnico scientifico.

Le modifiche – è stato detto – non intendono limitare, bensì ulteriormente rilanciare, il ruolo di Tecnopolis nei confronti dell’intero territorio regionale e dell’apporto delle PMI, intese individualmente e come sistema produttivo.

Le dimissioni di Galeone sono dunque finalizzate a favorire il completamento del ciclo di riassetto istituzionale di Tecnopolis avviato nello scorso anno con l’aumento di capitale. Successivamente l’Assemblea Ordinaria ha approvato all’unanimità il bilancio 2001.

Susanna Napolitano 333/2750510