«Sono emozionata, grazie, non me lo aspettavo», Annamaria Caggiano giovanissima barese non riesce a mascherare l’emozione, è stata appena proclamata vincitrice della seconda edizione del concorso Buonaidea!, promosso da Tecnopolis in collaborazione con il Comune di Bari, Monte Paschi di Siena, Finpuglia, insieme ad altri quattro amici (tutti giovanissimi, l’età media del gruppo è di 25 anni) ha presentato il progetto «Divabili», un sistema che sfrutta le tecnologie internet per abbattere le barriere che rendono più difficile la convivenza con la disabilità.
«Noi crediamo fortemente che lo svantaggio fisico di alcuni possa essere ricchezza per molti – sottolinea Annamaria – grazie a tutti per questo riconoscimento, ora cercheremo di metterci al lavoro per realizzare il progetto d’impresa».
L’emozione di Annamaria è un sentimento contagioso nella sala convegni Enel della Fiera del Levante dove, all’interno della manifestazione fieristica Expolavoro, si stanno proclamando tutti i vincitori del concorso di idee d’impresa, Buonaidea!. Nessuno sapeva niente della graduatoria finale, nessuno era stato avvisato di una eventuale «nomination» ed i ragazzi sono colti di sorpresa.
In palio due assegni da 5.000 euro, per il primo vincitore proclamato da Tecnopolis (che ha appunto premiato il progetto «Divabili») e per il progetto che avesse una più ampia ricaduta nell’area metropolitana di Bari, assegnato da Comune di Bari. Per questo ulteriore premio il prescelto è risultato essere Gianluca Tursi, 27 anni, di Brindisi con una proposta che prevede la realizzazione di un grattino virtuale per semplificare le fasi di posteggio nella città, un’idea che sono già in molti a giudicare non solo interessante, ma «brevettabile».
«Sono molto sorpreso, ringrazio tutti per il riconoscimento, la commissione, grazie. Non avevo idea di poter risultare vincitore», anche Gianluca, quando il suo nome viene pronunciato dal direttore generale di Tecnopolis, Luciano Schiamone, non riesce ad esprimere tutta la sua gioia.