COMUNICATO STAMPA
Tecnopolis
Csata e la valorizzazione delle aziende pugliesi
Il pane di Altamura sbarca in
Irlanda
Dal prossimo mese di Aprile,
sarà possibile gustare e acquistare il pane di Altamura anche nei panifici e nei
supermercati irlandesi.
Si profila così, un nuovo caso
di successo per il pane tutto pugliese, dopo limminente riconoscimento comunitario
della DOP (il primo pane in Europa ad ottenerla).
Si è infatti appena concluso,
presso due aziende di riferimento della Durum Italia di Altamura (BA), lo stage di
unazienda di panificazione irlandese, la Johns Table Bakery di Cork. Una
settimana di tempo per imparare e testare tutte le fasi di produzione del pane di
Altamura. Dalla preparazione del lievito madre allimpastamento, dalla modellatura
del pane alla cottura nel forno a legna tradizionale.
Lidea imprenditoriale
nacque nellottobre del 2000. Quando, dopo la visita di dieci aziende irlandesi a
molini e aziende panificatorie di Altamura, i responsabili della Johns Table Bakery,
espressero la necessità e la voglia di tornare in Puglia. Proprio per apprendere le
tecniche di panificazione della semola rimacinata di grano duro e cominciare così la
produzione del più famoso pane pugliese in Irlanda. Quindi attraverso il network europeo
degli Innovation Relay Centres (IRC), promosso dalla Commissione Europea e composto da 68
Centri per il Trasferimento Tecnologico in 30 paesi europei, lazienda irlandese si
è messa in contatto con lIRC IRIDE South Italy, gestito dal Parco Scientifico
Tecnopolis CSATA di Valenzano (BA). Il parco pugliese, a sua volta, ha chiesto a Durum
Italia, azienda nata per promuovere in Europa e nellarea del Mediterraneo la
diffusione del rimacinato di semola di grano duro in pianificazione, di ospitare i due
operatori irlandesi presso una delle aziende convenzionate.
"E da due anni che
stiamo verificando la possibilità di introdurre il vostro ottimo pane in Irlanda" ha
detto il Direttore dellazienda irlandese John Mc Sweeney, "ora, dopo aver
appreso le tecniche di lavorazione, pensiamo di cominciare a sfornare la prima forma di
pane di Altamura in Aprile. Siamo convinti che gli Irlandesi apprezzeranno moltissimo
questo prodotto dalla storia plurisecolare".
Lattenzione verso il pane
di Altamura però, va oltre i confini non solo italiani, ma anche irlandesi. "Con
le aziende di pianificazione irlandesi", dice il coordinatore della Durum Italia,
Michele Saponaro, "abbiamo un rapporto più che consolidato. Ma linteresse
verso il pane di Altamura è enorme, sia nei paesi del centro e del nord Europa, come
Germania e Belgio, sia nei paesi dellarea mediterranea, come Egitto, Turchia e
Tunisia. Insomma, per i prodotti della semola di grano duro pugliesi e, più in generale,
per lintera filiera del frumento duro, le prospettive di crescita sono enormi".
"Il pane di Altamura", conclude
la coordinatrice dellIrc Iride del parco scientifico Tecnopolis Csata, Adriana
Agrimi, "è sicuramente lennesimo esempio di come il trasferimento di
competenze e di tecnologie, promosso gratuitamente dal Centro Iride di Tecnopolis, possa
contribuire a promuovere a livello europeo il lavoro delle aziende pugliesi e
limmagine del nostro territorio".
Susanna Napolitano 333/2750510
TECNOPOLIS, Str. Prov. per Casamassima km. 3,000
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