COMUNICATO STAMPA

PRESENTATO OGGI IN FIERA, NEL PADIGLIONE DELLA REGIONE PUGLIA, L'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SULLA "SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE"

Il Ministro per la Tecnologia e l’Innovazione Lucio Stanca e il Presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto hanno presentato alla stampa, oggi mercoledì 15 settembre alle ore 11.00, l’Accordo di Programma Quadro in materia di e-government e “Società dell’Informazione” in Puglia.

L’investimento complessivo è di oltre 67 milioni di euro di cui circa 54 rinvenienti dalla delibera CIPE n. 17 del 2003 (programma “Per il sud e non solo” e quota F.4 regioni del Mezzogiorno) e altri 13 milioni e mezzo dalla misura 6.3 del POR Puglia per rafforzare la “Società dell’Informazione” nella regione.

È importante sottolineare come la Puglia sia la prima regione a sottoscrivere con il governo un accordo di programma in materia, a dare, cioè, avvio allo strumento concreto attraverso il quale avverrà il coordinamento delle azioni mirate a modernizzare la Pubblica Amministrazione Locale, facilitare l’accesso dei cittadini ai servizi di pubblica utilità e sostenere lo sviluppo delle imprese e della società civile nella direzione della riduzione del ‘digital divide’, delle barriere culturali, generazionali e sociali che impediscono un proficuo utilizzo delle nuove tecnologie digitali.

L’accordo di programma Quadro rappresenta anche una formidabile opportunità, per le imprese pugliesi del settore ICT (Information and Communication Tecnology), di ampliamento del mercato dell’offerta dei servizi digitali su tutto il territorio nazionale e internazionale. La realizzazione di una efficace struttura di servizi e-government in Puglia è infatti premessa per il trasferimento di proposte progettuali e buone prassi nella comunità Europea, nell’ambito del piano di diffusione della Società dell’Informazione nei paesi membri e di recente ingresso nell’Unione, così come previsto dal piano d’azione eEurope 2005: la società dell'informazione per tutti.

Le linee di intervento previste dall’accordo rendono la Puglia capace di mettere in campo progetti significativi e coordinati tra loro per colmare il ritardo nell’adozione di nuovi modelli culturali e di consumo basati sull’ICT e completare l’ammodernamento tecnologico e organizzativo dell’amministrazione pubblica, al fine di ridurre i costi e incrementare l’efficienza, la produttività, la trasparenza e la vicinanza ai cittadini e alle imprese; senza incorrere nel rischio di sovrapposizioni e ridondanze.

Gli interventi, in linea con le politiche nazionali e con le azioni già avviate nell’ambito dell'attuazione del Programma Operativo Regionale, sostanzialmente consistono nel potenziamento delle Infrastrutture di comunicazione a larga banda, con particolare attenzione alle aree e alle strutture a più alto rischio di ”divisione digitale” e ritardo tecnologico; nella realizzazione del Sistema federato di e-government, con particolare attenzione all’adozione di differenti canali e modalità d’accesso, per la più ampia diffusione dei servizi per via telematica; nell’accelerazione dell’Innovazione digitale nelle filiere produttive più significative sul territorio regionale.

Dieci i progetti già identificati e finanziati: 

1. Infrastrutture di comunicazione a larga banda, 

2. Sistema pubblico di connettività regionale, 

3. Centri di accesso pubblico ai servizi digitali avanzati, 

4. Progetto pilota per la modernizzazione della Procura di Lecce, 

5. Centri servizio territoriali per l’e-government nei piccoli e medi comuni, 

6. Centri territoriali per l’aggregazione dei processi d’acquisto degli enti locali pugliesi, 

7. Rete di accesso al sistema sanitario regionale, 

8. Rete dei medici di medicina generale, 

9. Osservatorio della società dell’informazione, 

10. Distretto digitale a supporto della filiera produttiva del tessile abbigliamento in Puglia. 

(schede di dettaglio).

Missione di Tecnopolis, uno degli enti che collaborano alla realizzazione dell'accordo di programma quadro, da sempre è sostenere lo sviluppo dell’ICT in Puglia e della Società dell’informazione. Lo strumento annunciato oggi, delinea le linee strategiche per il settore con le quali I cittadini e le imprese pugliesi si avvantaggeranno di servizi più rapidi ed efficienti che potranno rappresentare un vantaggio competitivo, offerto all’intero sistema produttivo, per affrontare le sfide poste dalla globalizzazione dei mercati

(i.cam)

Valenzano, 15 settembre 2004