COMUNICATO STAMPA
Come accedere alle
risorse della Misura 4.1 del Por Puglia
Qualità progettuale per lo sviluppo innovativo delle Pmi pugliesi
Se ne è discusso nel
seminario della Regione Puglia e di Tecnopolis Csata
No ai progetti fotocopia. Si ai
progetti qualitativamente elevati.
Per lo sviluppo delleconomia
pugliese ci vuole maggiore attenzione allinnovazione dei processi di
commercializzazione. In altre parole, bisogna imparare a saper vendere sui mercati
globali. I soldi comunque ci sono, ma saranno disponibili solo per i progetti di qualità.
Questo il messaggio per gli oltre
200 consulenti, società di servizi e imprenditori che questa mattina hanno partecipato al
seminario informativo che si è svolto a Tecnopolis Csata sulle modalità di presentazione
delle domande per laccesso ai contributi previsti dalla Misura 4.1 azione A) del Por
Puglia 2000/2006, rivolta alle Piccole e medie imprese pugliesi.
Il bando scade il 23 luglio prossimo
e per i primi tre anni, 2000/2002, ci sono risorse pari a 12 milioni di euro, quasi 25
miliardi di vecchie lire. Un finanziamento che privilegerà soprattutto quelle idee
progettuali che conterranno elementi qualitativamente innovativi soprattutto per quanto
riguarda la collocazione del prodotto finale e la commercializzazione delle produzioni.
"Oggi è facile fare innovazione di prodotto per le imprese", ha infatti
sottolineato Francesco Sciannameo, coordinatore dellassessorato regionale
allIndustria, al Commercio e allArtigianato, "quello che invece è più
difficile per le piccole realtà imprenditoriali è la collocazione del prodotto, la
commercializzazione delle produzioni. Noi, con questo bando, vogliamo rendere maggiormente
competitive le nostre imprese nellera della globalizzazione dei mercati. Chiediamo
pertanto progetti di qualità e per questo abbiamo creato una griglia per
lattribuzione di un punteggio di merito con una soglia. Non sarà difficile per le
imprese ottenere lammissione al finanziamento", conclude Sciannameo, "ma
solo i progetti di qualità avranno la possibilità di andare avanti e di ottenere le
risorse". Ogni progetto finanziato potrà esserlo al 50 per cento fino a un totale di
100mila euro in tre anni. "Il bando in oggetto" ha sottolineato infine Mario De
Bellis, direttore della Divisione Innovazione e Sviluppo Locale del Parco scientifico
tecnologico barese, "è tra i primi in Italia, e senzaltro il primo nel
Mezzogiorno, per la qualità e la complessità degli interventi.
Lavoreremo in sinergia con
lassessorato e al termine della prima chiamata, Tecnopolis fornirà alla regione
Puglia una serie di indicazioni mirate per consentire maggiori e più qualificati elementi
di valutazione delle domande per il prosieguo della Misura.
Alla fine delle chiamate per i
prossimi bandi, pubblicheremo un volume contenente tutte le indicazioni utili e necessarie
per monitorare e valutare lo sviluppo economico della Puglia".
Bari, 19 giugno 2002
Susanna Napolitano 333/2750510
Per informazioni sul bando e il seminario
rivolgersi a
Tel. 080-4670.420
oppure 080-4670.527; Fax 080-4670.393
e-mail: pmi@tno.it
TECNOPOLIS, Str. Prov. per Casamassima km. 3,000
70010 VALENZANO (BA)
tel. 080-4670302
fax 080-4670253
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