COMUNICATO STAMPA

Tecnopolis e il Comune di Bari premiati per la sperimentazione del progetto INPUT, finanziato e promosso dall'Agenzia Spaziale Italiana

Controllare il territorio del comune di Bari, attraverso le immagini da satellite, per migliorare l'efficacia e l’efficienza dei processi amministrativi nella gestione del territorio: questo è l’obiettivo raggiunto nella sperimentazione del progetto INPUT.

La Commissione di Valutazione della 6°Conferenza Italiana Utenti ESRI, importante appuntamento annuale per gli operatori del settore dei sistemi informativi geografici, tenutasi a Roma lo scorso 9 e 10 aprile, ha conferito un riconoscimento alla relazione presentata da Tecnopolis e dal Comune di Bari. 

Nell'elaborato si dimostrano i vantaggi offerti dall’utilizzo delle immagini satellitari ad alta risoluzione. Infatti la gestione integrata dei dati telerilevati con quelli, ad esempio, del Piano regolatore permette una più precisa e completa copertura e un monitoraggio più frequente dell'intero territorio.

Il progetto INPUT (Innovazione dei Processi Urbanistici mediante Telerilevamento satellitare) finanziato dal Programma di Trasferimento Tecnologico dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana) nasce dalla volontà della stessa Agenzia di coinvolgere le amministrazioni pubbliche nell’uso di servizi innovativi, basati su dati provenienti da telerilevamento via satellite.

Il Comune di Bari, in particolare, ha individuato insieme a Tecnopolis, due aree applicative sulle quali è avvenuta la sperimentazione: la gestione del Piano Regolatore e delle varianti e la rilevazione dell’abusivismo edilizio.

Le nuove tecnologie del telerilevamento satellitare ad alta risoluzione spaziale offrono ai funzionari dell’amministrazione comunale un insieme di strumenti di misura e di disegno in grado di supportarli nelle decisioni urbanistiche più opportune e tenere sotto controllo l’abusivismo edilizio. E’ possibile monitorare l’evoluzione della struttura urbana, identificare i nuovi edifici, visualizzare le variazioni di quelli esistenti e verificare l’esistenza della licenza edilizia relativa, ovvero avviare un processo di approfondimento secondo i normali iter procedurali.

Tutto questo ha dato avvio a nuove procedure operative che faciliteranno il compito degli amministratori nella gestione del Piano Regolatore e delle varianti. Saranno, anche, un supporto indispensabile alla progettazione di nuove opere sul territorio e al monitoraggio dello stato di avanzamento lavori. Infine, attraverso il rilevamento da satellite dello stato immobiliare di fatto, si porranno le basi per una maggiore equità fiscale.

Valenzano, 11 aprile 2003

Per ulteriori informazioni contattare Maria Luigia Campaniello 3473851380. .